È un dolore localizzato nella parte inferiore del tronco, sotto l’addome e tra le anche, e non comprende il dolore che si avverte esternamente, nell’area genitale (vulva). Molte donne ne soffrono e se si protrae per oltre 4-6 mesi è considerato cronico.
Il dolore pelvico può essere un sintomo ginecologico, ovvero può derivare da un disturbo a carico del sistema riproduttivo femminile.
Il dolore può essere acuto o crampiforme (simile ai crampi mestruali) e può essere intermittente. Può anche essere improvviso e trafittivo, oppure sordo e costante o una combinazione di queste situazioni. La sua intensità cresce gradualmente, talvolta arrivando a ondate. Spesso il dolore pelvico si manifesta in cicli corrispondenti al ciclo mestruale, cioè può verificarsi ogni mese poco prima o durante la mestruazione oppure a metà del ciclo mestruale, quando viene rilasciato l’ovulo (durante l’ovulazione).
La zona pelvica può essere dolente alla palpazione. A seconda della causa, alcune donne presentano un sanguinamento Sanguinamento vaginale Un sanguinamento vaginale anomalo è un qualsiasi sanguinamento che si verifichi dalla vagina prima della pubertà Durante la gravidanza dopo la menopausa fra due cicli mestruali maggiori informazioni o una secrezione Secrezione vaginale Le secrezioni dalla vagina possono essere normali o possono derivare da infiammazione della vagina (vaginite) causata da un’infezione. Può risultare infiammata anche la zona genitale (vulva)... maggiori informazioni dalla vagina. Il dolore può essere anche accompagnato da febbre, nausea, vomito, sudorazione e/o stordimento.
Cause del dolore pelvico
Di solito, il dolore pelvico non è dovuto a un disturbo grave e spesso è collegato al ciclo mestruale Ciclo mestruale La mestruazione è lo sfaldamento del rivestimento dell’utero (endometrio) accompagnato da sanguinamento. Si verifica, in media, a cicli mensili, per tutto il periodo di fertilità della donna... maggiori informazioni . Tuttavia, diversi disturbi che provocano dolore pelvico possono causare peritonite Peritonite Il dolore addominale è comune e spesso minore. L’insorgenza rapida di dolore addominale grave, tuttavia, è sempre indicativa di un problema importante. Il dolore può essere l’unico segno che... maggiori informazioni (infiammazione e di solito infezione della cavità addominale), una malattia grave.
Fra i disturbi che possono causare il dolore pelvico ricordiamo:
Disturbi ginecologici che interessano gli organi dell’apparato riproduttivo (vagina, cervice, utero, tube di Falloppio e ovaie)
Disturbi che interessano altri organi pelvici come vescica, retto o appendice
Disturbi che interessano gli organi vicini ma esterni alla zona pelvica, come parete addominale, intestino, reni, ureteri o parte inferiore dell’aorta.
Spesso, i medici non riescono a identificare la causa del dolore pelvico.
Patologie ginecologiche
I disturbi ginecologici possono essere legati al ciclo mestruale, ma possono anche non esserlo. Le cause ginecologiche più comuni del dolore pelvico includono
Dolore a metà del ciclo mestruale (mittelschmerz), che si manifesta durante l’ovulazione
Endometriosi Endometriosi Nell’endometriosi, all’esterno dell’utero si formano placche di tessuto endometriale, che normalmente si verificano solo nell’epitelio uterino (endometrio). Il motivo di tale fenomeno è tuttora... maggiori informazioni
(placche di tessuto localizzate in modo anomalo anziché solamente nell’epitelio uterino)
Fibromi Fibromi Un fibroma è un tumore benigno composto da tessuto muscolare e fibroso. Si trova nell’utero. I fibromi possono causare dolore, sanguinamento vaginale anomalo, stipsi, aborti ripetuti e... maggiori informazioni uterini (tumori benigni composti da tessuto muscolare e fibroso). Possono causare dolore pelvico se stanno degenerando o causare un eccessivo sanguinamento o crampi. La maggior parte dei fibromi uterini non causa dolore.
