Fibromuscular Dysplasia

DiKoon K. Teo, MBBCh, PhD, McMaster University
Revisionato/Rivisto mag 2021
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI

La displasia fibromuscolare è un ispessimento anomalo delle pareti arteriose non correlato ad aterosclerosi o infiammazione, ma che causa il restringimento o l’ostruzione dell’arteria.

La displasia fibromuscolare è un tipo di malattia vascolare periferica occlusiva.

La displasia fibromuscolare si verifica generalmente in donne di età compresa tra 40 e 60 anni. La causa è sconosciuta, Tuttavia potrebbe esistere una componente genetica e il fumo potrebbe rappresentare un fattore di rischio. La displasia fibromuscolare è più comune nei soggetti affetti da determinate malattie del tessuto connettivo (come ad esempio la sindrome di Ehlers-Danlos, la necrosi mediale cistica [una degenerazione delle pareti dell’aorta], la nefrite ereditaria o la neurofibromatosi).

La displasia fibromuscolare può interessare le arterie che riforniscono i reni (arterie renali), il cervello (arterie carotidi e intracraniche), lo stomaco e l’intestino (arterie intraddominali quali l’arteria celiaca e mesenterica) oppure le arterie che si diramano dalla porzione inferiore dell’aorta e che riforniscono le gambe (arterie iliache esterne). Un soggetto può presentare una displasia fibromuscolare in più di un’arteria.

In genere, indipendentemente dalla sede, la displasia fibromuscolare non causa sintomi. Quando sono presenti, i sintomi variano in base alla sede.

  • Arterie carotidee: sintomi di attacco ischemico transitorio o ictus (come difficoltà di eloquio, debolezza muscolare, paralisi di un lato del corpo, problemi di vista)

  • Arterie intraddominali: vomito o dolore addominale (raro)

  • Arterie intracraniche: sintomi simili a quelli di un aneurisma (come cefalee, dolore sopraoculare e retrooculare, intorpidimento, debolezza, paralisi di un lato del corpo, problemi di vista)

  • Arterie delle gambe: dolore, indolenzimento, crampi o stanchezza dei muscoli della gamba (claudicazione), suoni insoliti causati dal flusso ematico attraverso l’arteria ristretta (fremito) all’auscultazione mediante stetoscopio e rallentamento del polso della vena femorale

  • Arterie renali: ipertensione arteriosa

L’ecografia potrebbe già indicare la diagnosi, tuttavia viene eseguita un’angiografia per confermarla.

Trattamento della displasia fibromuscolare

  • Angioplastica, intervento chirurgico o riparazione dell’aneurisma

Il trattamento varia in base alla sede. Può prevedere un’angioplastica, un intervento chirurgico di bypass o la riparazione dell’aneurisma.

Smettere di fumare è importante.

Poiché l’aterosclerosi ostruisce anche le arterie, i soggetti con displasia fibromuscolare e con fattori di rischio per aterosclerosi (come ipertensione arteriosa, elevati livelli di colesterolo nel sangue e diabete) potrebbero avere bisogno anche di trattamenti per tali disturbi.

Intervento di bypass degli arti inferiori

L’intervento di bypass può essere effettuato per trattare le arterie ristrette o ostruite. Con questa procedura, il sangue viene deviato intorno all’arteria interessata, per esempio, intorno al tratto dell’arteria femorale situato nella coscia o il tratto dell’arteria poplitea nel ginocchio. Una protesi costituita da un tubo di un materiale sintetico o da un segmento venoso proveniente da un’altra sede viene connessa all’arteria ostruita a monte e a valle dell’ostruzione.

Ulteriori informazioni

Di seguito si riportano alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di tali risorse.

  1. Vascular Cures: Fibromuscular dysplasia: panoramica sulla displasia fibromuscolare e informazioni per chi è colpito dalla malattia

  2. Fibromuscular Dysplasia Society of America (FMDSA): offre risorse complete sulla displasia fibromuscolare e risorse per migliorare la diagnosi e il supporto di chi è colpito dalla malattia