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Ustioni

Di

Damien Wilson Carter

, MD, Tufts University School of Medicine

Revisionato/Rivistonov 2022
CONSULTA LA VERSIONE PER I PROFESSIONISTI
I fatti in Breve
Risorse sull’argomento

Le ustioni sono lesioni prodotte da calore, elettricità, radiazioni o prodotti chimici.

  • Causano dolore, vesciche, edemi e perdita di cute in vari gradi.

  • Le ustioni di minore entità e più superficiali vanno semplicemente tenute pulite e trattate con l’applicazione di una pomata antibiotica.

  • Le forme più profonde ed estese possono avere complicanze, come il collasso e le infezioni gravi.

  • Nei casi di lesioni profonde o estese può essere necessaria una terapia con somministrazione di liquidi per via endovenosa, la chirurgia e la riabilitazione, spesso in un centro ustioni.

Le ustioni sono di solito determinate da fonti di calore (ustioni termiche), come fuoco, vapore, catrame o liquidi molto caldi. Le ustioni prodotte da agenti chimici Ustioni da sostanze chimiche Le ustioni chimiche sono provocate da sostanze caustiche che entrano in contatto con la cute o gli occhi, o che vengono ingerite. (Vedere anche Ustioni dell’occhio.) Le sostanze caustiche sono... maggiori informazioni sono simili alle ustioni termiche, mentre quelle prodotte da radiazioni Lesioni da radiazioni , esposizione al sole Panoramica sulla luce solare e sui danni cutanei La luce solare stimola la produzione di vitamina D, contribuisce a controllare alcune malattie cutanee croniche (quali la psoriasi) e provoca un senso di benessere. Tuttavia, luce solare può... maggiori informazioni Panoramica sulla luce solare e sui danni cutanei ed elettricità Lesioni da elettricità Una lesione da elettricità si verifica quando una corrente passa attraverso il corpo, interferendo con la funzione di un organo interno o, talvolta, bruciando i tessuti. Spesso i sintomi principali... maggiori informazioni sono molto differenti. Gli eventi associati alle ustioni, come lanciarsi da un edificio in fiamme, rimanere incastrati fra i detriti o essere coinvolti in un incidente d’auto, possono causare altre forme di lesioni. Inoltre, le persone ustionate in un incendio spesso inalano il fumo del fuoco (inalazione di fumo Inalazione di fumo Il fumo può determinare il soffocamento e talvolta contiene anche sostanze chimiche tossiche prodotte dalla sostanza in combustione, alcune delle quali possono danneggiare i polmoni o determinare... maggiori informazioni ). Il fumo può determinare il soffocamento, ma contiene anche diverse sostanze chimiche prodotte dalla sostanza in combustione e alcune di tali sostanze, come il monossido di carbonio Avvelenamento da monossido di carbonio Il monossido di carbonio è un gas incolore e inodore che viene prodotto durante la combustione di molti materiali e può essere tossico se inalato in grandi quantità L’avvelenamento da monossido... maggiori informazioni e il cianuro Agenti asfissianti sistemici per guerra chimica I molti tipi di agenti per guerra chimica influiscono su parti diverse del corpo. Gli asfissianti sistemici avvelenano le cellule di tutto l’organismo e includono Composti di cianuro Solfuro... maggiori informazioni , possono essere tossiche.

Di solito, le ustioni termiche e chimiche si verificano perché il calore o le sostanze chimiche vengono a contatto con la superficie del corpo, nella maggior parte dei casi con la cute. Quindi, la maggior parte del danno risulta solitamente a carico della cute. Comunque, le ustioni di superficie gravi possono coinvolgere anche le strutture più profonde del corpo, quali il tessuto adiposo, i muscoli o le ossa.

Quando il tessuto si ustiona, i liquidi fuoriescono dai vasi, causando edema. Inoltre, la cute e le altre aree del corpo danneggiate s’infettano facilmente perché non sono più in grado di agire da barriera contro i microrganismi invasori.

Classificazione delle ustioni

I medici classificano le ustioni sulla base di criteri ben definiti e ampiamente accettati. Le definizioni classificano le ustioni in base alla profondità e all’estensione del danno tissutale.

Profondità dell’ustione

La profondità delle lesioni da ustione è descritta come superficiale, a spessore parziale o a tutto spessore:

  • Le ustioni superficiali sono quelle meno profonde (chiamate anche ustioni di primo grado). Interessano solo lo strato più esterno della cute (epidermide).

  • Le ustioni a spessore parziale (dette anche ustioni di secondo grado) si estendono allo strato intermedio della cute (derma). Talvolta le ustioni a spessore parziale vengono ulteriormente distinte in superficiali (perché interessano la parte superficiale del derma) e profonde (perché interessano sia la parte superficiale sia quella profonda del derma).

