Nefropatia da reflusso

(Reflusso vescico-ureterale)

DiFrank O'Brien, MD, Washington University in St. Louis
Revisionato/Rivisto lug 2021
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La nefropatia da reflusso causa cicatrici al tessuto renale perché le urine rifluiscono dalla vescica all’uretere e quindi verso i reni.

(Vedere anche Panoramica sui disturbi di filtrazione del rene)

Normalmente, nel punto di giunzione di vescica e uretere, i canali ureterali deviano leggermente verso la parte vescicale. I muscoli della parete vescicale contribuiscono a mantenere l’estremità dell’uretere chiusa, in modo che il flusso di urina possa viaggiare solo in una direzione e cioè dall’uretere alla vescica. Alcune persone nascono con anomalie della giunzione uretero-vescicale per cui l’urina rifluisce dalla vescica agli ureteri durante la minzione. Questa patologia è nota come reflusso vescico-ureterale (RVU). Può colpire uno o entrambi gli ureteri. Il reflusso di urina aumenta la possibilità di contrarre infezioni delle vie urinarie (IVU) e di provocare infiammazione e sclerosi cicatriziale dei reni, una condizione nota come nefropatia da reflusso.

Tra il 30% e il 45% dei bambini e l’1% circa dei neonati con infezione delle vie urinarie con febbre presentano RVU. L’RVU talvolta tende a essere familiare ed è meno frequente tra le persone di colore. I bambini generalmente riescono a superare l’RVU intorno ai 5 anni.

L’RVU è asintomatico, ma i bambini che ne sono affetti tendono ad avere IVU che si ripresentano. La nefropatia da reflusso è asintomatica. Occasionalmente, i bambini con nefropatia da reflusso sviluppano malattia renale cronica, talvolta durante l’adolescenza.

Diagnosi

  • Esami di diagnostica per immagini

I medici sospettano la presenza di reflusso vescico-ureterale (RVU) nei bambini che:

  • Abbiano un’infezione delle vie urinarie a 3 anni d’età o meno

  • Abbiano un’infezione delle vie urinarie con febbre a 5 anni d’età o meno

  • Abbiano più episodi di infezione delle vie urinarie

  • Ragazzi di qualsiasi età con infezione delle vie urinarie

Il medico, talvolta, ha il sospetto di RVU anche nei bambini che hanno dei parenti prossimi affetti dalla malattia e nei bambini o negli adulti che presentino più episodi di infezione delle vie urinarie (IVU) e in cui gli esami di diagnostica per immagini mostrino la presenza di tessuto cicatriziale renale.

In presenza di un rene dilatato (idronefrosi) riscontrato dall’ecografia prenatale di routine, il medico può sospettare RVU.

Se vi è il sospetto di RVU, il medico prescrive esami di diagnostica per immagini dei reni e degli ureteri alla ricerca di anomalie che possano essere alla base del disturbo, in associazione al danno renale eventualmente conseguente. Questi esami possono comprendere ecografia, cistouretrografia minzionale e cistouretrografia con radionuclidi. Se l’RVU si è risolto, ma ha lasciato cicatrici, la sclerosi può essere visualizzata mediante esami di diagnostica per immagini.

Trattamento

  • Talvolta antibiotici per prevenire le infezioni

  • Talvolta intervento chirurgico

I bambini affetti da reflusso vescico-ureterale (RVU) e i loro genitori devono saper riconoscere i sintomi delle infezioni delle vie urinarie (IVU) che possono variare a seconda dell’età e possono comprendere febbre, vomito, bruciore durante la minzione e incapacità di controllare la vescica. Se il reflusso è moderato o grave il bambino deve assumere antibiotici per prevenire le infezioni delle vie urinarie. Non è tuttavia possibile affermare con certezza se l’assunzione di antibiotici possa prevenire il danno renale.

Talvolta i bambini affetti da RVU grave vengono sottoposti a intervento chirurgico al fine di rinforzare i tessuti attorno all’apertura ureterale verso la vescica, prevenendo così il reflusso di urina negli ureteri.

Ulteriori informazioni

Di seguito si riporta una risorsa in lingua inglese che può essere utile. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di questa risorsa.

  1. American Kidney Fund, Reflusso vescico-ureterale (RVU): informazioni generali sull’RVU, comprese le differenze tra RVU primario e secondario