Molte altre patologie ginecologiche possono provocare dolore pelvico (vedere la tabella Alcune cause ginecologiche del dolore pelvico Alcune cause del dolore pelvico nelle donne* ).
Altri disturbi
Altre cause comuni del dolore pelvico includono
Disturbi del tratto digerente: gastroenterite Gastroenterite La gastroenterite è l’infiammazione della mucosa gastrica, dell’intestino tenue e dell’intestino crasso. Origina generalmente dall’infezione di un microrganismo, ma può anche essere... maggiori informazioni
, stipsi Stipsi negli adulti Con stipsi si denota una difficoltà o infrequenza di evacuazione, feci dure o sensazione di parziale svuotamento del retto dopo l’evacuazione (evacuazione incompleta). (Vedere anche Stipsi nei... maggiori informazioni , raccolte di pus (ascessi) e tumori (maligni o meno), come il tumore del colon Cancro del colon-retto L’anamnesi familiare e alcuni fattori alimentari (dieta a basso contenuto di fibre e/o alto contenuto di grassi) aumentano il rischio di tumore del colon-retto. I sintomi tipici comprendono... maggiori informazioni
Disturbi delle vie urinarie: infezioni (come cistite Infezione della vescica La cistite è l’infezione della vescica. Generalmente la cistite è di origine batterica. I sintomi più comuni sono un bisogno frequente di urinare e dolore o bruciore alla minzione. Il medico... maggiori informazioni
), calcoli delle vie urinarie Calcoli delle vie urinarie I calcoli sono masse di consistenza dura che si formano nelle vie urinarie e provocano dolore, sanguinamento, infezione oppure ostruzione del flusso urinario. I calcoli di piccole dimensioni... maggiori informazioni
(come i calcoli renali) e infiammazione della vescica senza infezione (come la cistite interstiziale Cistite interstiziale La cistite interstiziale è un’infiammazione non infettiva della vescica. La cistite interstiziale causa dolore sopra la vescica, alla pelvi o nella parte inferiore dell’addome e l’urgenza... maggiori informazioni )
Patologie muscoloscheletriche: separazione delle ossa pubiche dopo il parto, fibromialgia Fibromialgia La fibromialgia è caratterizzata da mancanza di sonno, affaticamento, appannamento mentale e dolore e rigidità diffusi dei tessuti molli quali muscoli, tendini e legamenti. La mancanza... maggiori informazioni e stiramento dei muscoli addominali
Altri disturbi: ascessi nella pelvi e aneurisma dell’aorta addominale Aneurismi aortici addominali Gli aneurismi aortici addominali sono rigonfiamenti (dilatazioni) nella parete della porzione dell’aorta che attraversa l’addome (aorta addominale). Gli aneurismi aortici addominali in genere... maggiori informazioni
(protuberanza nella parete della parte inferiore dell’aorta).
I fattori psicologici, soprattutto lo stress e la depressione Depressione Breve approfondimento sul disturbo da lutto prolungato. La depressione è una sensazione di tristezza e/o una riduzione dell’interesse o del piacere per le attività; diviene un disturbo... maggiori informazioni , possono contribuire a qualsiasi tipo di dolore, compreso quello pelvico, anche se di per sé raramente ne sono la causa.
La forma cronica colpisce molte donne vittime di abusi fisici, psicologici o sessuali e spesso ne soffrono le ragazze che hanno subito violenza sessuale. In queste donne e ragazze, i fattori psicologici possono aggravare il dolore.
Valutazione del dolore pelvico
Se una donna lamenta l’improvvisa comparsa di un grave dolore all’addome inferiore e alla pelvi, i medici devono stabilire rapidamente la necessità di un intervento chirurgico d’urgenza, I disturbi per i quali è di solito necessario il trattamento chirurgico d’emergenza includono
Rottura di gravidanza ectopica Gravidanza ectopica La gravidanza ectopica consiste nell’insediamento (impianto) di un ovulo fecondato in una posizione anomala. In una gravidanza ectopica, il feto non può sopravvivere. In caso di rottura di una... maggiori informazioni (gravidanza in posizione anomala, extrauterina)
Rottura di un ascesso pelvico
Una lacerazione intestinale
I medici verificano la presenza di una gravidanza in tutte le ragazze e le donne in età fertile.
