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Le donne possono presentare secrezione vaginale maleodorante, di colore giallo verdastro e schiumosa, nonché irritazione e indolenzimento nell’area genitale.
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Gli uomini di solito sono asintomatici, ma alcuni manifestano una secrezione schiumosa dal pene e un lieve dolore o fastidio durante la minzione.
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L’esame microscopico di un campione di secrezione solitamente consente ai medici di identificare la tricomoniasi.
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Una dose singola di antibiotico cura la maggior parte delle donne, ma molti uomini devono assumere un antibiotico per 5-7 giorni.
(Vedere anche Panoramica sulle malattie a trasmissione sessuale)
Trichomonas vaginalis comunemente provoca una malattia a trasmissione sessuale (MTS) a carico della vagina nelle donne e delle vie urinarie negli uomini e nelle donne. Le donne sono molto più predisposte a sviluppare i sintomi. Circa il 20% delle donne sviluppa una tricomoniasi vaginale (vaginite da trichomonas) durante l’età fertile.
Molti soggetti affetti da tricomoniasi presentano anche la gonorrea o un’altra MTS.
Sintomi
Nelle donne, l’infezione solitamente esordisce con secrezioni vaginali schiumose maleodoranti di colore giallo-verdastro. In alcune donne la secrezione è modesta. L’area genitale può essere irritata e dolente, e il rapporto sessuale può essere doloroso. Nei casi gravi, possono essere infiammate l’area genitale e la cute circostante, e i tessuti attorno all’apertura vaginale (labbra) possono essere gonfi. La minzione può essere dolorosa e frequente, come accade con le infezioni della vescica. I sintomi vaginali e urinari possono presentarsi separatamente o insieme.
La maggior parte degli uomini affetti da tricomoniasi dell’uretra (il canale che trasporta le urine dalla vescica all’esterno del corpo) è asintomatica o presenta sintomi lievi, ma può comunque infettare i partner sessuali. Alcuni uomini presentano una secrezione schiumosa dal pene, dolore durante la minzione e la necessità di urinare frequentemente.
Diagnosi
I medici sospettano la tricomoniasi nelle seguenti persone:
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Donne con infezioni vaginali
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Uomini con infezioni uretrali
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I partner sessuali di entrambi
Questo microrganismo è molto più difficile da identificare nell’uomo piuttosto che nella donna. Nelle donne, la diagnosi di solito viene formulata rapidamente eseguendo l’esame microscopico di un campione di secrezione vaginale, identificando il microrganismo. Se i risultati non sono chiari, il campione viene sottoposto a coltura per diversi giorni. Negli uomini, un campione di secrezione dal pene (raccolta al mattino, prima di urinare) può essere osservata al microscopio e inviata in laboratorio per la coltura. In alternativa, i medici a volte eseguono analisi per identificare il materiale genetico (DNA o RNA) peculiare del microrganismo. Talvolta vengono utilizzate tecniche che consentono di aumentare la quantità del materiale genetico batterico. Questo tipo di analisi è definito test di amplificazione degli acidi nucleici (Nucleic Acid Amplification Test, NAAT). Queste tecniche rendono più semplice la rilevazione dei microrganismi.
Occasionalmente, l’esame microscopico dell’urina rileva il Trichomonas, ma l’identificazione è più facile se si effettua un’urinocoltura.
Solitamente si eseguono anche analisi per altre MTS, dato che in molte persone affette da tricomoniasi sono contemporaneamente presenti la gonorrea o l’infezione da clamidia.
Prevenzione
Le seguenti misure generali possono aiutare a prevenire la tricomoniasi (e altre MTS):
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Uso regolare e corretto del preservativo
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Evitare pratiche sessuali non sicure, come il cambiamento frequente di partner sessuale o rapporti sessuali con prostitute o con partner che a loro volta hanno rapporti sessuali con altri partner
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Diagnosi e trattamento precoci dell’infezione (per prevenire la trasmissione ad altre persone)
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Identificazione, seguita da consulenza o trattamento, di coloro che hanno avuto contatti sessuali con i soggetti infetti
Il modo più affidabile per prevenire le MTS è l’astinenza completa dall’attività sessuale (anale, vaginale od orale); tuttavia, questo è frequentemente irrealizzabile.
Trattamento
Una dose singola di metronidazolo o tinidazolo (due antibiotici) assunta per via orale guarisce fino al 95% delle donne infette. Tuttavia, i loro partner sessuali devono essere sottoposti a trattamento contemporaneamente, altrimenti l’infezione può ricomparire. A volte, se è improbabile che il partner di una donna ritorni per un controllo, alla donna vengono forniti i farmaci o una prescrizione da consegnare al proprio partner sessuale (prescrizione simultanea per i partner).
Il metronidazolo ha effetti collaterali. Se assunto con l’alcol, il metronidazolo può provocare nausea e arrossamento cutaneo. Il farmaco può anche causare un sapore metallico in bocca, nausea o riduzione della conta dei globuli bianchi. Le donne che assumono il farmaco possono essere maggiormente esposte alle infezioni vaginali da lievito (candidosi vaginale).
Per evitare di infettare i partner sessuali, i soggetti che hanno contratto la patologia devono astenersi dai rapporti sessuali fino a completa scomparsa dell’infezione.