Polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica (CIDP)

(polineuropatia demielinizzante acquisita cronica, polineuropatia recidivante cronica)

DiMichael Rubin, MDCM, New York Presbyterian Hospital-Cornell Medical Center
Revisionato/Rivisto apr 2022
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

La polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica è una forma di polineuropatia che, come la sindrome di Guillain-Barré, causa una debolezza muscolare crescente, ma la debolezza progredisce per più di 8 settimane.

  • Si ritiene che la polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica sia causata da una reazione autoimmune che danneggia la guaina mielinica che avvolge i nervi.

  • In questa malattia, la debolezza peggiora continuamente per un periodo di oltre 8 settimane.

  • L’elettromiografia, gli studi della conduzione nervosa e l’analisi del fluido cerebrospinale possono aiutare a confermare la diagnosi.

  • Il trattamento può includere i corticosteroidi, farmaci che inibiscono il sistema immunitario, e a volte immunoglobulina e plasmaferesi.

(Vedere anche Panoramica sul sistema nervoso periferico.)

La polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica si sviluppa nel 3%-10% dei soggetti con sindrome di Guillain-Barré. Come la sindrome di Guillain-Barré, è una polineuropatia. Ciò significa che colpisce numerosi nervi periferici in tutto il corpo

Come nella sindrome di Guillain-Barré, si pensa che sia coinvolta una reazione autoimmune. Il sistema immunitario attacca la guaina mielinica che avvolge il nervo e che consente agli impulsi nervosi di viaggiare rapidamente.

Isolamento di una fibra nervosa

La maggior parte delle fibre nervose all’interno e all’esterno del cervello sono avvolte in molti strati di tessuto composto da un grasso (lipoproteina) chiamato mielina. Questi strati formano la guaina mielinica. Come l’isolamento intorno a un cavo elettrico, la guaina mielinica consente ai segnali nervosi (impulsi elettrici) di essere condotti lungo le fibre nervose in modo veloce e preciso. Quando la guaina mielinica è danneggiata (demielinizzazione), i nervi non conducono gli impulsi elettrici in modo normale.

Sintomi della CIDP

Il sintomi della polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica sono simili a quelli della sindrome di Guillain-Barré La debolezza è più prominente rispetto alle sensazioni anomale (intorpidimento e una sensazione di punture di spilli). Tuttavia, questi sintomi peggiorano per oltre 8 settimane. (Nella sindrome di Guillain-Barré, la debolezza in genere peggiora nell’arco di 3 o 4 settimane, per poi rimanere stabile o iniziare a tornare alla normalità.)

I sintomi possono aggravarsi lentamente o possono diminuire o scomparire, per poi peggiorare o recidivare.

I riflessi sono solitamente assenti.

Nella maggior parte delle persone con questo disturbo, la pressione arteriosa varia meno, le aritmie si manifestano più raramente e le altre funzioni interne sono meno compromesse rispetto alle persone con sindrome di Guillain-Barré. Inoltre, la debolezza può essere più irregolare, colpendo i due lati del corpo in modo diverso e può progredire più lentamente.

Diagnosi della CIDP

  • Elettromiografia, studi della conduzione nervosa e puntura lombare

I medici sospettano una polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica sulla base dei sintomi. Può essere distinta dalla sindrome di Guillain-Barré perché progredisce per più di 8 settimane.

Per confermare la diagnosi, vengono effettuati un’elettromiografia, studi della conduzione nervosa e una puntura lombare (rachicentesi) per ottenere del liquido cerebrospinale (che circonda l’encefalo e il midollo spinale).

Raramente, è necessaria una biopsia del nervo per rilevare la demielinizzazione.

Trattamento della CIDP

  • Immunoglobuline

  • Corticosteroidi e/o farmaci che inibiscono il sistema immunitario

  • Plasmaferesi

L’immunoglobulina (una soluzione che contiene molti anticorpi diversi raccolti da un gruppo di donatori) può essere somministrata in vena (per via endovenosa) oppure sotto la cute (per via sottocutanea). Può alleviare i sintomi. Ha meno effetti collaterali dei corticosteroidi ed è più facile da utilizzare rispetto alla plasmaferesi (filtraggio delle sostanze tossiche, inclusi gli anticorpi della guaina mielinica, dal sangue). Tuttavia, una volta interrotto il trattamento, i suoi effetti benefici potrebbero non durare altrettanto a lungo di quelli dei corticosteroidi.

I corticosteroidi come il prednisone possono alleviare i sintomi in alcune persone con polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica.

Possono essere usati anche farmaci che inibiscono il sistema immunitario (immunosoppressori) come azatioprina.

Se la polineuropatia demielinizzante infiammatoria cronica è grave o progredisce rapidamente o se l’immunoglobulina non è efficace, si può utilizzare la plasmaferesi.

Le persone possono aver bisogno di un trattamento per mesi o anni.