Panoramica sulla medicina del lavoro e ambientale

DiMichael I. Greenberg, MD, Drexel University College of Medicine;
David Vearrier, MD, MPH, University of Mississippi Medical Center
Revisionato/Rivisto ago 2022
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La medicina del lavoro e ambientale si occupa della prevenzione, della diagnosi e del trattamento di infortuni, malattie e disabilità correlati all’attività professionale dei lavoratori e al loro luogo di lavoro o all’ambiente della comunità. La promozione della salute e della sicurezza generale dei lavoratori sul posto di lavoro, a casa e nella comunità favorisce inoltre la loro produttività. I medici specialisti in medicina del lavoro e ambientale possono anche occuparsi delle persone esposte a contaminanti ambientali non correlati all’attività professionale (come l’avvelenamento da piombo nei bambini).

Questi specialisti promuovono la salute e la sicurezza fisica e mentale dei lavoratori mediante:

  • L’implementazione di misure preventive e attività di formazione (come programmi di salute e benessere)

  • Lo screening dei candidati a un posto di lavoro per determinare la loro capacità di soddisfare i principali requisiti professionali richiesti

  • La determinazione dell’eventuale correlazione di un infortunio o una malattia con l’attività professionale

  • La diagnosi e il trattamento tempestivi di infortuni e malattie professionali e ambientali, preferibilmente sul posto di lavoro

  • La garanzia che i lavoratori che hanno subito un infortunio o si sono ammalati tornino al lavoro in modo sicuro e proficuo

  • La determinazione dell’entità della disabilità di un lavoratore e della sua capacità di lavorare dopo un infortunio o una malattia a lungo termine

  • La valutazione della sicurezza sul posto di lavoro in termini di esposizione a pericoli ed ergonomia

  • La progettazione e l’organizzazione di uno spazio di lavoro che aiuti le persone a interagire con ciò che li circonda nel modo più efficiente e sicuro possibile

  • La raccomandazione di misure volte a proteggere la salute dei lavoratori (come linee guida relative alle situazioni in cui sono necessari dispositivi di protezione individuale)

Pertanto, la medicina del lavoro e ambientale offre benefici sia ai lavoratori sia ai datori di lavoro.

Le malattie e gli infortuni più comuni trattati dai medici specialisti in medicina del lavoro e ambientale sul posto di lavoro sono:

A volte, una lesione (come una lesione da movimenti ripetitivi) è causata da una combinazione di attività svolte sul lavoro e non.

Talvolta, le malattie dovute a sostanze presenti nell’ambiente causano sintomi comuni a molte malattie. Ad esempio, l’esposizione al monossido di carbonio può causare sintomi simili a quelli di un’infezione virale, come cefalea, nausea e vomito.

Lo scopo dell’Agenzia per la sicurezza e la salute sul lavoro (Occupational Safety and Health Administration, OSHA), un’agenzia federale statunitense, è quello di garantire che i lavoratori usufruiscano di condizioni di lavoro sicure e salutari. A tal fine, l’OSHA ha stabilito degli standard e offre formazione, istruzione e assistenza. I datori di lavoro sono tenuti a rispettare tutti gli standard OSHA applicabili, compresa la rimozione di tutti i pericoli gravi identificati sul posto di lavoro. Tutti i datori di lavoro sono inoltre tenuti a segnalare all’OSHA i decessi, i ricoveri ospedalieri, le amputazioni e i casi di perdita di un occhio correlati all’attività professionale.

Valutazione del lavoratore

Quando un lavoratore subisce un infortunio o si ammala, il medico specialista in medicina del lavoro e ambientale cerca di stabilire se l’infortunio o la malattia siano correlati all’attività professionale o a elementi presenti nell’ambiente. Pertanto, il medico pone al lavoratore domande volte a determinare quale sia stata la causa del problema, come ad esempio:

