Il tipo e la gravità dei sintomi dell’amiloidosi dipendono dagli organi vitali colpiti.
La diagnosi si pone prelevando un campione di tessuto (campione bioptico) ed esaminandolo al microscopio.
Esistono molte forme di amiloidosi e sono necessari ulteriori esami per individuare la forma e la causa specifica.
Il trattamento dipende dal tipo di amiloidosi.
Cause dell’amiloidosi
In tutti i tipi di amiloidosi una proteina presenta una conformazione anomala (tutte le proteine sono lunghe catene di molecole che si ripiegano assumendo forme particolari e la forma corretta di ogni proteina è fondamentale per il suo funzionamento). Questa proteina anomala si raggruppa e si accumula in vari tessuti, formando depositi chiamati depositi di amiloide o fibrille amiloidi. Esistono molte proteine diverse che possono ripiegarsi in modo anomalo formando depositi di amiloide. Tutte queste proteine sono prodotte all’interno dell’organismo e non provengono dall’alimentazione. Alcune proteine amiloidi sono versioni mutate di proteine normali, mentre altre sono proteine normali che tendono semplicemente a ripiegarsi in modo anomalo. Alcune proteine sono prodotte da diverse patologie.
Forme di amiloidosi
I depositi di amiloide possono essere:
Sistemici (diffusi in tutto l’organismo)
Localizzati (interessano un solo organo o tessuto)
La gravità della patologia dipende dagli organi interessati dai depositi di amiloide.
Amiloidosi sistemica
L’amiloidosi sistemica può essere classificata in quattro gruppi principali:
L’amiloidosi primaria (AL), o amiloidosi da catene leggere, si manifesta con alterazioni delle cellule plasmatiche Panoramica sulle malattie delle plasmacellule Le malattie delle plasmacellule sono rare. Insorgono quando una singola plasmacellula si moltiplica eccessivamente. Il gruppo risultante di cellule geneticamente identiche (cloni) produce una... maggiori informazioni che producono quantità eccessive di proteine anticorpali anomale, dette catene leggere. Alcuni soggetti con amiloidosi primaria sono anche affetti da tumore delle cellule plasmatiche (mieloma multiplo Mieloma multiplo Il mieloma multiplo è un tumore delle plasmacellule, che si moltiplicano senza controllo nel midollo osseo e talora in altre parti del corpo. I soggetti spesso presentano dolore osseo e fratture... maggiori informazioni ). Solo il 10-20% dei soggetti con mieloma multiplo sviluppa amiloidosi primaria. Le sedi tipiche dei depositi di amiloide nell’amiloidosi primaria sono pelle, cuore, reni, nervi, lingua, intestino, fegato, milza e vasi sanguigni.
L’amiloidosi secondaria (AA) può insorgere in risposta a numerose malattie che causano infezioni o infiammazioni croniche (come tubercolosi Tubercolosi (TB) La tubercolosi è un’infezione cronica contagiosa causata da Mycobacterium tuberculosis, un batterio che si trasmette per via aerea. Di solito interessa i polmoni, ma può colpire quasi... maggiori informazioni , artrite reumatoide Artrite reumatoide (AR) L’artrite reumatoide è un’artrite infiammatoria in cui le articolazioni, in genere quelle delle mani e dei piedi, sviluppano un’infiammazione, dando luogo a gonfiore, dolore e spesso distruzione... maggiori informazioni e febbre familiare mediterranea Febbre mediterranea familiare La febbre familiare mediterranea è una malattia ereditaria caratterizzata da episodi di febbre elevata, associata a dolori addominali o, meno spesso, a dolori articolari e toracici o eruzione... maggiori informazioni ) e determinati tipi di cancro. L’amiloidosi secondaria causa il più delle volte una malattia renale, ma possono essere colpiti anche altri organi.
