(Vedere anche Panoramica sulle alterazioni del ritmo cardiaco.)
I battiti prematuri atriali si manifestano in molti soggetti sani e raramente sono sintomatici. Sono comuni nei soggetti con pneumopatie (come broncopneumopatia cronica ostruttiva) e più comuni fra gli anziani rispetto alla popolazione giovane. Questi battiti possono essere indotti o sostenuti dall’assunzione di caffè, tè o alcol, nonché dall’uso di alcuni rimedi per raffreddore, febbre da fieno e asma.
I battiti atriali prematuri sono solo raramente sintomatici. Talvolta il soggetto è consapevole del battito cardiaco (palpitazioni).
ECG: Reading the Waves
I battiti atriali prematuri possono essere rilevati nel corso dell’esame obiettivo e sono confermati dall’elettrocardiogramma (ECG).
Trattamento
Di rado, quando tali battiti si verificano con una certa frequenza causando intollerabili palpitazioni, si rende necessario il trattamento. I farmaci antiaritmici sono solitamente efficaci (vedere la tabella Alcuni farmaci utilizzati per trattare le aritmie). Se identificata, la causa viene trattata.