Questi batteri possono colpire le vie urinarie o respiratorie, i cateteri endovenosi utilizzati per somministrare farmaci o liquidi, le ustioni, le ferite dovute a intervento chirurgico, oppure il sangue circolante.
L’identificazione dei batteri in un campione di sangue o di tessuto infetto conferma la diagnosi.
Le infezioni causate da tutti e tre i batteri vengono trattate con antibiotici somministrati in vena (per via endovenosa).
(Vedere anche Panoramica sui batteri Panoramica sui batteri I batteri sono organismi unicellulari microscopici. Rientrano tra le forme di vita più antiche conosciute sulla terra. Esistono migliaia di tipi diversi di batteri, che vivono in tutti gli ambienti... Common.TooltipReadMore )
I batteri dei generi Klebsiella, Enterobacter e Serratia risiedono nell’intestino di molte persone sane e raramente sono causa di infezioni. Le infezioni dovute a questi batteri vengono spesso contratte negli ospedali e nelle strutture di lunga degenza. Di solito si verificano in persone la cui resistenza alle infezioni è compromessa e/o che hanno un dispositivo medico inserito nel corpo (come un catetere, un drenaggio o una cannula respiratoria).
Questi batteri possono infettare diverse parti del corpo:
Vie urinarie o respiratorie (causando polmonite Panoramica sulla polmonite La polmonite è un’infezione delle piccole cavità polmonari (alveoli) e dei tessuti circostanti. figura tra le cause più comuni di morte nel mondo. Spesso, la polmonite è l’ultima patologia che... Common.TooltipReadMore
, infezioni della vescica Infezione della vescica La cistite è l’infezione della vescica. Generalmente la cistite è di origine batterica. I sintomi più comuni sono un bisogno frequente di urinare e dolore o bruciore alla minzione. Il medico... Common.TooltipReadMore
o infezioni renali Infezione renale La pielonefrite è un’infezione batterica di uno o entrambi i reni. L’infezione può arrivare fino alle vie urinarie per proseguire ai reni oppure raramente i reni possono infettarsi a causa della... Common.TooltipReadMore )
Cateteri inseriti in vena (endovenosi), utilizzati per la somministrazione di farmaci o liquidi
Ferite dovute a interventi chirurgici
Sangue circolante (causando batteriemia Batteriemia La batteriemia consiste nella presenza di batteri nel flusso sanguigno. La batteriemia può essere causata da attività ordinarie (come lavarsi i denti con troppa energia), da procedure odontoiatriche... Common.TooltipReadMore o sepsi Sepsi e shock settico La sepsi costituisce una grave risposta sistemica dell’organismo alla batteriemia o a un’altra infezione, ed è associata alla disfunzione o all’insufficienza di organi vitali. Lo shock settico... Common.TooltipReadMore )
Raramente, i batteri del genere Klebsiella causano polmonite in persone che vivono al di fuori delle strutture sanitarie (nella comunità); di solito, ciò accade a persone anziane, diabetiche, immunodepresse o con problemi di abuso di alcol. Generalmente questa grave infezione causa tosse con espettorato appiccicoso e di colore marrone o rosso scuro, e raccolte di pus (ascessi Ascesso polmonare Si definisce ascesso polmonare una cavità all’interno del polmone, piena di pus, causata da un’infezione e circondata da tessuto infiammatorio. Un ascesso polmonare, di solito, deriva da batteri... Common.TooltipReadMore ) nei polmoni o nella membrana tra i polmoni e la parete toracica (empiema).
Una specie di Klebsiella produce una tossina che può causare infiammazione e sanguinamento del colon (colite emorragica) in seguito all’assunzione di antibiotici. Questo disturbo si chiama colite da antibiotici. Gli antibiotici distruggono i batteri che normalmente risiedono nell’intestino. In questo modo, i batteri del genere Klebsiella sono in grado di moltiplicarsi e produrre la tossina. Tuttavia, la colite da antibiotici è di solito dovuta alle tossine prodotte da Clostridioides difficile Colite indotta da Clostridioides (già Clostridium) difficile) La colite indotta da Clostridioides difficile (C. difficile) è un’infiammazione dell’intestino crasso (colon) che provoca diarrea. L’infiammazione è causata dalla tossina prodotta... Common.TooltipReadMore .
Diagnosi
Esame e coltura di un campione di tessuto infetto
I medici sospettano una di queste infezioni nei soggetti ad alto rischio, come gli individui che vivono in una struttura di lunga degenza o in un luogo in cui si è verificata un’epidemia.
Per confermare la diagnosi, i medici prelevano un campione di espettorato, secrezioni polmonari (ottenute tramite broncoscopio), sangue, urina o tessuto infetto. Il campione viene colorato con il colorante di Gram, sottoposto a coltura ed esaminato al microscopio. Questi batteri possono essere facilmente identificati.
Altre analisi dipendono dal tipo di infezione. Potrebbero includere esami diagnostici per immagini come l’ecografia, la radiografia e la TC.
I batteri identificati nei campioni vengono sottoposti ad analisi per scoprire quali antibiotici siano potenzialmente efficaci (una procedura chiamata test di sensibilità agli antibiotici Test per rilevare la sensibilità di un microrganismo ai farmaci antimicrobici Le malattie infettive sono causate da microrganismi, come batteri, virus, miceti e parassiti. I medici sospettano un’infezione sulla base della sintomatologia, dei risultati dell’esame obiettivo... Common.TooltipReadMore , o antibiogramma).
Trattamento
Antibiotici somministrati in vena (per via endovenosa)
Le infezioni causate da uno qualsiasi di questi tre batteri vengono trattate con antibiotici somministrati per via endovenosa. Gli antibiotici somministrati includono cefalosporine, cefepime, carbapenemi, fluorochinoloni, piperacillina/tazobactam o aminoglicosidi. Tuttavia, a volte questi batteri sono resistenti a numerosi antibiotici, e i medici eseguono quindi un antibiogramma. Se l’infezione causata da uno di questi tre batteri viene acquisita in una struttura sanitaria, può essere difficile da trattare perché i batteri acquisiti in tali strutture sono di solito resistenti a molti antibiotici.