L’amiloidosi familiare (AF) è caratterizzata da una serie di rare patologie ereditarie e causa sintomi nell’età adulta. L’alterazione che causa la formazione di amiloide compare per la mutazione ereditaria di proteine specifiche del sangue. Queste proteine mutate formano fibrille amiloidi che solitamente colpiscono i reni, i nervi o il cuore. La transtiretina mutata (ATTRm), una proteina prodotta dal fegato, è la causa più frequente di amiloidosi familiare.
L’amiloidosi da transtiretina wild type (ATTRwt), in passato detta amiloidosi sistemica senile, di solito colpisce il cuore. È molto più comune negli uomini che nelle donne. L’amiloidosi ATTRwt è causata dalla conformazione anomala della proteina transtiretina normale (“wild type”, non mutata). Non è nota la causa dei depositi di amiloide a livello cardiaco.
Amiloidosi localizzata
L’amiloidosi localizzata insorge quando l’amiloide si deposita in determinati organi o tessuti. Per esempio, l’amiloide si deposita anche nel cervello di soggetti con malattia di Alzheimer Malattia di Alzheimer La malattia di Alzheimer è una perdita progressiva della funzione mentale, caratterizzata dalla degenerazione del tessuto cerebrale, con perdita di cellule nervose, accumulo di una proteina... maggiori informazioni e si ritiene sia uno dei responsabili della malattia stessa. I depositi di amiloide localizzati possono anche formarsi sulla pelle, nell’apparato digerente, nelle vie aeree o nella vescica.
Sintomi dell’amiloidosi
L’accumulo di grandi quantità di depositi di amiloide può alterare la normale funzionalità di molti organi. Alcuni soggetti presentano sintomi modesti, mentre altri vanno incontro a patologie gravi, potenzialmente letali. Sintomi frequenti dell’amiloidosi sono affaticamento e perdita di peso. Altri sintomi dell’amiloidosi dipendono dalla sede dei depositi.
Quando è colpito il cuore, il soggetto può presentare alterazioni del ritmo cardiaco Panoramica sulle alterazioni del ritmo cardiaco Le alterazioni del ritmo cardiaco (aritmie) sono sequenze di battiti cardiaci irregolari, accelerate, rallentate o condotte attraverso il cuore secondo un percorso elettrico anomalo. La causa... maggiori informazioni o insufficienza cardiaca Insufficienza cardiaca (IC) Con insufficienza cardiaca si intende un disturbo in conseguenza del quale il cuore non è più in grado di soddisfare le esigenze dell’organismo, causando una riduzione del flusso ematico, accumulo... maggiori informazioni , che causano respiro affannoso, debolezza o svenimento.
Quando sono colpiti i nervi, il soggetto può presentare formicolio o intorpidimento delle dita delle mani e dei piedi o vertigini nello stare in piedi. Quando sono colpiti i reni, il soggetto può presentare tumefazioni (edemi) su piedi e gambe e talvolta sull’addome.
Quando è interessata la pelle è comune la tendenza alle ecchimosi, che possono talvolta comparire intorno agli occhi. Talvolta la lingua si ingrossa (macroglossia).
Diagnosi di amiloidosi
Biopsia
L’amiloidosi talvolta può risultare difficile da diagnosticare, perché determina patologie molto diverse tra loro. Tuttavia, il medico sospetta l’amiloidosi quando il soggetto manifesta sintomi in diversi organi o presenta insufficienza cardiaca, renale o epatica inspiegata. La macroglossia non è un sintomo comune, ma quando insorge è un segnale di amiloidosi. Se diversi membri della famiglia sono affetti da problemi cardiaci o neurologici, potrebbe essere un segnale di amiloidosi familiare. Sintomi cardiaci inspiegati negli uomini anziani sono indicativi di amiloidosi ATTRwt.