  • Dove si sono verificati l’infortunio o la possibile esposizione

  • Cosa stava facendo il lavoratore quando ha subito l’infortunio o si è ammalato

Il medico può sospettare una causa correlata al lavoro, ad esempio, se un soggetto sviluppa improvvisamente una malattia inattesa che non ha altre cause chiare non correlate alla sua attività professionale. Il medico può sospettare una causa correlata al lavoro anche se un gruppo di lavoratori sviluppa problemi simili. In tal caso, chiede anche ai responsabili se altri lavoratori presentano sintomi simili. Ad esempio, se più lavoratori dello stesso edificio riferiscono cefalea, nausea e vomito, potrebbero essere stati esposti a monossido di carbonio. Il medico può fare domande ai lavoratori che presentano sintomi simili o a quelli asintomatici impiegati nella stessa area del lavoratore in esame e ai membri della comunità in merito a eventuali sintomi sviluppati. Si tratta di informazioni che possono essere utili per determinare quali sostanze chimiche o altri tipi di esposizione siano responsabili dei sintomi osservati nei lavoratori e in altre persone che sono o potrebbero essere state esposte a condizioni simili. Queste informazioni possono aiutare il medico a stabilire se la malattia sia correlata o meno all’attività professionale.

Valutazione della sicurezza sul posto di lavoro

Se l’infortunio o la malattia sono correlati al lavoro, il medico specialista in medicina del lavoro e ambientale esamina le condizioni che hanno portato all’infortunio o alla malattia. Inoltre, valuta la sicurezza e l’ergonomia sul posto di lavoro. Quindi, può consigliare come prevenire infortuni o malattie in futuro.

Il medico verifica la presenza di uno o più dei seguenti tipi di pericoli:

  • Contaminanti atmosferici (come polveri e fumi)

  • Pericoli di natura chimica (come amianto, emissioni di motori diesel o a benzina, formaldeide e piombo)

  • Pericoli di natura biologica (come batteri o virus)

  • Pericoli di natura fisica (come radiazioni, temperature estreme, rumore e vibrazioni)

  • Pericoli di natura ergonomica (come movimenti per sollevare e raggiungere oggetti e movimenti ripetitivi)

Il medico quindi parla con il datore di lavoro di come ridurre i potenziali rischi per i lavoratori. Il modo più efficace per ridurre il rischio è rimuovere completamente il pericolo dal luogo di lavoro. Se ciò non è possibile, l’elemento che genera il rischio potrebbe essere sostituito con uno meno pericoloso. Ad esempio, potrebbe essere adottato un macchinario più recente con misure di sicurezza aggiuntive. Altre strategie meno efficaci sono l’isolamento di un processo o un macchinario dal lavoratore e la modifica del modo in cui il lavoratore interagisce con il pericolo attraverso il miglioramento della formazione e delle procedure o la limitazione del tempo totale di esposizione del lavoratore al pericolo. L’uso di dispositivi di protezione individuale (DPI) è il metodo meno efficace per ridurre il rischio, in parte perché richiede che i DPI siano aderenti o ermeticamente isolanti e che i lavoratori li usino in maniera costante.

Valutazione della disabilità

Ai medici specialisti in medicina del lavoro e ambientale viene spesso chiesto di valutare la disabilità di un lavoratore. Negli Stati Uniti, varie organizzazioni (come il Social Security Disability System, il Civil Service Retirement, i programmi di indennizzo dei lavoratori statali, i comitati pensionistici statali e il Railroad Retirement Board) dispongono di normative che stabiliscono se un lavoratore è disabile e se il lavoratore disabile ha diritto a ricevere benefici per la disabilità.

Durante queste valutazioni, il medico specialista in medicina del lavoro e ambientale stabilisce:

  • Quali organi sono compromessi

  • Quanto è grave e quanto è duraturo il deficit

  • Se è stata persa la funzione di una parte del corpo

  • Se il lavoratore è disabile (incapace di svolgere attività, comprese le attività necessarie per lavorare) a causa di un deficit

Esami

Se l’infortunio potrebbe essere dovuto all’esposizione a una sostanza sul posto di lavoro, vengono eseguiti esami per misurare la quantità di sostanza a cui i lavoratori sono esposti regolarmente e/o dopo un incidente (come la fuoriuscita accidentale di una sostanza). I lavoratori possono essere sottoposti a esami per stabilire se un’esposizione sul posto di lavoro abbia danneggiato un organo (come ad esempio i polmoni).

Nel caso in cui i lavoratori segnalino condizioni pericolose, infortuni o malattie, le agenzie governative (come l’Occupational Safety and Health Administration [OSHA] o l’Istituto nazionale per la sicurezza e la salute sul lavoro [National Institute for Occupational Safety & Health, NIOSH] statunitensi) possono eseguire ispezioni del luogo di lavoro.

