I FATTI IN BREVE

Panoramica sull’immunizzazione

Revisionato/Rivisto lug 2023
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Che cosa significa immunizzazione?

Si è immuni a un’infezione quando le difese immunitarie naturali dell’organismo hanno imparato a combatterla. Un soggetto può diventare immune naturalmente dopo essere stato esposto a germi come batteri o virus. Oppure può diventare immune nei confronti di una determinata infezione perché ha ricevuto un vaccino contro di essa. Ecco perché a volte la vaccinazione viene detta “immunizzazione”.

Che cosa sono i vaccini?

I vaccini sono un modo per preparare l’organismo a combattere alcune infezioni. I vaccini “insegnano” al sistema immunitario umano a combattere certe malattie. Non combattono le infezioni dopo averle contratte, come i farmaci. Al contrario, innanzitutto i vaccini contribuiscono ad evitare di contrarre la malattia o, se l’infezione viene contratta, possono aiutare a combatterla, in modo che non diventi grave.

Ogni vaccino previene solo un tipo di infezione. Il vaccino antinfluenzale, ad esempio, previene solo l’influenza. Affinché siano pienamente efficaci, per alcuni vaccini può essere necessario ripetere la somministrazione varie volte. Dato che i vaccini vengono generalmente somministrati con una puntura (iniezione), spesso si combinano vari vaccini in un’unica iniezione, in modo da farne di meno.

I vaccini funzionano?

Sì, i vaccini diminuiscono il rischio di contrarre un’infezione. Le persone che non si vaccinano hanno più probabilità di ammalarsi o morire a causa di alcune infezioni rispetto alle persone vaccinate. Tuttavia, non tutti i vaccini funzionano sempre. Alcuni soggetti che sono stati vaccinati per alcune infezioni possono comunque contrarle, ma il vaccino può offrire un certo vantaggio nel combattere l’infezione, in modo che non diventi grave. Inoltre, non esistono vaccini per molte infezioni importanti, come ad esempio l’infezione da HIV e altre infezioni a trasmissione sessuale.

In passato migliaia di bambini morivano ogni anno a causa di malattie ora prevenibili grazie ai vaccini. Centinaia di migliaia si ammalavano gravemente. Grazie ai vaccini:

  • Una malattia mortale, il vaiolo, è stata completamente debellata

  • Altre malattie gravi che erano comuni in passato, come la poliomielite, la difterite e il tetano, ora sono pressoché scomparse negli Stati Uniti

  • Alcune malattie comuni, quali il morbillo, la tosse asinina (pertosse) e gli orecchioni (parotite), sono molto meno frequenti

I vaccini sono sicuri?

Sì, i vaccini sono ritenuti molto sicuri. Qualche persona manifesta degli effetti collaterali, ma tali effetti collaterali sono raramente gravi. E le malattie prevenute grazie ai vaccini sono più pericolose degli effetti collaterali del vaccino.

  • Prima di poter essere usato, un vaccino viene testato per la sicurezza

  • Spesso gli effetti collaterali sono di scarsa rilevanza, come dolore nella sede dell’iniezione, eruzione cutanea o febbre lieve

  • Molto raramente, i vaccini causano una reazione allergica improvvisa più grave (detta reazione anafilattica) che causa il rigonfiamento della lingua e della gola e difficoltà di respirazione

Alcuni vaccini (come quello antinfluenzale) vengono prodotti con sostanze ricavate dalle uova. I vaccini fatti a partire dall’uovo hanno maggiori probabilità di causare una reazione allergica. Il medico chiede al soggetto se è allergico alle uova prima di somministrare uno di questi vaccini.

I vaccini causano l’autismo?

No, non esiste alcun legame tra vaccini e autismo.

  • I medici in tutto il mondo hanno condotto vari studi per ricercare un collegamento tra i vaccini e l’autismo, ma non ne hanno trovato nessuno

  • Le probabilità che un bambino vaccinato sviluppi l’autismo non sono maggiori rispetto a un bambino non vaccinato

Vedere Centers for Disease Control and Prevention (CDC): Autism and Vaccines.

Who gets vaccines and when?

  • I neonati e i bambini in genere vengono vaccinati in base a un calendario vaccinale infantile raccomandato, quando sono esposti per la prima volta al rischio di una malattia, diminuendo la probabilità che contraggano l’infezione (vedere CDC:Child and adolescent immunization schedule by age [Calendario vaccinale per bambini e adolescenti in base all’età])

  • Gli adulti possono avere bisogno di determinate vaccinazione in base all’anamnesi, al lavoro svolto e alla zona in cui vivono (vedere CDC: Adult immunization schedule by age [Calendario vaccinale per gli adulti in base all’età])

  • I viaggiatori potrebbero avere bisogno di determinati vaccini prima di recarsi in luoghi in cui sono presenti malattie non normalmente presenti nel loro Paese di residenza (vedere CDC: Traveler’s Health [Salute dei viaggiatori])

Rivolgersi al medico per capire di quali vaccini si ha bisogno e quando farli.

Dove si possono trovare maggiori informazioni sui vaccini?

I seguenti siti Web offrono ulteriori informazioni sui vaccini:

  1. CDC: Vaccine safety FAQs for parents and caregivers

  2. CDC: Vaccines for Your Children: Informazioni sui vaccini in base all’età

  3. Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS): dove e come segnalare gli effetti collaterali dei vaccini

  4. Children’s Hospital of Philadelphia: Vaccine Education Center

  5. European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC): Programmi vaccinali in tutti i Paesi dell’UE/SEE