Segnali d’allarme
Nelle donne che soffrono di dolore pelvico, alcuni sintomi sono fonte di preoccupazione:
Stordimento, improvvisa perdita di coscienza, per quanto breve (svenimento o sincope) o pressione sanguigna pericolosamente bassa ( collasso Shock Lo shock è una condizione potenzialmente letale in cui l’apporto di ossigeno agli organi è scarso, con conseguenti danni d’organo e a volte il decesso. In genere la pressione arteriosa... maggiori informazioni )
Sanguinamento vaginale dopo la menopausa
Febbre o brividi
Dolore forte, improvviso, specie se accompagnato da nausea, vomito, eccessiva sudorazione o agitazione.
Quando rivolgersi a un medico
È opportuno che le donne che presentano segnali d’allarme si rivolgano immediatamente a un medico Tuttavia, se l’unico segnale d’allarme è il sanguinamento vaginale dopo la menopausa, le donne possono aspettare una settimana circa prima di consultare il medico.
Se una donna che non ha segnali d’allarme accusa un nuovo dolore costante che peggiora in modo stabile è opportuno che si rivolga al medico. Se il nuovo dolore non è costante e non peggiora, la visita può essere programmata senza urgenza, di solito rinviarla anche di parecchi giorni non è rischioso.
Un dolore pelvico ricorrente o cronico prima o poi deve essere valutato da un medico. Crampi mestruali lievi sono normali. Non necessitano di valutazione, salvo in caso siano molto dolorosi.
Come si comporta il medico
Una volta accertatosi che la donna non necessiti di un intervento chirurgico urgente, il medico si informa dei sintomi e dell’anamnesi. Esegue quindi un esame obiettivo. Spesso i risultati dell’anamnesi e dell’esame obiettivo indicano la causa e gli esami eventualmente necessari (vedere la tabella Alcune cause ginecologiche del dolore pelvico Alcune cause del dolore pelvico nelle donne* ).
I medici si informano innanzitutto sul dolore:
Se è iniziato bruscamente o gradualmente
Se è acuto o sordo
Quanto è grave
Quando si manifesta in relazione con il ciclo mestruale, durante i pasti, il sonno, i rapporti sessuali, l’attività fisica, la minzione e l’evacuazione
Se intervengono altri fattori per peggiorare o alleviare il dolore
Il medico chiede degli altri sintomi, come sanguinamenti vaginali, secrezioni e sensazione di stordimento;
di descrivere le precedenti gravidanze e mestruazioni; se ha accusato altri disturbi che possano causare dolore pelvico e se ha subito in passato interventi chirurgici a livello di addome o pelvi.
Il medico, inoltre, può informarsi circa lo stress, la depressione e altri fattori psicologici al fine di determinare se possono aver contribuito all’insorgenza del dolore, specie se cronico.
Alcuni gruppi di sintomi suggeriscono il tipo di disturbo. Per esempio:
febbre e brividi suggeriscono infezione;
una secrezione vaginale suggerisce una malattia infiammatoria pelvica Malattia infiammatoria pelvica (MIP) La malattia infiammatoria pelvica è un’infezione degli organi riproduttivi femminili superiori (cervice, utero, tube di Falloppio e ovaie). Solitamente l’infezione si trasmette durante... maggiori informazioni
;
perdita di appetito, nausea, vomito, alleviamento o peggioramento del dolore durante la defecazione suggeriscono un disturbo del tratto digerente;
il sanguinamento vaginale è segno di crampi mestruali Crampi mestruali I crampi mestruali sono dolori che si avvertono nella parte bassa del tronco (pelvi) alcuni giorni prima, durante o dopo un ciclo mestruale. Il dolore tende a essere più intenso circa 24 ore... maggiori informazioni , gravidanza ectopica Gravidanza ectopica La gravidanza ectopica consiste nell’insediamento (impianto) di un ovulo fecondato in una posizione anomala. In una gravidanza ectopica, il feto non può sopravvivere. In caso di rottura di una... maggiori informazioni o eventuale aborto spontaneo Aborto spontaneo L’aborto spontaneo consiste nella perdita di un feto, per cause naturali, prima delle 20 settimane di gravidanza. Si può verificare a causa di un problema del feto (ad esempio una patologia... maggiori informazioni .