Generalmente si arriva alla diagnosi esaminando un frammento di grasso addominale prelevato con un ago inserito nella pancia (biopsia del grasso periombelicale). In alternativa, si può eseguire una biopsia con prelievo di un frammento di tessuto da una parte del corpo colpita da amiloidosi, come il cuore, i reni o il fegato, per esaminarlo al microscopio, sottoponendolo a colorazioni speciali.
Una volta posta la diagnosi di amiloidosi, il medico esegue altri esami per stabilire il tipo di amiloidosi e per individuare eventuali patologie che potrebbero averla causata. Vengono inoltre eseguiti esami per verificare quali organi siano stati colpiti.
Prognosi dell’amiloidosi
La prognosi dipende dal tipo di amiloidosi e dagli organi colpiti. Il coinvolgimento del cuore è il più pericoloso e può avere una prognosi infausta.
Trattamento dell’amiloidosi
Nell’amiloidosi primaria, chemioterapia
Nell’amiloidosi secondaria, trattamento della malattia di base
Nell’amiloidosi causata da depositi di transtiretina, farmaci che stabilizzano la transtiretina
Talvolta trapianto di organo
Il trattamento per ridurre o controllare i sintomi e le complicanze dell’amiloidosi può migliorare la qualità della vita per i soggetti affetti da tutte le forme di amiloidosi. Trattamenti specifici per arrestare o rallentare la formazione di amiloide possono essere utili in alcune forme di amiloidosi.
Per i soggetti affetti da amiloidosi primaria, la chemioterapia con melfalan e farmaci di nuova generazione come bortezomib e lenalidomide, talvolta con un trapianto di cellule staminali Trapianto di cellule staminali Il trapianto di cellule staminali consiste nella rimozione di cellule staminali (cellule indifferenziate) da un soggetto sano e nella loro iniezione in un soggetto con un grave disturbo del... maggiori informazioni periferiche, può arrestare la malattia nel midollo osseo e prevenire la progressione dei depositi di amiloide. La radioterapia può essere usata nei soggetti con amiloidosi primaria presente solo in una zona (malattia localizzata).
Nell’amiloidosi secondaria (AA), il trattamento della malattia di base può ridurre i depositi di amiloide. Nell’amiloidosi secondaria causata da febbre familiare mediterranea, il farmaco colchicina è molto efficace.
Nell’amiloidosi causata da depositi di transtiretina, farmaci come diflunisal e tafamidis possono stabilizzare la proteina transtiretina (evitando che formi fibrille amiloidi) e quindi rallentare la progressione dell’amiloidosi ereditaria e dell’amiloidosi da transtiretina wild type. Le terapie geniche che riducono la produzione di transtiretina (come patisiran e inotersen) possono attenuare gli effetti sul sistema nervoso causati dalla patologia ereditaria.
Il trapianto di alcuni organi (per esempio, rene o cuore) ha prolungato la sopravvivenza di alcuni soggetti con insufficienza d’organo dovuta all’amiloidosi.
Nell’amiloidosi familiare da transtiretina è possibile ricorrere al trapianto di fegato Trapianto di fegato Il trapianto di fegato consiste nell’asportazione chirurgica di un fegato sano, o talvolta di una parte del fegato, da un soggetto vivo e nel suo successivo trasferimento in un soggetto con... maggiori informazioni . Il trapianto di fegato può rallentare la progressione della malattia, in quanto è nel fegato che viene prodotta la proteina mutante. È interessante notare che a causa della scarsità di donatori di organo, il fegato rimosso da un soggetto con amiloidosi familiare da transtiretina viene talvolta trapiantato in soggetti con patologie epatiche letali, come la cirrosi o il cancro del fegato. Questo tipo di “trapianto domino” è possibile in quanto il fegato di un soggetto con amiloidosi familiare da transtiretina è un fegato altrimenti normalmente funzionante. Anche se il soggetto che riceve il fegato da un donatore con amiloidosi familiare da transtiretina potrebbe sviluppare amiloidosi, il trapianto potrebbe salvargli la vita nel breve termine.