Blocco atrioventricolare 4:3 di 2o grado tipo Mobitz I
Blocco atrioventricolare 4:3 di 2o grado tipo Mobitz I
Blocco atrioventricolare 4:3 di 2o grado tipo Mobitz I

    Un ECG a 12 derivazioni con una registrazione ritmica in derivazione II effettuata simultaneamente. Le frecce verso il basso mostrano le onde P di un ritmo sinusale regolare con una frequenza di 58 battiti/min. I complessi QRS mostrano battimenti a gruppi di tre complessi QRS per ogni 4 onde P. I numeri sotto la derivazione II sono gli intervalli RR corrispondenti. I numeri sopra la derivazione II sono gli intervalli PR corrispondenti. La durata dell'intervallo RR che attraversa la pausa del complesso QRS (1920 millisecondi) è meno del doppio della durata di qualsiasi altro intervallo RR. Le durate degli intervalli PR in ciascun gruppo aumentano gradualmente (300 millisecondi poi 380 millisecondi poi 420 millisecondi). Le durate degli intervalli RR dopo la pausa diventano progressivamente più brevi (1080 millisecondi poi 1040 millisecondi) perché gli incrementi con cui gli intervalli PR si allungano sono progressivamente inferiori (80 millisecondi poi 40 millisecondi).

Image courtesy of L. Brent Mitchell, MD.

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