Si giunge alla diagnosi di crampi mestruali solo dopo aver escluso cause più gravi.
L’esame obiettivo è incentrato su addome e pelvi. Il medico procede delicatamente alla palpazione dell’addome ed esegue un esame pelvico Visita ginecologica Per quanto concerne l’assistenza ginecologica, una donna deve scegliere uno specialista con il quale si senta a proprio agio nel trattare argomenti delicati, come i problemi sessuali, la contraccezione... maggiori informazioni , che lo aiuta a individuare gli organi interessati e la presenza di un’eventuale infezione. Spesso i medici controllano anche il retto per eventuali anomalie.
Esami
Sono eseguite normalmente le seguenti analisi:
Analisi delle urine (urinocoltura)
Test di gravidanza sulle urine per le donne in età fertile
L’ analisi delle urine Analisi delle urine e urinocoltura L’analisi delle urine può essere necessaria per valutare i disturbi dei reni e delle vie urinarie e può anche aiutare a valutare i disturbi sistemici come il diabete o problemi epatici. Un campione... maggiori informazioni è un semplice e rapido esame che consente di escludere molte cause comuni di disturbi pelvici, come un’infezione della vescica o la maggior parte dei calcoli renali.
Lo stesso campione di urine può essere usato per un test di gravidanza. Se è possibile una gravidanza precocissima e il test delle urine è negativo, si esegue un esame del sangue per la gravidanza. In caso di gravidanza inferiore alle 5 settimane, l’esame del sangue è più preciso di quello delle urine.
In caso di test di gravidanza sulle urine positivo, si esegue un’ecografia per escludere una gravidanza ectopica. Per questo esame il medico utilizza un dispositivo a ultrasuoni manuale che viene posizionato sull’addome o all’interno della vagina. L’ecografia della pelvi viene eseguita per molti motivi. Di solito ogniqualvolta i medici sospettano che la causa dei sintomi possa essere un disturbo ginecologico e i sintomi si sono presentati in maniera improvvisa, sono ricorrenti o gravi.
Se i risultati dell’ecografia non sono chiari, si procede ad altri test, come analisi del sangue o la laparoscopia, per escludere una gravidanza ectopica. Con le analisi del sangue i medici misurano i livelli di un ormone prodotto dalla placenta chiamato gonadotropina corionica umana (hCG). Se i livelli di hCG sono bassi, potrebbe essere prematuro individuare la gravidanza mediante l’ecografia. Se i livelli sono alti e l’ecografia non individua la gravidanza, è possibile che questa sia ectopica. Per la laparoscopia i medici praticano una piccola incisione immediatamente sotto l’ombelico e inseriscono una sonda a fibre ottiche (laparoscopio), per ricercare direttamente una gravidanza ectopica o altre cause del dolore pelvico.
Gli esami dipendono dal tipo di disturbo sospettato, Essi possono includere
Esame e coltura di campioni di urina o di secrezione per individuare infezioni che possono causare il dolore pelvico
Ecografia, tomografia computerizzata (TC) o risonanza magnetica per immagini (RMI) dell’addome e della pelvi per individuare eventuali masse Introduzione alle Altre anomalie ginecologiche Le neoformazioni ginecologiche non cancerose (benigne) includono le cisti, i polipi e i miomi. Possono svilupparsi sulla vulva (la zona che contiene gli organi genitali esterni) oppure nella... maggiori informazioni e tumori
Qualora altri esami non riescano a individuare la causa, si procede alla laparoscopia
Trattamento del dolore pelvico
Se si identifica il disturbo che provoca dolore pelvico, è possibile che si riesca a trattarlo.
