Infezione | Organismo infettante | Ospite | Aree in cui l’infezione è presente | Descrizione |
---|---|---|---|---|
Tifo | ||||
Tifo epidemico Tifo epidemico Il tifo epidemico è una rickettsiosi causata da Rickettsia prowazekii che viene trasmessa dai pidocchi del corpo e occasionalmente attraverso il contatto con scoiattoli volanti. Le persone... maggiori informazioni (tifo trasmesso dai pidocchi) Malattia di Brill-Zinsser Malattia di Brill-Zinsser Il tifo epidemico è una rickettsiosi causata da Rickettsia prowazekii che viene trasmessa dai pidocchi del corpo e occasionalmente attraverso il contatto con scoiattoli volanti. Le persone... maggiori informazioni (recidiva del tifo epidemico, a volte anni dopo la prima infezione) | Rickettsia prowazekii, trasmessa dai pidocchi o con meccanismi non noti quando gli ospiti sono gli scoiattoli volanti | L’uomo e gli scoiattoli volanti | A livello mondiale (non comune negli Stati Uniti, se non occasionalmente nei soggetti venuti a contatto con scoiattoli volanti) | Dopo circa 7-14 giorni dall’ingresso dei batteri nell’organismo, i sintomi si presentano improvvisamente con febbre, cefalea e stanchezza estrema (prostrazione). Comparsa di eruzione cutanea fra il quarto e il sesto giorno. Se non curata, l’infezione può essere letale, soprattutto nei soggetti di oltre 50 anni di età. |
Rickettsia typhi o Rickettsia felis, trasmesse dalle pulci | Gatti, roditori e opossum | A livello mondiale | I sintomi compaiono da 8 a 16 giorni dopo l’ingresso dei batteri nell’organismo e sono simili a quelli del tifo epidemico, ma meno gravi. | |
Tsutsugamushi (tifo fluviale giapponese) | ||||
Orientia tsutsugamushi (precedentemente Rickettsia tsutsugamushi), trasmessa dalle larve degli acari (trombidi) | Acari (che fungono da trasmettitori e da ospite) | Area Asia-Pacifico, circoscritta da Giappone, Corea, Cina, India e Australia settentrionale | Circa 6-21 giorni dopo l’ingresso dei batteri nell’organismo, i sintomi si presentano improvvisamente con febbre, brividi, cefalea e gonfiore dei linfonodi (edema linfonodale). Una crosta nera può svilupparsi nella sede della puntura di trombide. Comparsa di eruzione cutanea tra il quinto e l’ottavo giorno. | |
Febbre esantematica | ||||
Febbre purpurica delle Montagne Rocciose Febbre purpurica delle Montagne Rocciose (RMSF) La febbre purpurica delle Montagne Rocciose è un’infezione da rickettsia potenzialmente fatale, trasmessa dalla zecca del cane e dalla zecca dei boschi. Causa eruzione cutanea, cefalea e febbre... maggiori informazioni | R. rickettsii, trasmessa dalle zecche | Roditori | Emisfero occidentale, tra cui gran parte degli Stati Uniti (tranne il Maine, le Hawaii e l’Alaska) e America centrale e meridionale | I sintomi compaiono da 3 a 12 giorni dopo l’ingresso dei batteri nell’organismo. |
Rickettsia africae, trasmessa dalle zecche | Mucche | Africa subsahariana e Indie occidentali | I sintomi compaiono da 4 a 10 giorni dopo l’ingresso dei batteri nell’organismo. Generalmente, nella sede della puntura di zecca si sviluppa una crosta nera. | |
Rickettsia conorii, trasmessa dalla zecca del cane | Cani | Africa, India, Europa meridionale e area del Medio Oriente intorno ai mari Mediterraneo, Nero e Caspio | I sintomi compaiono da 5 a 7 giorni dopo l’ingresso dei batteri nell’organismo. Nella sede della puntura di zecca può svilupparsi una crosta nera. | |
Rickettsia sibirica, trasmessa dalle zecche | Roditori | Armenia, Asia centrale, Siberia, Mongolia e Cina | Nella sede della puntura di zecca può svilupparsi una crosta nera. | |
Rickettsia australis, trasmessa dalle zecche | Roditori | Australia | Nella sede della puntura di zecca può svilupparsi una crosta nera. | |
Rickettsia parkeri, trasmessa dalle zecche | Roditori | Stati Uniti meridionali e Sud America | I sintomi compaiono da 2 a 10 giorni dopo l’ingresso dei batteri nell’organismo. Generalmente, nella sede della puntura di zecca si sviluppa una crosta nera. | |
Rickettsia akari, trasmessa da acari | Topi domestici | Osservata per la prima volta a New York City Altre aree degli Stati Uniti e Russia, Corea e Africa | Nella sede della puntura dell’acaro compare una piccola crosta nera che evolve in una piccola piaga e lascia una cicatrice quando guarisce. Circa 1 settimana più tardi, si sviluppano febbre, cefalea, dolori muscolari e un’eruzione cutanea diffusa. | |
Febbre da zecche della costa del Pacifico | R. Philipii (364D) | Zecca della costa del Pacifico (Dermacentor occidentalis) | California | Di solito, nella sede della puntura della zecca si sviluppa una crosta di colore nero seguita da febbre, ingrossamento dei linfonodi, cefalea, dolori muscolari e affaticamento. L’eruzione cutanea è meno comune rispetto alle altre febbri esantematiche. |
Ehrlichiosi monocitica | Ehrlichia chaffeensis, trasmessa dalle zecche, principalmente da Amblyomma americanum | Cervo dalla coda bianca e altri mammiferi | Area sudorientale e centromeridionale degli Stati Uniti | I sintomi solitamente compaiono circa 12 giorni dopo la puntura della zecca. Includono febbre, brividi, dolori muscolari, debolezza, nausea e/o vomito, tosse, cefalea e malessere generale. Può svilupparsi un’eruzione cutanea su tronco, braccia e gambe. |
Anaplasmosi granulocitica | Anaplasma phagocytophilum, trasmesso dalle zecche | Principalmente topi e altri piccoli roditori | Area nordorientale, area medioatlantica, parte settentrionale del Midwest e costa occidentale degli Stati Uniti Europa | I sintomi solitamente compaiono circa 12 giorni dopo la puntura della zecca. Includono febbre, brividi, dolori muscolari, debolezza, nausea e/o vomito, tosse, cefalea e una sensazione di malessere generale. |
Febbre Q | ||||
Coxiella burnetii, trasmessa tramite l’inalazione di goccioline disperse nell’aria contenenti i batteri o il consumo di latte crudo contaminato | Pecore, mucche e capre | A livello mondiale | I sintomi si presentano improvvisamente da 9 a 28 giorni dopo l’ingresso dei batteri nell’organismo. comprendono febbre, cefalea grave, brividi, debolezza estrema, dolori muscolari, perdita dell’appetito, sudorazione, tosse secca, dolore toracico e respiro affannoso (causato dalla polmonite), senza eruzione cutanea. |