Avvelenamento da piante e arbusti

DiGerald F. O’Malley, DO, Grand Strand Regional Medical Center;
Rika O’Malley, MD, Grand Strand Medical Center
Revisionato/Rivisto mag 2022
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI
I fatti in Breve

Solo poche delle piante comunemente coltivate sono molto velenose, ma molte altre hanno effetti tossici meno gravi.

  • In genere, l’avvelenamento è improbabile, eccetto qualora la pianta sia molto tossica o ne vengano ingerite grandi quantità (ad esempio se le foglie o altri componenti sono concentrati in una pasta o infusi in un tè).

  • Tra i vegetali altamente tossici e potenzialmente letali si annoverano i semi di ricino, i semi di abro, la cicuta maggiore e la cicuta maculata, l’oleandro e la digitalis.

  • Esistono antidoti specifici solo per pochi veleni vegetali, pertanto il trattamento di solito è solo sintomatico.

(Vedere anche Panoramica sull’avvelenamento)

Molte altre piante hanno effetti tossici meno gravi (vedere tabella Piante moderatamente velenose).

Semi di ricino e abro

La ricina, contenuta nei semi di ricino, è un veleno estremamente potente, utilizzato in tentativi di omicidio e come arma per stragi di massa. I semi di ricino hanno un involucro molto duro quindi devono essere masticati per rilasciare il veleno.

I semi di abro contengono abrina, una tossina correlata alla ricina ma più potente, e se ingeriti possono essere letali. È sufficiente un solo seme per uccidere un bambino.

L’avvelenamento da semi di ricino o di abro provoca grave vomito e diarrea (spesso con presenza di sangue) dopo un certo periodo e successivamente causa delirio e convulsioni. Può portare al coma e alla morte.

I medici a volte tentano di eliminare i semi dallo stomaco e dall’intestino prima che vengano assorbiti. Non esiste un antidoto, i medici somministrano liquidi in vena (per via endovenosa) e altre terapie per trattare i sintomi.

Cicuta

L’avvelenamento da cicuta provoca sintomi in 15 minuti, a cominciare dalla bocca secca e successivamente accelerazione del battito cardiaco, tremori, sudorazione, convulsioni e debolezza muscolare. La cicuta maculata può provocare vomito e diarrea, delirio, convulsioni e coma. Non esiste un antidoto, i medici somministrano trattamenti per i sintomi.

Oleandro, digitalis e mughetto

L’oleandro, la digitalis e il mughetto contengono una sostanza molto simile alla digossina, il farmaco cardiaco. Queste piante possono causare vomito e diarrea, stato confusionale, irregolarità del battito cardiaco e alti livelli ematici di potassio (iperkaliemia). Talvolta i medici impiegano il Digifab, un farmaco utilizzato per trattare il sovradosaggio di digossina.

Tabella

Ulteriori informazioni

Di seguito si riporta una risorsa in lingua inglese che può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.

  1. American Association of Poison Control Centers: rappresenta i centri antiveleni con sede negli Stati Uniti che forniscono servizi gratuiti e riservati 24/7 attraverso l’Help Line per i veleni (1-800-222-1222)