Tipo di reazione | Descrizione e commenti | Farmaci responsabili più comuni |
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Eruzioni acneiformi | Simula l'acne ma i comedoni sono assenti; di solito ha un esordio acuto | Corticosteroidi, inibitori del recettore del fattore di crescita dell'epidermide e della proetin-chinasi attivata da mitogeno, ioduri, bromuri, idantoine, steroidi androgeni, litio, isoniazide, fenitoina, fenobarbitale, vitamine B2, B6 e B12 |
Pustolosi esantematica generalizzata acuta | Rapido apparire e diffondersi di un'eruzione pustolosa | Più comunemente antibiotici, compresi macrolidi e penicilline |
Eruzioni vescicolose | Compaiono con vescicole e bolle diffuse | Pemfigo: penicillina, penicillamina e altri composti tiolici Pemfigoide bolloso Pemfigoide bolloso Il pemfigoide bolloso è un disturbo cutaneo autoimmune cronico che determina, nei pazienti anziani, lesioni bollose generalizzate e pruriginose. Il coinvolgimento della mucosa è raro. La diagnosi... maggiori informazioni : penicillamina e furosemide (più usata) Dermatosi bollosa lineare da immunoglobuline A (IgA) Malattia da depositi lineari di immunoglobuline A (IgA) La malattia da depositi lineari di immunoglobuline A (IgA) è una rara malattia bollosa che si distingue dal pemfigoide bolloso e dalla dermatite erpetiforme per depositi lineari di IgA sulla... maggiori informazioni : vancomicina (più usata) |
Necrosi cutanea | Lesioni eritematose o emorragiche, delimitate, dolorose, che possono evolvere in bolle emorragiche e necrosi a tutto spessore della cute con formazione di escara | Warfarin, eparina, barbiturici, adrenalina, noradrenalina, vasopressina e levamisole (con cui viene spesso tagliata la cocaina) |
Compare come una sindrome simil-lupica, sebbene il rash sia spesso assente | Procainamide, minociclina, idralazina, farmaci fattore di necrosi tumorale (TNF), penicillamina, isoniazide, chinidina, interferone, metildopa, clorpromazina | |
Reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici o sindrome da ipersensibilità da farmaco | Si manifesta come febbre, edema facciale e rash 2-6 settimane dopo la prima dose di un farmaco I pazienti possono avere eosinofili aumentati, linfociti atipici, epatite, polmonite, linfoadenopatia, e miocardite La tiroidite può essere una sequela | Antisettici, allopurinolo, sulfamidici, minociclina, vancomicina |
Dermatite flagellata | Pomfi eritematosi lineari | Bleomicina |
Caratterizzato da noduli di colore rosso vivo, dolenti, localizzati soprattutto in sede pretibiale con occasionale interessamento delle braccia o di altre aree | Sulfamidici, contraccettivi orali, penicillina, bromuri, ioduri | |
Caratterizzata da arrossamento e desquamazione cutanea generalizzata Può essere fatale | Penicillina, sulfamidici, beta-lattamici, idantoinici, allopurinolo, barbiturici, carbamazepina e fenobarbitale | |
Eritema fisso da farmaci | È caratterizzato da lesioni isolate, ben circoscritte, ovoidali o circinate, di colore rosso scuro o porpora, su cute o mucose (specialmente genitali), che ricompaiono sempre nella stessa sede a ogni successiva assunzione del farmaco | Antibiotici, FANS, acetaminofene (paracetamolo), barbiturici, antimalarici e farmaci antiepilettici |
Compare in forma di papule poligonali confluenti in piaghe squamose | ACE-inibitori, beta-bloccanti, metildopa, chinidina, tiazidici, penicillamina e chinacrina | |
Eruzioni morbilliformi o maculopapulose (esantemi) | Reazione farmacologica più comune da ipersensibilità Lievemente pruriginoso, in genere appare da 3 a 7 giorni dall'inizio della terapia con il farmaco | Quasi tutti i farmaci (specialmente barbiturici, analgesici, sulfamidici, ampicillina e altri antibiotici) |