Possono essere necessari anche farmaci per alleviare il dolore. All’inizio, il dolore viene curato con farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), come l’ibuprofene. Le donne che non reagiscono bene a un FANS possono rispondere a un altro farmaco. Se i FANS non sono efficaci, è possibile provare altri farmaci analgesici o l’ipnosi.
Se il dolore interessa i muscoli, riposo, calore e fisioterapia possono essere di aiuto.
Di rado, se le donne soffrono di dolore grave persistente nonostante il trattamento, è possibile ricorrere a isterectomia (un intervento chirurgico per asportare l’utero), che può tuttavia non essere efficace.
Consigli fondamentali per le donne anziane
Nelle donne anziane, le cause comuni di dolore pelvico possono essere diverse poiché alcuni disturbi che lo causano diventano più frequenti con l’età, in particolare dopo la menopausa. Ovviamente i disturbi legati alle mestruazioni non rappresentano più possibili cause.
I disturbi comuni nelle donne anziane includono
Molti tipi di carcinomi dell’apparato riproduttivo Panoramica sui tumori dell’apparato riproduttivo femminile Qualsiasi organo dell’apparato riproduttivo femminile, come vulva, vagina, cervice, utero, tube di Falloppio o ovaie, può essere colpito da un tumore, definito tumore ginecologico. Il tumore... maggiori informazioni , fra cui quelli dell’epitelio dell’utero (tumore dell’endometrio), delle tube di Falloppio e della vagina
Dopo la menopausa, i livelli di estrogeno diminuiscono indebolendo molti tessuti, fra cui le ossa, i muscoli (come quelli della vescica) e i tessuti circostanti la vagina e l’uretra. Di conseguenza, fratture e infezioni vescicali diventano comuni.
Inoltre, tale indebolimento può contribuire al prolasso degli organi pelvici, che può causare sintomi con l’avanzare dell’età della donna. In tali disturbi, i tessuti indeboliti o danneggiati della pelvi non sono più in grado di sostenere l’utero, la vagina o altri organi presenti nella pelvi, quindi, uno o più di essi possono abbassarsi (prolasso).
È più probabile che le donne più anziane assumano farmaci (in particolare oppioidi) che possono causare stipsi dolorosa.
Nelle donne anziane, la mucosa vaginale si assottiglia e si secca dopo la menopausa. Questa condizione (detta vaginite atrofica) può rendere dolorosi i rapporti sessuali e le donne possono descrivere o avvertire questo dolore come dolore pelvico.
Valutazione
La valutazione è simile a quella delle donne più giovani, a eccezione del fatto che i medici prestano particolare attenzione ai sintomi dei disturbi delle vie urinarie e del tratto digerente. Le donne anziane devono rivolgersi tempestivamente al medico nei seguenti casi:
perdita improvvisa di peso e appetito
inizio improvviso di indigestione
improvviso cambiamento della defecazione
Il medico procede all’esame per assicurarsi che la causa non sia un tumore ovarico o dell’endometrio.
Per controllare l’assottigliamento correlato all’età della mucosa vaginale, i medici chiedono alle donne se sono sessualmente attive. In tal caso, i medici possono raccomandare di sospendere i rapporti fino alla scomparsa dei sintomi o possono prescrivere una crema a base di estrogeni Forme di terapia ormonale .
Punti principali sul dolore pelvico
Molte donne ne soffrono.
Il dolore pelvico può essere causato da diversi disturbi (che interessano gli organi riproduttivi o altri organi limitrofi).
I medici possono determinarne le probabili cause basandosi sulla descrizione del dolore, sulla sua relazione con il ciclo mestruale e successivamente procedere a un esame obiettivo.
Alle donne in età fertile è sempre richiesto un test di gravidanza.
Per confermare la diagnosi sospettata, vengono effettuate le analisi dell’urina e di solito altri esami, come esami del sangue ed ecografia della pelvi.
I crampi mestruali sono una causa diffusa di dolore pelvico, ma vengono diagnosticati solo dopo aver escluso altre cause.