Avvelenamento da insetticidi

L’avvelenamento da insetticidi è una patologia dovuta all’ingestione, l’inalazione o il contatto con una quantità eccessiva di un insetticida.

• Se una quantità eccessiva di un insetticida si versa sugli indumenti o la pelle, rimuovere immediatamente gli indumenti e detergere la pelle

• Potrebbero presentarsi tosse e problemi respiratori

• Il medico può prelevare un campione di sangue per verificare la presenza dell’insetticida

• Per il trattamento dell’avvelenamento da insetticidi sono disponibili diversi farmaci

Quando esiste la possibilità di un avvelenamento da insetticidi, chiamare immediatamente il pronto intervento (in Italia il 118) o contattare il centro antiveleni (in Italia presso l’Ospedale Niguarda Cà Granda: 02-66101029 e l’Ospedale Policlinico A. Gemelli: 06-3054343) per consulenza. L’Organizzazione mondiale della sanità offre un elenco telefonico dei centri antiveleni di tutto il mondo.

La sintomatologia dipende dal tipo di insetticida che ha causato l’avvelenamento. Esistono due tipi principali di insetticidi:

• Organofosforici e a base di carbammati

• Piretrinici

Gli insetticidi organofosforici e a base di carbammati possono causare:

• Lacrimazione o visione annebbiata

• Sudorazione

• Salivazione eccessiva

• Tosse

• Vomito

• Defecazione o minzione frequenti

• Anomalie della frequenza cardiaca

• Problemi respiratori

Solitamente, gli insetticidi piretrinici sono meno tossici per l’uomo. I sintomi dell’avvelenamento da piretrinici includono:

• Starnuti

• Occhi lacrimosi

• Tosse

• A volte, problemi respiratori

I medici sospettano l’avvelenamento da insetticidi sulla base dei sintomi e della descrizione dell’accaduto. Talvolta, eseguono analisi del sangue per rilevare l’insetticida.

I medici rimuovono tutti gli indumenti che sono entrati in contatto con l’insetticida e detergono la pelle. Somministrano farmaci per trattare i sintomi in funzione del tipo di insetticida che ha causato l’avvelenamento.