  • Le ustioni a tutto spessore (dette anche ustioni di terzo grado) interessano tutti e tre gli strati della cute (epidermide, derma e strato adiposo). Di solito vengono distrutte anche le ghiandole sudoripare, i follicoli piliferi e le terminazioni nervose.

Ustioni
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Valutazione dell’estensione dell’ustione

Valutazione dell’estensione dell’ustione

Per determinare la gravità di un’ustione i medici valutano la percentuale di superficie corporea interessata da ustioni a spessore parziale o a tutto spessore. Per gli adulti, i medici usano la regola del nove. Tale metodo divide quasi tutto il corpo in sezioni del 9% o del doppio (18%). Nei bambini, i medici usano tabelle che rivedono tali percentuali in base all’età del bambino (tabelle di Lund-Browder). Il riadattamento è indispensabile perché le diverse zone del corpo crescono in maniera diversa.

Gravità dell’ustione

Le ustioni vengono classificate come minori, moderate o gravi, anche se tali classificazioni possono non corrispondere al significato che ognuno attribuisce ai termini. Ad esempio, un’ustione che i medici classificano come minore, per la persona interessata può essere grave a causa del notevole dolore che interferisce con le normali attività quotidiane. La gravità determina le modalità previste della guarigione e la probabilità di complicanze. I medici stabiliscono la gravità dell’ustione in base alla sua profondità e alla percentuale della superficie corporea interessata da ustioni a spessore parziale o a tutto spessore. Per indicare la percentuale della superficie cutanea interessata, vengono usate delle tabelle specifiche. Ad esempio, nell’adulto, il braccio costituisce circa il 9% del corpo. Per i bambini si utilizzano schemi diversi, poiché le proporzioni corporee sono diverse.

  • Ustioni minori: tutte le ustioni superficiali e a spessore parziale che interessano meno del 10% della superficie corporea sono in genere classificate come minori.

  • Ustioni moderate e gravi: le ustioni che interessano mani, piedi, viso o genitali, le ustioni a spessore parziale su oltre il 10% della superficie corporea e tutte le ustioni a tutto spessore che interessano oltre l’1% del corpo sono classificate come moderate o, più spesso, gravi.

Sintomi delle ustioni

I sintomi di un’ustione variano in base alla profondità:

  • Le ustioni superficiali sono di colore rosso, edematose e dolenti. La superficie ustionata diventa bianca (impallidisce) quando toccata con delicatezza, ma non si formano vescicole.

  • Le ustioni a spessore parziale sono di colore rosa o rosso, edematose ed estremamente dolenti. Nel giro di 24 ore (spesso subito dopo l’ustione) si sviluppano vesciche che possono trasudare un liquido trasparente. La zona ustionata impallidisce al contatto.

  • Le ustioni a tutto spessore di solito non sono dolenti perché i nervi che consentono di percepire il dolore sono stati distrutti. La cute diviene dura e di colore bianco, nero o rosso vivo. La zona ustionata non impallidisce se toccata e i peli possono essere facilmente estirpati senza provocare dolore.

L’aspetto e la sintomatologia delle ustioni profonde possono peggiorare durante le prime ore o persino alcuni giorni dopo l’evento.

Sapevate che...

  • Le ustioni più profonde causano dolore minore in quanto i nervi sensoriali vengono distrutti.

Complicanze delle ustioni

La maggior parte delle ustioni minori è superficiale e non provoca complicanze. Tuttavia, le ustioni a spessore parziale profonde e quelle a tutto spessore sono edematose e presentano tempi di guarigione più lunghi. Inoltre, le ustioni più profonde possono causare la formazione di tessuto cicatriziale che tende a retrarsi (si contrae) durante la guarigione. Se la cicatrizzazione avviene in corrispondenza di un arto o un dito, la contrattura che ne risulta limita il movimento delle articolazioni vicine.

