I disturbi correlati all'uso di sostanze coinvolgono le sostanze che attivano direttamente il sistema di ricompensa del cervello. L'attivazione del sistema di ricompensa provoca in genere sensazioni di piacere; le caratteristiche specifiche delle sensazioni piacevoli evocate variano ampiamente a seconda della sostanza. Queste sostanze sono suddivisi in 10 classi differenti che hanno meccanismi farmacologici differenti, anche se non completamente distinti. Le classi di sostanze comprendono
Caffeina
Cannabis Marijuana (cannabis) La marijuana è un euforizzante che può causare sedazione o disforia in alcuni consumatori. Con l'uso cronico può svilupparsi dipendenza psicologica, ma solo una lievissima dipendenza fisica... maggiori informazioni e cannabinoidi sintetici Cannabinoidi, sintetici I cannabinoidi sintetici sono droghe artificiali agonisti del recettore del tetraidrocannabinolo (THC). Essi sono in genere applicati a materiale vegetale essiccato e affumicato. Il tetraidrocannabinolo... maggiori informazioni
Allucinogeni Allucinogeni Gli allucinogeni sono un gruppo eterogeneo di sostanze che possono causare reazioni idiosincrasiche imprevedibili. L'intossicazione provoca tipicamente allucinazioni, con alterata percezione... maggiori informazioni (p. es., LSD, fenciclidina Ketamina e fenciclidina La ketamina e la fenciclidina sono degli antagonisti del recettore dell'N-metil-D-aspartato e anestetici dissociativi che possono causare intossicazione, a volte con confusione o con uno stato... maggiori informazioni , psilocibina, 3,4-metilenediossimetamfetamina [MDMA])
Inalanti Solventi volatili L'inalazione di solventi volatili industriali e solventi da spray per aerosol può produrre uno stato di intossicazione. Un uso cronico può determinare neuropatie ed epatotossicità. L'uso di... maggiori informazioni (idrocarburi volatili [p. es., diluenti per vernici, certe colle])
Oppiacei Disturbi da uso di oppiacei e riabilitazione "Oppiaceo" è un termine usato per molte sostanze naturali (originariamente derivate dal papavero da oppio) e per i loro analoghi sintetici e semisintetici che si legano a specifici recettori... maggiori informazioni (p. es., fentanil, morfina, ossicodone)
Stimolanti (p. es., anfetamine Amfetamine Le anfetamine sono sostanze simpaticomimetiche con proprietà stimolanti del sistema nervoso centrale ed euforizzanti i cui effetti avversi tossici comprendono delirium, ipertensione, convulsioni... maggiori informazioni , cocaina Cocaina La cocaina è una droga simpaticomimetica con proprietà stimolanti ed euforizzanti del sistema nervoso centrale. Dosi elevate possono provocare panico, sintomi simil-schizofrenici, convulsioni... maggiori informazioni )
Questa classificazione non si basa sul fatto che una sostanza sia legale (p. es., alcol, caffeina), illegale (p. es., allucinogeni) o disponibile tramite prescrizione (p. es., morfina, lorazepam). I dettagli specifici per quanto riguarda queste sostanze e i loro effetti sono trattati in altre parti del Manuale.
Il termine "narcotico" è un termine legale e colloquiale. In origine, si riferiva a sostanze che provocavano la narcosi (insensibilità o torpore), in particolare oppiacei (p. es., oppio, derivati dell'oppio). Tuttavia, il termine è attualmente utilizzato in modo così incoerente (p. es., il governo degli Stati Uniti classifica la droga stimolante cocaina come un narcotico) che il termine ha poco significato scientifico o medico.
L'uso e la sospensione di sostanze possono causare cambiamenti psicologici, comportamentali e fisiologici, ossia, intossicazione e astinenza. L'abuso di sostanze può anche causare disturbi psichiatrici (p. es., depressione Disturbi depressivi I disturbi depressivi sono caratterizzati da tristezza tanto grave o persistente da interferire con il funzionamento e, frequentemente, da diminuzione d'interesse o di piacere nelle attività... maggiori informazioni , psicosi Introduzione a schizofrenia e disturbi correlati La schizofrenia e i disturbi psicotici correlati, come il disturbo psicotico breve, il disturbo delirante, il disturbo schizoaffettivo, il disturbo schizofreniforme e il disturbo schizotipico... maggiori informazioni , ansia Panoramica sui disturbi d'ansia Ciascuno di noi periodicamente sperimenta paura e ansia. La paura è una risposta emozionale, fisica e comportamentale alla percezione di una minaccia esterna (p. es., un intruso, un'automobile... maggiori informazioni o disturbi neurocognitivi).
I disturbi da uso di sostanze coinvolgono un modello patologico di comportamenti in cui i pazienti continuano ad usare una sostanza nonostante vivano notevoli problemi legati al suo utilizzo. Ci possono essere anche manifestazioni fisiologiche, comprese le variazioni di circuiti cerebrali. I termini comuni "tossicodipendenza", "abuso" e "dipendenza" vengono definiti troppo liberamente e in modo variabile per essere utili nella diagnosi sistematica; il "disturbo da uso di sostanze" è più completo e ha meno connotazioni negative.
Le droghe nelle 10 classi variano nel modo in cui è probabile che provochino un disturbo da uso di sostanze. La probabilità è definita responsabilità di tossicodipendenza e dipende da una combinazione di fattori tra cui
Via di somministrazione
Velocità con cui la droga attraversa la barriera emato-encefalica e stimola il circuito di ricompensa
Tempo di insorgenza dell'effetto
Capacità di indurre sintomi di tolleranza e/o astinenza
Farmaci pianificati
Negli Stati Uniti, la legge per la prevenzione e il controllo dell'abuso di sostanze del 1970 (Comprehensive Drug Abuse Prevention and Control Act of 1970 ) e le successive modifiche richiedono all'industria farmaceutica di garantire la sicurezza fisica dei farmaci e di tenere una registrazione accurata per alcune classi di farmaci (sostanze soggette a controllo, vedi tabella ). I farmaci soggetti a controllo sono suddivisi in 5 tabelle (o classi) sulla base del loro potenziale di abuso, del loro uso medico comunemente accettato e della loro sicurezza approvata sotto supervisione medica. La classificazione in tabelle determina la modalità di controllo di una data sostanza.
Tabella I: queste sostanze possiedono un potenziale di dipendenza elevato, non hanno alcun uso medico accreditato né alcuna approvazione per la sicurezza. Esse possono essere utilizzate solo dietro approvazione governativa a scopo di ricerca.
Programma da II a IV: questi farmaci hanno progressivamente una minore dipendenza (passando dal programma II al IV). Hanno un uso medico accreditato. Le prescrizioni di questi farmaci devono riportare il numero di licenza del medico rilasciato dalla Federal Drug Enforcement Administration (DEA).
Tabella V: queste sostanze possiedono la minima responsabilità di tossicodipendenza. Alcuni farmaci nella tabella V non richiedono la prescrizione.
Le tabelle nei vari stati possono essere diverse da quelle federali.