Ciclo vitale di Dracunculus medinensis
1a e 1b. Le persone contraggono l’infezione bevendo acqua contenente minuscoli crostacei infetti da larve di Dracunculus o mangiando pesce poco cotto che ospita le larve.
2. Dopo l’ingestione, i crostacei muoiono e rilasciano le larve, che penetrano nelle pareti dello stomaco e dell’intestino e migrano nella cavità addominale. Qui le larve maturano in vermi adulti e quindi si accoppiano.
3. Dopo l’accoppiamento, il maschio del verme muore, mentre la femmina migra attraverso i tessuti sottocutanei fino a raggiungere, generalmente, le gambe o i piedi. Circa un anno dopo l’infezione, la femmina del verme gravida raggiunge la parte superficiale della pelle, creando una vescicola. La vescicola provoca una grave sensazione di bruciore e alla fine si apre.
4. Quando le persone tentano di alleviare il bruciore immergendo le gambe in acqua, la femmina del verme gravida rilascia le larve.
5. Le larve vengono ingerite da un altro crostaceo.
6. All’interno del crostaceo, le larve mutano forma diventando potenzialmente infettive. Quando le persone ingeriscono i crostacei, il ciclo è completo.
Immagine fornita dalla Global Health, Division of Parasitic Diseases and Malaria dei Centers for Disease Control and Prevention.