Le ustioni gravi e alcune ustioni moderate possono causare complicanze gravi dovute alla notevole perdita di liquidi e ai cospicui danni tissutali. Le complicanze possono manifestarsi nell’arco di alcune ore o giorni. Più profonda ed estesa è l’ustione, più gravi saranno i problemi che tende a causare. I bambini piccoli e gli anziani tendono a sviluppare complicanze più gravi rispetto a soggetti di altre età. Di seguito sono elencate alcune complicanze delle ustioni moderate e gravi:

Diagnosi delle ustioni

  • Valutazione della profondità e dell’estensione della lesione

  • Talvolta, esami del sangue e delle urine

I medici visitano spesso i pazienti ospedalizzati per rilevare eventuali complicanze e valutare la profondità e l’ampiezza della ferita provocata dall’ustione. Nelle persone con ustioni estese, vengono tenuti sotto controllo pressione arteriosa, frequenza cardiaca e volume di urina in modo da poter valutare l’entità della disidratazione Disidratazione La disidratazione è una carenza di acqua nell’organismo. Vomito, diarrea, sudorazione eccessiva, ustioni, insufficienza renale e l’uso di diuretici possono causare disidratazione. Le persone... maggiori informazioni o dello shock Shock Lo shock è una condizione potenzialmente letale in cui l’apporto di ossigeno agli organi è scarso, con conseguenti danni d’organo e a volte il decesso. In genere la pressione arteriosa è bassa... maggiori informazioni e la necessità di liquidi per via endovenosa. Si eseguono esami del sangue per monitorare gli elettroliti e la conta ematica. Talvolta sono necessari anche esami elettrocardiografici (ECG) e radiografici del torace. Gli esami del sangue e delle urine servono a individuare la presenza di proteine prodotte dalla distruzione del tessuto muscolare (rabdomiolisi Rabdomiolisi La rabdomiolisi si verifica quando le fibre muscolari danneggiate da malattie, traumi o sostanze tossiche si scompongono e rilasciano il loro contenuto nel torrente ematico. La malattia grave... maggiori informazioni ) che a volte si verifica in seguito a ustioni a tutto spessore profonde.

Prognosi delle ustioni

Le ustioni superficiali e alcune ustioni a spessore parziale guariscono in qualche giorno o in settimane senza lasciare cicatrici. Le ustioni a spessore parziale profonde e le piccole ustioni a tutto spessore impiegano settimane per guarire e solitamente lasciano cicatrici. La maggior parte necessita di un innesto cutaneo. Le ustioni che coinvolgono più del 90% della superficie corporea, o più del 60% se il paziente è anziano, sono spesso letali.

Trattamento delle ustioni

  • Per le ustioni minori, raffreddare la ferita con acqua a temperatura ambiente per diversi minuti, quindi trattarla e medicarla

  • Per le ustioni gravi, ricovero ospedaliero e trattamento delle complicanze, oltre che delle ustioni

Prima di trattare le ustioni, è necessario evitare che l’agente ustionante continui a provocare danni. Devono, ad esempio, essere spente le fiamme. Gli indumenti, specialmente quelli che stanno bruciando senza fiamma (come le camicie sintetiche liquefatte), ricoperti di sostanze calde (come catrame) o intrisi di agenti chimici, devono essere immediatamente rimossi.

A volte, per un trattamento ottimale delle ustioni è necessario il ricovero. Ad esempio, le ustioni a spessore parziale o a tutto spessore estese richiedono il trattamento con liquidi per via endovenosa; il sollevamento di un braccio o di una gamba gravemente ustionati sopra il livello del cuore per prevenire l’edema è più facile in ospedale. Inoltre, le ustioni che impediscono a un soggetto le normali funzioni quotidiane, come camminare o mangiare, o che provocano dolore intenso, rendono necessario il ricovero. Le ustioni a tutto spessore, quelle che interessano i bambini molto piccoli o gli anziani e quelle che interessano mani, piedi, volto o genitali, di solito vengono trattate al meglio presso un centro ustioni. I centri per ustioni sono ospedali dotati di personale e attrezzature specializzati per il trattamento degli ustionati.

Ustioni minori superficiali

Ove possibile, le ustioni minori superficiali vengono immediatamente raffreddate con acqua a temperatura ambiente per diversi minuti. Le ustioni chimiche possono dover essere sciacquate per periodi più lunghi. L’ustione viene accuratamente pulita per prevenire infezioni. Se sono penetrati detriti, il medico può somministrare un analgesico o addormentare la parte, iniettando un anestetico locale e, quindi, pulire l’ustione con una spazzola.

Spesso, l’unico trattamento necessario è l’applicazione di una pomata o crema antibiotica, come quelle a base di sulfadiazina argentica. La pomata previene l’infezione e forma una barriera contro la penetrazione di altri batteri nella ferita. Viene quindi applicato un bendaggio sterile per proteggere l’area ustionata dalla sporcizia e da ulteriori danni. Se necessario si effettua la vaccinazione antitetanica Vaccino contro difterite, tetano e pertosse Il vaccino contro la difterite, il tetano e la pertosse è un vaccino combinato che protegge da queste tre malattie: La difterite di solito causa infiammazione della gola e delle mucose della... maggiori informazioni .

