Che cos’è la demenza?
La demenza è un problema cerebrale che rende difficile ricordare, pensare e apprendere. Nella maggior parte dei casi, la demenza inizia gradualmente, dopo i 65 anni d’età.
È normale che il cervello cambi con l’invecchiamento, ma la demenza non è una normale componente dell’invecchiamento
Nella maggior parte dei casi, la demenza è causata dalla malattia di Alzheimer, una patologia cerebrale.
In genere, i primi sintomi consistono nel dimenticarsi gli eventi recenti e perdersi facilmente
I sintomi peggiorano nei 2-10 anni successivi fino al punto in cui è necessario un aiuto per compiere anche azioni quotidiane come mangiare e camminare
Il medico cerca di rallentare il più possibile la perdita di memoria e di mantenere al sicuro il soggetto affetto da demenza
Quali sono le cause della demenza?
La demenza è una patologia cerebrale. È possibile che non abbia alcuna causa specifica oppure può essere causata da numerose malattie.
La maggioranza dei casi di demenza negli anziani è causata da
Altri problemi cerebrali che possono causare demenza sono:
Ostruzione dei vasi sanguigni cerebrali (ad esempio a causa di ictus o irrigidimento delle arterie)
Malattie che danneggiano le cellule cerebrali, come ad esempio il morbo di Parkinson e la demenza a corpi di Lewy
Danno cerebrale dovuto a trauma cranico che causa un tipo di demenza chiamata encefalopatia traumatica cronica (CTE)
Infezioni come l’HIV
Alcuni fattori possono peggiorare la demenza:
Altri problemi di salute, come l’insufficienza cardiaca e le malattie tiroidee
Alcol
Farmaci come sonniferi, farmaci per il raffreddore e ansiolitici
Quali sono i sintomi della demenza?
La demenza causa problemi di:
Memoria
Uso della lingua
Personalità
Ragionare lucidamente
Questi problemi rendono difficile l’esecuzione delle normali attività quotidiane, come fare la spesa, cucinare e gestire il denaro. Inoltre i soggetti potrebbero avere problemi di comportamento.
I sintomi peggiorano con il trascorrere del tempo.
Sintomi iniziali della demenza:
Dimenticare eventi appena avvenuti
Dimenticare dove siano le cose
Avere problemi a trovare la parola giusta e a capire cosa dicano gli altri
Dimenticarsi di pagare le bollette
Avere più difficoltà del solito con i numeri
Perdersi mentre si guida in zone familiari
Essere più emotivi, come ad esempio passare rapidamente dalla gioia alla tristezza
Spesso familiari e amici notano che le persone non sembrano più se stesse. All’inizio può essere difficile notare le differenze. A volte, è il soggetto stesso a notare per primo che ha difficoltà con certe cose. Spesso tali difficoltà lo rendono frustrato e nervoso.
Sintomi mediani della demenza:
Perdersi a casa, come ad esempio avere difficoltà a trovare il bagno o la camera da letto
Non riconoscere persone e oggetti familiari
Confondersi facilmente e non essere in grado di apprendere nuove informazioni o di seguire istruzioni semplici
Non è più sicuro guidare
Avere bisogno di aiuto per lavarsi, vestirsi e mangiare
Non capire una normale conversazione
Fare azioni inusuali come gridare, spogliarsi in pubblico, colpire persone o cose e ripetere le domande
Avere problemi ad addormentarsi e dormire
I cambiamenti della personalità si fanno più gravi. I soggetti affetti da demenza possono essere timorosi e sospettosi. Alcuni sono irritabili e ostili. Altri si chiudono in sé stessi e si deprimono.
Sintomi tardivi della demenza:
Perdere completamente la memoria di eventi recenti e passati
Non essere in grado di capire una conversazione
Non riconoscere familiari stretti o se stessi allo specchio
Non essere in grado di camminare, alimentarsi o fare altre attività quotidiane
Nella demenza avanzata, i soggetti perdono quasi tutte le funzioni cerebrali. Non riescono ad alzarsi dal letto o addirittura nemmeno a muoversi. Alla fine, non riescono nemmeno più a deglutire il cibo che gli viene messo in bocca.
Come viene posta la diagnosi di demenza?
Il medico pone al soggetto e ai familiari domande sui sintomi. Inoltre fanno dei test di memoria e altri test cerebrali.
Per stabilire se vi siano altri problemi di salute a causare la demenza, il medico esegue un esame obiettivo e degli esami del sangue. Inoltre, eseguono esami di diagnostica per immagini, come una tomografia computerizzata (TC) o una risonanza magnetica (RMI) per individuare eventuali anomalie cerebrali.
Qual è il trattamento della demenza?
Le possibilità sono:
Trattare altri problemi di salute che hanno causato la demenza o che la peggiorano
Interrompere eventuali farmaci che peggiorano la demenza
Somministrare farmaci per rallentare la perdita di memoria e aiutare con i cambiamenti comportamentali
Spiegare l’importanza di una routine quotidiana per lavarsi, mangiare, dormire e fare attività fisica
Aiutare a creare un piano di sicurezza a casa (ad esempio, mettere dei promemoria come “ricordarsi di spegnere il fornello” e programmare visite di familiari o amici)
Informarsi sui desideri per gli ultimi tempi, come ad esempio il trasferimento in una casa di riposo, l’esecuzione della RCP (rianimazione cardio-polmonare) o l’uso di un ventilatore meccanico
Supporto per gli assistenti
Prendersi cura di un soggetto affetto da qualsiasi tipo di demenza è stressante e faticoso. Gli assistenti possono deprimersi, essere spossati e spesso finire col non prendersi cura della loro salute fisica e mentale. È importante per gli assistenti:
Apprendere come soddisfare le necessità dei soggetti con demenza e cosa ci si deve aspettare da loro
Chiedere aiuto quando necessario, ad esempio attraverso programmi di assistenza diurna, visite infermieristiche domiciliari, aiuto nelle pulizie di casa, assistenza a domicilio, assistenza psicologica e gruppi di supporto
Prendersi del tempo per sé stessi, come per esempio trascorrere regolarmente del tempo con gli amici e coltivare regolarmente i propri hobby e attività