Biologia della bocca

DiRosalyn Sulyanto, DMD, MS, Boston Children's Hospital
Revisionato/Rivisto ago 2021
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    La bocca è la porta di ingresso dell’apparato digestivo e di quello respiratorio. L’interno della bocca è rivestito da membrane mucose. Se è sano, l’epitelio della bocca (mucosa orale) ha un colore variabile da rosa rossiccio a gradazioni di marrone o nero. La mucosa orale tende a essere più scura nelle persone di pelle scura, perché i melanociti (le cellule che producono la melanina, un pigmento che conferisce il colore a capelli, pelle e occhi) sono più attivi. A confronto le gengive solitamente sono di un rosa più chiaro e aderiscono ai denti.

    Il palato, il tetto della bocca, è diviso in due parti. La parte anteriore presenta dei solchi ed è dura (palato duro). La parte posteriore è relativamente liscia e molle (palato molle).

    Le membrane mucose umide che rivestono la bocca proseguono all’esterno, formando la parte rosa e lucida delle labbra, che si fonde con la pelle del viso sul bordo vermiglio. La mucosa delle labbra, sebbene inumidita dalla saliva, tende a seccarsi.

    Nella parte posteriore della bocca pende una sottile struttura muscolare chiamata ugola, che si osserva facilmente quando una persona dice “aah”. L’ugola pende dalla parte posteriore del palato molle, che separa la parte posteriore del naso dalla parte posteriore della bocca. Di norma, l’ugola pende verticalmente.

    La lingua, che serve ad assaporare e mescolare il cibo, si trova sul pavimento della bocca. Di norma, la lingua non è liscia. È ricoperta da piccolissime sporgenze (papille) che contengono i calici gustativi, alcuni dei quali consentono di percepire il gusto del cibo.

    Il senso del gusto è relativamente semplice e distingue tra dolce, acido, salato, amaro e sapido (definito anche umami, il gusto dell’agente aromatizzante glutammato monosodico). Questi gusti possono essere percepiti su tutta la lingua, tuttavia alcune aree sono più sensibili a ciascun gusto. I sensori del gusto dolce sono situati sulla punta della lingua. I sensori del gusto salato sono situati sui lati anteriori della lingua. I sensori del gusto acido sono situati sui lati della lingua. I sensori del gusto amaro sono situati sul terzo posteriore della lingua.

    L’odore è avvertito dai recettori olfattivi situati nella parte superiore del naso. Il senso dell’olfatto è molto più complesso di quello del gusto ed è in grado di distinguere sottili variazioni. I sensi del gusto e dell’olfatto interagiscono consentendo di riconoscere e apprezzare i sapori (vedere Panoramica sulle patologie dell’olfatto e del gusto).

    Panoramica della bocca

    Le ghiandole salivari producono la saliva. Vi sono tre principali coppie di ghiandole salivari: parotide, sottomandibolare e sottolinguale. Oltre alle ghiandole salivari maggiori, ve ne sono molte altre, più piccole, distribuite in tutta la bocca. La saliva passa dalle ghiandole alla bocca attraverso piccoli tubi (dotti salivari).

    La saliva svolge diverse funzioni. Contribuisce alla masticazione e all’alimentazione facendo addensare il cibo in grumi in modo che possa scivolare dalla bocca all’esofago e sciogliendo gli alimenti in modo che possano essere assaporati più facilmente. La saliva riveste inoltre le particelle di alimenti con gli enzimi digestivi e inizia la digestione. Dopo aver mangiato il cibo, la secrezione salivare allontana i batteri che provocano la carie dentale e altri disturbi. La saliva mantiene integra la mucosa orale e previene la perdita di minerali dai denti. Oltre a neutralizzare gli acidi prodotti dai batteri, contiene anche molte sostanze (come anticorpi ed enzimi) che uccidono batteri, lieviti e virus.