Cos’è l’aterosclerosi?
L’aterosclerosi è nota come indurimento delle arterie. È causata da un accumulo nelle arterie di una sostanza simile al grasso (chiamata ateroma o placca). Le arterie sono i vasi sanguigni che trasportano il sangue agli organi. L’accumulo blocca lentamente il flusso di sangue attraverso le arterie. L’aterosclerosi è la causa più comune di attacco cardiaco e ictus.
L’aterosclerosi è più probabile nei soggetti con ipertensione arteriosa, diabete e colesterolo alto e nei fumatori
Spesso il primo sintomo è dolore o crampi a livello toracico o nelle gambe
L’aterosclerosi è la prima causa di malattia e morte negli Stati Uniti
Per aiutare a prevenire l’aterosclerosi, si consiglia di smettere di fumare, seguire una dieta sana, fare esercizio regolarmente e trattare problemi di salute, come ipertensione, diabete e colesterolo alto
Quali sono le cause dell’aterosclerosi?
L’aterosclerosi inizia con piccole lesioni ripetute al rivestimento delle arterie. Le lesioni possono essere causate da:
Glicemia alta, in caso di diabete
Alcune infezioni causate da virus o batteri
Fumo
Dopo il danneggiamento del rivestimento dell’arteria, i globuli bianchi si attaccano all’arteria e raccolgono cellule grasse e colesterolo, che si accumulano formando frammenti duri chiamati placche (ateromi). Man mano che le placche aumentano di dimensioni, iniziano a bloccare il flusso ematico.
Che cosa aumenta il rischio di aterosclerosi?
Esistono molti fattori di rischio per l’aterosclerosi. Alcuni fattori di rischio sono modificabili. Altri non sono controllabili.
I fattori di rischio controllabili o evitabili includono:
Fumo
Sovrappeso, specialmente a livello di addome
Mancanza di esercizio fisico
Consumo eccessivo di grassi saturi, come burro, e insufficiente di frutta e verdura
I seguenti sono importanti fattori di rischio non controllabili:
Familiari stretti con aterosclerosi
Sesso maschile
Invecchiamento
Quali sono i sintomi dell’aterosclerosi?
L’aterosclerosi è inizialmente asintomatica. Dopo molti anni, i sintomi dipendono da:
Dove è situata l’arteria bloccata
Se si restringe lentamente o se si blocca improvvisamente
Se le arterie si restringono lentamente, il primo sintomo di solito è dolore o crampi, come dolore durante l’attività fisica o crampi alle gambe camminando.
Se le arterie si bloccano improvvisamente, si può subire:
Un attacco cardiaco (blocco di un’arteria che arriva al cuore)
Un ictus (blocco di un’arteria che arriva al cervello)
Gangrena di un dito del piede, del piede o della gamba (blocco dell’arteria che arriva alla gamba)
Come viene diagnosticata l’aterosclerosi?
In presenza di sintomi suggestivi di ostruzione di un’arteria, si sottopone il paziente a esami volti a verificare la sede e l’entità dell’ostruzione. Gli esami variano a seconda della sede dell’arteria. Tali esami possono includere:
ECG, un esame che misura l’attività elettrica del cuore
Ecografia, un esame che utilizza onde sonore per creare un’immagine in movimento dell'interno dell’organismo e dei vasi sanguigni
Un test da sforzo, che consente ai medici di valutare come funzioni il cuore sotto sforzo, per esempio durante l’attività fisica
Cateterismo cardiaco, mediante il quale i medici inseriscono un catetere (un piccolo tubicino flessibile) nel corpo facendolo arrivare fino al cuore
In presenza di aterosclerosi, vengono eseguiti degli esami del sangue per cercare la causa.
Come si tratta e si previene l’aterosclerosi?
Cambiamenti nello stile di vita e l’assunzione di farmaci possono fermare la crescita dell’accumulo di grasso o la formazione di nuove ostruzioni.
Per ridurre i fattori di rischio:
Smettere di fumare
Seguire una dieta sana
Esercizio
Assumere i farmaci per ridurre il colesterolo e la pressione arteriosa e controllare il diabete, come prescritto dal medico
Se l’aterosclerosi è probabile, il medico può prescrivere aspirina e un medicinale chiamato statina.
Se i cambiamenti nello stile di vita e i farmaci non hanno successo, i medici possono dover ricorrere a un intervento chirurgico. Il trattamento chirurgico serve a rimuovere l’ostruzione o a ridirigere il flusso ematico evitando il blocco.