I bambini nati prematuramente possono avere gravi problemi di salute.
Generalmente, la diagnosi di travaglio pretermine è ovvia.
Per ritardarlo si possono adottare misure come riposo e talvolta farmaci.
Possono essere necessari anche antibiotici o corticosteroidi.
Non è ben nota la causa del travaglio pretermine, anche se certe condizioni possono favorirlo:
Rottura prematura delle membrane Rottura delle membrane prima del travaglio (Prelabour Rupture of the Membranes, PROM) Per rottura delle membrane prima del travaglio si intende la fuoriuscita di liquido amniotico che circonda il feto in qualsiasi momento prima dell’inizio del travaglio. Una volta rotte le membrane... Common.TooltipReadMore
Precedenti parti pretermine
Infezioni genitali Panoramica sulle infezioni vaginali Negli Stati Uniti e in Europa le infezioni vaginali sono una delle cause più frequenti di consulto medico nelle donne, e sono il motivo di milioni di visite ogni anno. Le infezioni vaginali... Common.TooltipReadMore , comprese alcune infezioni sessualmente trasmesse
Infezioni renali Infezione renale La pielonefrite è un’infezione batterica di uno o entrambi i reni. L’infezione può arrivare fino alle vie urinarie per proseguire ai reni oppure raramente i reni possono infettarsi a causa della... Common.TooltipReadMore o delle membrane che contengono il feto (infezione intra-amniotica Infezione intra-amniotica L’infezione intra-amniotica è l’infezione dei tessuti che circondano il feto, come il liquido che circonda il feto (liquido amniotico), la placenta, le membrane che circondano il feto o una... Common.TooltipReadMore )
Debolezza strutturale della cervice (insufficienza cervicale Insufficienza cervicale L’insufficienza cervicale consiste nella dilatazione indolore della cervice che provoca il parto durante il 2° trimestre di gravidanza. Disturbi congeniti del tessuto connettivo e lesioni possono... Common.TooltipReadMore
)
Anomalie della placenta, dell’utero o del feto
Uno stile di vita sano durante la gravidanza può contribuire a ridurre il rischio di travaglio pretermine, analogamente a visite costanti dal medico o dall’ostetrica, che sono in grado di identificare precocemente la presenza di eventuali problemi.
I bambini nati prematuramente Neonati pretermine (prematuri) Un neonato prematuro è un feto partorito prima di 37 settimane di gestazione. A seconda di quando è nato, il neonato prematuro possiede organi immaturi, che potrebbero non essere pronti per... Common.TooltipReadMore possono avere gravi problemi di salute, come un’emorragia cerebrale. Se si verifica un’emorragia cerebrale, è possibile che il cervello non si sviluppi normalmente, causando problemi come la paralisi cerebrale Paralisi cerebrale (PC) Con paralisi cerebrale si fa riferimento a un gruppo di sintomi che comporta difficoltà di movimento e rigidità muscolare (spasticità). Deriva da malformazioni cerebrali antecedenti alla nascita... Common.TooltipReadMore . I medici, quindi, tentano di evitare o interrompere il travaglio che inizi prima della 34a settimana di gestazione. Il travaglio pretermine è difficile da interrompere.
Diagnosi del travaglio pretermine
Valutazione medica
La diagnosi di travaglio pretermine generalmente è ovvia sulla base dei segni di avvio del travaglio e della lunghezza della gravidanza.
Possono essere prelevati campioni dalla cervice, dalla vagina e dall’ano per la coltura e l’analisi, che possono evidenziare infezioni specifiche quali cause del travaglio pretermine.
Un campione di urine può essere analizzato e sottoposto a coltura (sottoposto a condizioni che favoriscono la crescita dei microrganismi) per verificare la presenza di infezioni vescicali e renali.
Trattamento del travaglio pretermine
A volte lasciare che il travaglio continui
Antibiotici fino a quando si escluda un’infezione
Se è necessario ritardare il travaglio, riposo, somministrazione di liquidi, farmaci che rallentano il travaglio, antibiotici e a volte corticosteroidi
In caso di sanguinamento vaginale o di rottura delle membrane in cui è contenuto il feto, è spesso preferibile non interromperlo.
Se non si verifica un sanguinamento vaginale e le membrane non perdono liquido amniotico (il liquido che circonda il feto nell’utero), si invita la paziente a riposare e a limitare il più possibile le sue attività, preferibilmente a quelle sedentarie. Le vengono somministrati liquidi e farmaci che possono rallentare il travaglio. Spesso tali procedure sono efficaci per un breve periodo.
I farmaci in grado di rallentare il travaglio comprendono:
Solfato di magnesio: Spesso questo farmaco viene somministrato per via endovenosa per interrompere il travaglio pretermine, soprattutto se la gravidanza è di meno di 32 settimane. Anche il solfato di magnesio sembra ridurre sostanzialmente il rischio di emorragia cerebrale e i conseguenti problemi di sviluppo cerebrale del neonato, come ad esempio paralisi cerebrale. Tuttavia, con un dosaggio troppo elevato, può influire sulla frequenza cardiaca e respiratoria della paziente.
Calcio-antagonisti: sono farmaci solitamente utilizzati per l’ipertensione arteriosa; talvolta inducono cefalee e bassa pressione sanguigna nella donna.
Inibitori delle prostaglandine: questi farmaci sono in grado di ridurre temporaneamente la quantità di liquido amniotico, ma non vanno utilizzati dopo 32 settimane di gravidanza, in quanto possono provocare problemi cardiaci al feto.
Finché non si ottengono i risultati della coltura, la donna deve assumere antibiotici, che vanno sospesi in caso di risultato negativo.
Se la cervice si apre (dilata) di oltre 5 cm, il travaglio spesso continua fino alla nascita del bambino.
Se la rottura delle membrane avviene tra 24 e 34 settimane di gestazione, vengono somministrati corticosteroidi per favorire la maturazione dei polmoni del feto, salvo si preveda un parto imminente. Viene anche valutata la somministrazione alla donna di corticosteroidi in caso di rottura delle membrane
Tra 34 e 37 settimane di gestazione, se le donne sono a rischio di parto pretermine e non hanno ricevuto corticosteroidi precedentemente durante la gravidanza
A partire da 23 settimane di gestazione, se le donne sono a rischio di parto pretermine entro 7 giorni
I corticosteroidi aiutano i polmoni del feto e altri organi a maturare più rapidamente. Riducono inoltre il rischio per il neonato di avere difficoltà respiratorie (sindrome da distress respiratorio neonatale Sindrome da distress respiratorio nel neonato La sindrome da distress respiratorio è una patologia polmonare dei neonati prematuri nella quale gli alveoli polmonari non rimangono aperti a causa dell’assenza o della carenza di una sostanza... Common.TooltipReadMore ) o altri problemi correlati alla prematurità dopo la nascita.
Nelle gravidanze successive le donne che hanno avuto un parto pretermine possono ricevere un progestinico, che può ridurre il rischio di avere un altro parto pretermine. Il progestinico viene avviato durante il secondo trimestre e continuato fino a poco prima del parto.