Eruzioni muco-cutanee | Le lesioni variano da poche e piccole vescicole orali e lesioni cutanee simil-orticarioidi a ulcere orali dolorose con lesioni cutanee bollose disseminate (vedi Eritema multiforme Eritema multiforme L'eritema multiforme è una reazione infiammatoria caratterizzata da lesioni cutanee a bersaglio o a iride. Può essere coinvolta la mucosa orale. La diagnosi è clinica. Le lesioni si risolvono... maggiori informazioni e Sindrome di Stevens-Johnson e Necrolisi epidermica tossica Sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica La sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica sono gravi reazioni cutanee da ipersensibilità. I farmaci, in modo particolare sulfonamidici, anticonvulsivanti e antibiotici... maggiori informazioni ) | Penicillina, barbiturici, sulfamidici (compresi i derivati usati nel trattamento dell'ipertensione e del diabete) |
Porpora palpabile | Papule purpuriche non sbiancanti di solito agli arti inferiori | Antibiotici (p. es., sulfamidici e beta-lattamici), idralazina, propiltiouracile, fenitoina, allopurinolo |
Reazioni fototossiche: si verificano dopo un danno diretto del tessuto da esposizione alla luce solare e al farmaco e si verificano poco dopo l'esposizione e possono apparire come un'ustione, comprese le vesciche; eruzioni limitate alla pelle esposta al sole Reazioni fotoallergiche: cellulo-mediate, possono verificarsi più tardi, spesso con alterazioni cutanee simili a quelle dell'eczema e possono diffondersi sulla cute non esposta | Farmaci che possono causare reazioni fototossiche o fotoallergiche: FANS, clorpromazina, fenotiazine e sulfamidici Farmaci che tendono a provocare solo reazioni fototossiche: antibiotici (p. es., tetracicline, fluorochinoloni) | |
Reazione a farmaci simil-malattia da siero | Reazione da immunocomplessi circolanti (ipersensibilità di tipo III) Orticaria acuta e angioedema sono più frequenti delle eruzioni morbilliformi o scarlattiniformi In alcuni casi si possono associare a poliartriti, mialgie, polisinoviti, febbre e neuriti | Penicillina, insulina, proteine esogene |
Sindrome di Stevens-Johnson Sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica La sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica sono gravi reazioni cutanee da ipersensibilità. I farmaci, in modo particolare sulfonamidici, anticonvulsivanti e antibiotici... maggiori informazioni / necrolisi epidermica tossica Sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica La sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica sono gravi reazioni cutanee da ipersensibilità. I farmaci, in modo particolare sulfonamidici, anticonvulsivanti e antibiotici... maggiori informazioni | Caratterizzata da aree focali di lesioni rosse scure, dolore cutaneo e distacco epidermico di < 10% della superficie corporea nella sindrome di Steven-Johnson e di > 30% della superficie corporea nella necrolisi epidermica tossica* La cute e la mucosa sono coinvolte; le labbra possono sviluppare croste emorragiche e ulcerazioni Le forme gravi assomigliano alla sindrome della cute ustionata da stafilococco Sindrome della cute ustionata da stafilococco La sindrome della cute ustionata da stafilococco è un'epidermolisi acuta causata da una tossina stafilococcica. I neonati e i bambini sono i più colpiti. I sintomi sono rappresentati da bolle... maggiori informazioni , una malattia strafilococcica tossino-mediata che si verifica in neonati, bambini piccoli e pazienti immunodepressi Può essere fatale | Anticonvulsivanti, FANS, penicillina, sulfamidici, farmaci antiretrovirali |
Comune Classicamente ma non sempre IgE-mediata Facilmente riconoscibile grazie ai tipici pomfi edematosi ben definiti Può essere accompagnato da angioedema Angioedema L'angioedema è l'edema del derma profondo e dei tessuti sottocutanei. È di solito una reazione acuta ma a volte cronica mediata dai mastociti causata dall'esposizione a un farmaco (p. es., inibitori... maggiori informazioni o da altre manifestazioni di anafilassi Occasionalmente rappresenta il primo segno di una malattia da siero, con febbre, dolore articolare e altri sintomi sistemici che si sviluppano in alcuni giorni | I FANS possono peggiorare l'orticaria e l'orticaria può essere un segno di molte altre reazioni farmacologiche. | |
* Quando si verifica il distacco epidermico dal 10 al 30% della superficie corporea, viene utilizzato il termine di sovrapposizione sindrome di Steven-Johnson/necrolisi epidermica tossica. | ||