Questo disturbo può essere causato da tossine prodotte da batteri di Staphylococcus aureus.
Le tossine si trovano in alimenti contaminati.
I sintomi tipici includono nausea e vomito gravi che iniziano circa 2-8 ore dopo aver mangiato cibo contaminato.
La diagnosi di solito viene formulata in base alla sintomatologia.
La preparazione attenta del cibo è il modo migliore per prevenire l’intossicazione alimentare.
Il trattamento di solito prevede l’assunzione di molti liquidi.
I batteri stafilococchi Infezioni da Staphylococcus aureus Il batterio Staphylococcus aureus è il più pericoloso tra tutti i numerosi e comuni batteri appartenenti al genere degli stafilococchi. Questi batteri Gram-positivi di forma... maggiori informazioni crescono nei cibi, nei quali producono tossine. Pertanto, l’intossicazione alimentare da stafilococco non è causata dall’ingestione di batteri ma dall’ingestione delle tossine prodotte dai batteri, già presenti nel cibo contaminato. Gli alimenti generalmente contaminati comprendono crema, pasticcini alla crema, latte, carni conservate e pesce. Il rischio di epidemia è alto quando soggetti addetti alla preparazione dei cibi con infezioni cutanee contaminano alimenti poco cotti o lasciati a temperatura ambiente. Nonostante la contaminazione, molti cibi hanno un gusto e un odore normale.
Sintomi dell'intossicazione alimentare da stafilococchi
I sintomi dell’intossicazione alimentare da stafilococchi solitamente insorgono improvvisamente con nausea e vomito gravi che iniziano circa 2-8 ore dopo aver mangiato il cibo contaminato. Altri sintomi possono essere dolori addominali crampiformi, diarrea e, talvolta, febbre e cefalea. Una grave perdita di liquidi e di elettroliti Panoramica sugli elettroliti Ben oltre metà del peso corporeo è composto da acqua. L’acqua nell’organismo è concentrata in determinati spazi, detti compartimenti. I tre compartimenti principali sono: Liquidi all’interno... maggiori informazioni può determinare debolezza e valori molto bassi della pressione sanguigna (shock Shock Lo shock è una condizione potenzialmente letale in cui l’apporto di ossigeno agli organi è scarso, con conseguenti danni d’organo e a volte il decesso. In genere la pressione arteriosa... maggiori informazioni ). I sintomi di solito durano meno di 12 ore e la guarigione solitamente è completa.
Talvolta, l’intossicazione alimentare da stafilococco è letale, soprattutto nei più giovani, negli anziani e nei soggetti debilitati da malattie a lungo termine.
Diagnosi di intossicazione alimentare da stafilococchi
Valutazione medica
Talvolta esami di laboratorio del cibo
I sintomi sono di solito sufficienti per la diagnosi di gastroenterite Gastroenterite La gastroenterite è l’infiammazione della mucosa gastrica, dell’intestino tenue e dell’intestino crasso. Origina generalmente dall’infezione di un microrganismo, ma può anche essere... maggiori informazioni (infiammazione della mucosa dello stomaco e dell’intestino tenue e crasso).
Può essere sospettata una diagnosi più specifica di intossicazione alimentare da stafilococco quando altri soggetti che hanno consumato lo stesso cibo presentano gli stessi disturbi o quando il problema può essere attribuito a una singola fonte di contaminazione. Per una conferma della diagnosi, l’analisi di laboratorio deve identificare gli stafilococchi nel cibo sospetto, tuttavia, di solito questa analisi non viene eseguita, perché i risultati non influiscono sul trattamento.
Prevenzione dell’intossicazione alimentare da stafilococchi
Corretta preparazione e conservazione degli alimenti
Un’attenta preparazione dei cibi può prevenire l’intossicazione alimentare da stafilococco. Un soggetto che ha un’infezione cutanea non deve preparare il cibo per altri soggetti fino alla guarigione dell’infezione. Il cibo deve essere consumato immediatamente o refrigerato e non tenuto a temperatura ambiente.
Trattamento dell’intossicazione alimentare da stafilococchi
Liquidi
Talvolta farmaci per controllare nausea e vomito
Talvolta liquidi per via endovenosa
Il trattamento dell’intossicazione alimentare da stafilococchi in genere consiste solo nell’assunzione di un’adeguata quantità di liquidi. Il medico può prescrivere un farmaco antinausea, sotto forma di iniezioni o supposte, per controllare nausea e vomito gravi. Talvolta, vengono perduti così tanti liquidi che si deve procedere alla somministrazione per via endovenosa.