Possono essere effettuati anche esami per determinare la quantità di una sostanza a cui sono esposti i soggetti nella comunità dopo una fuoriuscita accidentale di tale sostanza.

Trattamento e ritorno al lavoro

Il trattamento per le malattie e gli infortuni che si sono verificati sul posto di lavoro è lo stesso di quello effettuato per quelli che avvengono altrove.

Un obiettivo importante dei medici specialisti in medicina del lavoro e ambientale è quello di riportare i lavoratori sul posto di lavoro non appena ciò possa avvenire in sicurezza. Un ritorno precoce al lavoro può ridurre il numero di giorni di lavoro persi e l’entità della disabilità a lungo termine. Quando i lavoratori che hanno subito un infortunio o sono malati non riescono a tornare alla normale attività lavorativa, possono essere assegnati a una mansione provvisoria (talvolta indicata come incarico leggero o modificato). Ad esempio, il medico specialista in medicina del lavoro e ambientale può raccomandare di limitare le attività che richiedono di eseguire movimenti di spinta, di trazione e di sollevamento o di stare seduti e di stare in piedi.

Screening preliminare dei candidati a un posto di lavoro

I medici specialisti in medicina del lavoro e ambientale esaminano i candidati a un posto di lavoro per stabilire se sono in grado di svolgere in sicurezza le mansioni della posizione per la quale stanno facendo domanda. Questi specialisti valutano fattori quali malattie o disturbi cronici preesistenti del candidato, l’uso di farmaci che possano comprometterne le capacità, l’abuso di sostanze (spesso con test farmacologici) e i risultati di un esame obiettivo.

Screening e sorveglianza medica dei lavoratori

I medici specialisti in medicina del lavoro e ambientale si occupano dello screening e della sorveglianza medica dei lavoratori nei luoghi di lavoro in cui esiste il rischio di esposizione a sostanze pericolose. Negli Stati Uniti, tali attività di screening e sorveglianza sono regolate da standard emanati dall’Occupational Safety and Health Administration (OSHA).

Lo screening medico è una valutazione una tantum, eseguita in genere prima dell’assunzione del lavoratore. Lo screening viene eseguito per rilevare malattie o disfunzioni prima che un soggetto abbia necessità di rivolgersi al medico. Ad esempio, possono essere sottoposti a screening i soggetti ad alto rischio di determinate patologie.

La sorveglianza medica prevede valutazioni periodiche di uno o più lavoratori nel tempo per monitorare i loro rischi quando sono esposti a potenziali pericoli sul posto di lavoro che richiedono misure preventive specifiche.

A seconda della sostanza coinvolta, possono essere eseguiti lo screening, la sorveglianza o entrambi.

Ulteriori informazioni

Di seguito si riportano alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di tali risorse.

  1. An Employee's Guide on Reporting a Work-Related Injury or Disease: fornisce informazioni dettagliate sulla segnalazione di infortuni o malattie correlati all’attività lavorativa, compresi i collegamenti ai moduli necessari.

  2. Occupational Health and Safety Administration: stabilisce e applica standard per garantire condizioni di lavoro sicure e salutari per i lavoratori; inoltre, fornisce informazioni su diritti dei lavoratori, riconoscimento dei pericoli, COVID-19, prevenzione delle cadute, prevenzione dei suicidi, dispositivi di protezione individuale e requisiti di documentazione.

  3. Pediatric Environmental Health Specialty Units: forniscono informazioni sull’influenza dei fattori ambientali (come ad esempio uragani, inondazioni, piombo e incendi) sulla salute dei bambini e degli adulti in età riproduttiva; inoltre, forniscono i contatti di esperti in varie aree degli Stati Uniti.

  4. National Institute for Occupational Safety and Health (NIOSH): si adopera per ottenere nuove informazioni sulla sicurezza e la salute occupazionale, sulla base della ricerca scientifica eseguita internamente, e fornisce linee guida e raccomandazioni autorevoli per migliorare la sicurezza e la salute sul posto di lavoro; fornisce anche informazioni su argomenti come la sicurezza delle pistole sparachiodi e sulle applicazioni e implicazioni sanitarie delle nanotecnologie (ad es., la sicurezza dei laboratori di nanotecnologia).