Zone interessate | Che cosa succede |
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Secrezione vaginale | Le neo-mamme presentano perdite ematiche, talvolta con grumi, per 3-4 giorni. Le perdite diventano di colore marrone chiaro per altre 2 settimane o più, poi bianco-giallastro. La secrezione può continuare per circa sei settimane dopo il parto. Sul sito in cui era attaccata la placenta all’interno dell’utero si forma una crosta. Circa una o due settimane dopo il parto, questa crosta si stacca, causando sanguinamento vaginale (pari a circa una tazza di sangue). |
Mammelle | Nelle prime fasi di produzione del latte (lattazione) le mammelle si riempiono e talvolta diventano tese e dolenti. |
Frequenza cardiaca | La frequenza cardiaca, aumentata durante la gravidanza, comincia a diminuire nelle prime 24 ore e ritorna normale subito dopo. |
Temperatura | La temperatura corporea può aumentare leggermente nelle prime 24 ore, e di solito ritorna normale nei primi giorni. |
Utero | Dopo il parto, l’utero si contrae e comincia a riacquistare le dimensioni normali e a tornare nella posizione precedente alla gravidanza. Queste contrazioni possono provocare un certo fastidio. Possono essere necessarie varie settimane affinché l’utero ritorni alle dimensioni precedenti la gravidanza. |
Area genitale | L’area che circonda l’orifizio vaginale di solito duole a causa delle lacerazioni provocate dal parto o dell’ episiotomia Espulsione del bambino (un’incisione praticata per ampliare l’apertura della vagina e facilitare il parto); anche la cicatrizzazione di questi tessuti può dare dolore in tutta la zona. Inoltre la donna può avvertire bruciore durante la minzione. |
Minzione | Dopo il parto la produzione di urina aumenta in modo considerevole, ma solo temporaneamente. In genere ritorna alla normalità circa 2 settimane dopo il parto. |
Evacuazioni intestinali | La prima evacuazione dopo il parto può risultare difficoltosa, in parte per via della tensione e dello stiramento dei muscoli addominali e pelvici, in parte a causa della preoccupazione che la donna può avere per i punti, oppure per il dolore dovuto a lacerazioni o emorroidi. |
Emorroidi | La spinta necessaria per partorire può provocare le emorroidi o peggiorarle se già presenti. |
Addome | Il tono muscolare è ridotto durante il parto ma ritorna gradualmente normale. |
Cute | Le smagliature non svaniscono del tutto, ma possono assottigliarsi, cambiare colore dal rosso all’argenteo, anche se talvolta impiegano anni. Anche altre zone della cute che si erano oscurate in genere si schiariscono. |
Peso | La maggior parte delle neomamme perde meno di 7 kg dopo il parto La perdita di peso è dovuta al parto del bambino e della placenta e alla perdita di liquidi in eccesso. A prima vista sembra ancora incinta. I cambiamenti delle mammelle dovuti all’allattamento possono aggiungere una piccola quantità di peso. |
Umore | Molte neomamme si sentono giù di morale o leggermente depresse, ma in generale si tratta di sensazioni o stati d’animo che scompaiono dopo un paio di settimane. In caso contrario, le donne devono contattare il proprio medico. |