Tumori stromali del tratto gastrointestinale

DiMinhhuyen Nguyen, MD, Fox Chase Cancer Center, Temple University
Revisionato/Rivisto mar 2021
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I tumori stromali del tratto gastrointestinale sono tumori rari che originano in cellule specifiche della parete del tratto digerente.

I tumori stromali del tratto gastrointestinale (gastrointestinal stromal tumors, GIST) sono tumori cancerosi (maligni) che si sviluppano da uno specifico tipo di cellule (precursori cellulari mesenchimali) nella parete dell’esofago, dello stomaco o dell’intestino. La maggior parte dei tumori stromali gastrointestinali è causata da una mutazione in un gene, chiamato C-KIT, che controlla la crescita cellulare. La maggior parte (60-70%) di questi tumori si sviluppa nello stomaco, il 20-25% nell’intestino tenue e una piccola percentuale si sviluppa nell’esofago, nel colon e nel retto.

L’età media alla diagnosi è di 50-60 anni. I soggetti sottoposti a radioterapia dell’addome per il trattamento di altri tumori possono sviluppare successivamente tumori stromali gastrointestinali. Di solito, questi tumori crescono lentamente ma posso crescere più rapidamente e diffondersi in altre sedi (metastatizzare).

Sintomi

I sintomi dei tumori stromali del tratto gastrointestinale dipendono dalla sede del tumore ma includono dolore addominale, sanguinamento, indigestione e senso di sazietà dopo aver mangiato un piccolo pasto. Possono insorgere nausea e vomito se il tumore è di dimensioni sufficientemente ampie da bloccare il tratto digerente.

Diagnosi

  • Endoscopia o colonscopia

  • Esami di diagnostica per immagini

Il medico può usare un endoscopio o un colonscopio (una sonda di esplorazione flessibile - see page Endoscopia) per localizzare il tumore ed eseguire una biopsia (rimuovere un frammento di tessuto per un esame al microscopio). Inoltre, per visualizzare i tumori dell’intestino tenue è possibile utilizzare una capsula wireless a batteria che contiene una o due piccole telecamere ( see page Endoscopia con videocapsula), ma questa tecnica non consente il prelievo di biopsie.

Per stabilire se il tumore si sia diffuso ad altri organi, si procede a una tomografia computerizzata (TC) dell’addome o a una ecografia endoscopica (nella quale una sonda ecografica viene collocata sulla punta dell’endoscopio per mostrare la mucosa del tratto digerente più chiaramente rispetto ad altri esami).

Trattamento

  • Asportazione chirurgica

Se il tumore non si è diffuso ad altri organi, viene rimosso chirurgicamente.

Se il tumore si è diffuso, spesso viene trattato con un particolare tipo di farmaco chemioterapico (imatinib). Se imatinib non risulta efficace, i medici possono somministrare altri farmaci chemioterapici come sunitinib e regorafenib.

Ai soggetti con tumori stromali del tratto gastrointestinale causati da una mutazione genetica chiamata PDGFRA dell’esone 18, che non possono essere trattati chirurgicamente o si sono diffusi ad altre parti del corpo è possibile somministrare un altro farmaco, chiamato avapritinib.