Tra le cure da eseguire a domicilio viene inclusa la pulizia dell’ustione per prevenire l’infezione. A molti pazienti, inoltre, si somministrano analgesici (antidolorifici), talvolta oppioidi Antidolorifici oppioidi I farmaci principali utilizzati per trattare il dolore sono gli antidolorifici (analgesici). I medici scelgono un antidolorifico in base al tipo e alla durata del dolore e ai probabili benefici... maggiori informazioni , almeno per alcuni giorni. L’ustione può essere ricoperta con una garza non adesiva o con una benda sterile. Per rimuovere le garze che si sono attaccate bisogna prima impregnarle d’acqua.

Piccole ustioni superficiali

La maggior parte delle persone con piccole ustioni tenta di curarle in casa, piuttosto che presso uno studio medico. In effetti, le semplici misure di primo soccorso possono essere sufficienti per trattare piccole ustioni poco profonde e pulite. Da un punto di vista generale, un’ustione pulita è quella che interessa solo una cute pulita e che non contiene nessuna particella di sporcizia o di cibo. Far scorrere acqua a temperatura ambiente sull’ustione può contribuire ad alleviare il dolore. La copertura dell’ustione con una pomata antibiotica da banco e una medicazione sterile non adesiva contribuisce a prevenire l’infezione.

Di norma, sono consigliabili una visita e un trattamento medico quando vi è necessità di un vaccino antitetanico. Analogamente, il medico deve esaminare l’ustione nel caso in cui sia presente una delle seguenti caratteristiche:

  • Dimensioni maggiori della mano aperta del paziente

  • Presenza di vesciche

  • Cute scura o con spaccature

  • Interessamento di volto, mano, piede, genitali o pieghe cutanee

  • Presenza di sporco

  • Dolore non alleviato da paracetamolo

  • Dolore che non diminuisce entro un giorno dall’ustione

Ustioni minori profonde

Come nel caso delle ustioni più superficiali, quelle profonde minori sono solitamente trattate con pomate antibiotiche. Talvolta i medici non utilizzano pomate antibiotiche, ma applicano invece speciali medicazioni sterili che possono essere lasciate in sede da qualche giorno fino a una settimana. Alcune di queste medicazioni contengono argento, che uccide i batteri. Altri tipi di medicazione sono leggermente porosi, il necessario per lasciar drenare i liquidi dalla ferita senza consentire la penetrazione dei batteri. L’eventuale cute morta e le vesciche aperte devono essere rimosse da un professionista sanitario prima dell’applicazione della pomata antibiotica o della medicazione. Inoltre, tenendo per i primi giorni il braccio o la gamba ustionati sollevati al di sopra del cuore, si riducono l’edema e il dolore. Anche le medicazioni compressive, come le bende elastiche, possono contribuire a ridurre l’edema e migliorare la guarigione delle ferite. Può essere necessaria l’ospedalizzazione oppure frequenti visite in ospedale o presso l’ambulatorio medico, possibilmente ogni giorno nei primi giorni.

Possono rendersi necessari innesti cutanei per sostituire la cute ustionata che non guarirà. In altri casi gli innesti cutanei servono per coprire temporaneamente e proteggere la cute durante il processo di guarigione. Per la procedura di innesto cutaneo, un frammento di cute sana viene prelevato da fonti quali

  • un’area non ustionata del corpo paziente (autotrapianto)

  • una persona deceduta (allotrapianto)

  • un animale (xenotrapianto)

Gli autotrapianti possono essere costituiti da frammenti di cute solida o da innesti a rete. In questo caso i medici eseguono con uno strumento specifico tante piccole incisioni a distanza regolare sul lembo di cute da innestare, in modo da poterlo tendere e coprire una zona molto più ampia (spesso anche molte volte rispetto all’area del lembo originale). Gli innesti a rete vengono impiegati in zone più nascoste, per cui l’aspetto non desta preoccupazioni, e per le ustioni che interessano oltre il 20% della superficie corporea e la cute del donatore è insufficiente. Questi innesti guariscono assumendo un aspetto irregolare a griglia, talvolta con notevole tessuto cicatriziale. Una volta rimosso tutto il tessuto necrotico ed effettuata la pulizia della ferita, l’innesto cutaneo viene suturato chirurgicamente sulle superfici ustionate. Si può utilizzare anche cute artificiale. Gli autotrapianti sono permanenti,

Gli allotrapianti e gli xenotrapianti offrono una protezione temporanea alla pelle che sta guarendo, ma vengono rigettati dal sistema immunitario Panoramica sul sistema immunitario Il sistema immunitario ha il compito di proteggere l’organismo dall’invasione di sostanze estranee o pericolose. Tali invasori includono: Microrganismi (comunemente chiamati germi, come i batteri... maggiori informazioni del paziente dopo 10-21 giorni e devono essere rimossi. Dopo la rimozione degli allotrapianti e degli xenotrapianti, se la ferita è a tutto spessore (terzo grado) ed è troppo estesa per guarire spontaneamente sarà necessario un autotrapianto. La cute ustionata può essere sostituita in qualsiasi momento anche dopo diversi giorni dall’ustione.

Di solito è necessario ricorrere alla fisioterapia e alla terapia occupazionale per prevenire l’immobilità causata dalla cicatrizzazione nelle zone articolari e aiutare i pazienti a mantenere la capacità di svolgere le attività quotidiane nonostante la limitazione dei movimenti. Nei primi giorni dopo l’ustione vengono iniziati esercizi di stiramento. Vengono applicate delle stecche per assicurarsi che le articolazioni restino immobili nelle posizioni che con minor probabilità portano a contratture. Le stecche vengono lasciate in sede tranne quando vengono eseguiti gli esercizi di mobilizzazione delle articolazioni. Se è stato eseguito un innesto cutaneo, la terapia non viene avviata prima che siano trascorsi da 1 ad almeno 3 giorni dopo il suo attecchimento, in modo tale da non interferire con la guarigione. L’applicazione di fasciature compressive sull’ustione può impedire lo sviluppo di grosse cicatrici.

Ustioni gravi

Le ustioni gravi e potenzialmente letali richiedono cure immediate. In caso di collasso da disidratazione, si deve somministrare anche ossigeno con una maschera facciale.

Alle persone che presentano disidratazione Disidratazione La disidratazione è una carenza di acqua nell’organismo. Vomito, diarrea, sudorazione eccessiva, ustioni, insufficienza renale e l’uso di diuretici possono causare disidratazione. Le persone... maggiori informazioni , shock Ipotensione arteriosa e shock o ustioni che coprono un’ampia zona del corpo si somministrano immediatamente grandi quantità di liquidi per via endovenosa. I liquidi vengono somministrati anche a persone che sviluppano distruzione dei tessuti muscolari, in modo da diluire la mioglobina nel sangue, prevenendo un danno diffuso ai reni. A volte si somministra una sostanza chimica (bicarbonato di sodio) per via endovenosa, per aiutare a sciogliere la mioglobina e quindi a prevenire ulteriori danni ai reni.

Può essere necessario un intervento chirurgico per aprire le escare che impediscono l’irrorazione sanguigna di un arto o compromettono la respirazione, una procedura definita escarotomia. L’escarotomia di solito causa un leggero sanguinamento, ma dato che l’ustione responsabile dell’escara ha distrutto le terminazioni nervose cutanee, il dolore è scarso.

La cura della cute è estremamente importante. È essenziale mantenere pulita la superficie ustionata, poiché la cute danneggiata si infetta facilmente. La pulizia può essere eseguita facendo scorrere delicatamente dell’acqua sulle superfici ustionate periodicamente. Le ferite devono essere pulite e le bende sostituite a vari intervalli (di solito una volta al giorno o meno spesso), a seconda del tipo di medicazione. Come nel caso delle ustioni minori profonde, gli innesti cutanei consentono di sostituire la cute ustionata che non guarisce.

Una dieta appropriata, con apporto adeguato di calorie, proteine e sostanze nutritive, risulta importante per la cicatrizzazione. I soggetti che non sono in grado di assimilare una quantità sufficiente di calorie possono assumere integratori alimentari sotto forma di bevande o mediante una sonda inserita nello stomaco attraverso il naso (sondino nasogastrico Inserimento di un sondino attraverso il naso L’alimentazione con sondino può essere utilizzata per alimentare soggetti il cui apparato digerente funziona normalmente, ma che non riescono a mangiare abbastanza da coprire il proprio fabbisogno... maggiori informazioni Inserimento di un sondino attraverso il naso ); meno spesso gli alimenti possono essere somministrati per via endovenosa. Di solito si aggiungono integratori di vitamine e minerali.

Sono necessarie la fisioterapia e la riabilitazione.

La depressione Depressione Breve approfondimento sul disturbo da lutto prolungato. La depressione è una sensazione di tristezza e/o una riduzione dell’interesse o del piacere per le attività; diviene un disturbo quando... maggiori informazioni viene trattata. Dato che un’ustione grave impiega molto tempo per guarire e dato che può anche causare deformità estetiche, il paziente può entrare in depressione. La depressione di solito viene trattata con farmaci o con la psicoterapia o con entrambi.

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