Le cause più comuni comprendono i virus dell’epatite B e C e alcuni farmaci.
La maggior parte delle persone è asintomatica, ma possono insorgere sintomi vaghi, quali malessere generale, inappetenza e astenia.
L’epatite cronica può trasformarsi in cirrosi e, infine, causare l’insorgenza di un tumore epatico e/o insufficienza epatica.
Talvolta viene eseguita una biopsia per confermare la diagnosi, ma l’epatite cronica di solito viene diagnosticata sulla base dei risultati degli esami del sangue.
Si può ricorrere a farmaci, come gli antivirali o i corticosteroidi e, per la malattia in fase avanzata, si può effettuare un trapianto di fegato.
(Vedere anche Panoramica sull’epatite Panoramica sull’epatite L’epatite è un’infiammazione del fegato. (Vedere anche Panoramica sull’epatite virale acuta e Panoramica sull’epatite cronica). L’epatite è diffusa in tutto il mondo. Essa può essere Acuta ... maggiori informazioni , Epatite B cronica Epatite B cronica L’epatite B cronica è l’infiammazione del fegato causata dal virus dell’epatite B che perdura per oltre 6 mesi. La maggior parte dei soggetti affetti da epatite B cronica non ha sintomi, tuttavia... maggiori informazioni ed Epatite C cronica epatite C cronica L’epatite C cronica a è l’infiammazione del fegato causata dal virus dell’epatite C, che perdura da oltre 6 mesi. Spesso l’epatite C non causa sintomi fino a dopo aver danneggiato pesantemente... maggiori informazioni .)
Sebbene sia molto meno frequente dell’ epatite virale acuta Panoramica sull’epatite virale acuta L’epatite virale acuta è un’infiammazione del fegato, generalmente causata da un’infezione dovuta a uno dei cinque virus dell’epatite. Nella maggior parte delle persone, l’infiammazione insorge... maggiori informazioni , l’epatite cronica può persistere per anni, perfino decenni. In molti soggetti si presenta in forma lieve e non causa danni epatici gravi. Tuttavia, in alcuni soggetti, col passare del tempo l’infiammazione persistente causa lesioni epatiche, inducendo infine cirrosi Cirrosi epatica La cirrosi è un diffuso sovvertimento della struttura interna del fegato che si verifica quando una grande quantità di tessuto epatico normale viene sostituito in modo permanente da tessuto... maggiori informazioni (grave cicatrizzazione del fegato), insufficienza epatica Insufficienza epatica L’insufficienza epatica è una grave compromissione della funzione epatica. è causata da una patologia o una sostanza che danneggia il fegato. La maggior parte delle persone affette presenta... maggiori informazioni e, talvolta, tumore epatico Carcinoma epatocellulare Il carcinoma epatocellulare è un tumore che origina nelle cellule epatiche ed è uno dei carcinomi epatici più comuni. Il rischio di carcinoma epatocellulare è maggiore se si è affetti da epatite... maggiori informazioni .
Cause dell’epatite cronica
Le cause più comuni di epatite cronica sono
Steatosi epatica Steatosi epatica La steatosi epatica (fegato grasso) è un accumulo anomalo di alcuni grassi (trigliceridi) nelle cellule epatiche. Le persone affette da steatosi epatica si sentono affaticate o hanno un leggero... maggiori informazioni non dovuta all’uso di alcol (steatosi epatica non alcolica)
Il virus dell’epatite C causa dal 60 al 70% dei casi di epatite cronica, e in almeno il 75% dei casi l’epatite C acuta si cronicizza.
Nel 5-10% circa dei casi, l’epatite B negli adulti si cronicizza, talvolta in coinfezione con l’ epatite D Epatite D Il virus dell’epatite D causa l’infezione del fegato solo in soggetti già affetti da epatite B. L’epatite D si può diffondere tramite il contatto con il sangue e altri fluidi corporei. La coinfezione... maggiori informazioni . (L’epatite D non compare da sola, ma solo in concomitanza con l’epatite B). L’epatite B acuta diventa cronica in fino al 90% dei neonati infetti e nel 25-50% dei bambini piccoli.
Raramente, il virus dell’epatite E causa epatite cronica in soggetti immunodepressi, come coloro che assumono farmaci immunosoppressori dopo un trapianto d’organo o farmaci per il trattamento di tumori oppure coloro che presentano infezione da HIV.
Il virus dell’epatite A non causa epatite cronica.
La steatosi epatica non alcolica Steatosi epatica (un tipo di infiammazione cronica del fegato) si manifesta generalmente nei soggetti con peso corporeo eccessivo (obesità), diabete e/o livelli anomali di colesterolo e altri grassi (lipidi) nel sangue. Tutte queste condizioni inducono l’organismo a sintetizzare più grasso oppure a elaborare (metabolizzare) ed espellere il grasso più lentamente. Ne consegue che il grasso si accumula e viene conservato successivamente nelle cellule epatiche (cosiddetta steatosi epatica Steatosi epatica La steatosi epatica (fegato grasso) è un accumulo anomalo di alcuni grassi (trigliceridi) nelle cellule epatiche. Le persone affette da steatosi epatica si sentono affaticate o hanno un leggero... maggiori informazioni ). La steatosi epatica può portare a infiammazione cronica e, infine, progredire a cirrosi Cirrosi epatica La cirrosi è un diffuso sovvertimento della struttura interna del fegato che si verifica quando una grande quantità di tessuto epatico normale viene sostituito in modo permanente da tessuto... maggiori informazioni . (La steatosi epatica dovuta a una qualsiasi condizione diversa dal consumo eccessivo di alcol è detta steatosi epatica non alcolica.)
L’alcol, dopo essere stato assorbito dal tratto digerente, viene trasformato (metabolizzato) nel fegato. Durante la sua metabolizzazione si formano sostanze in grado di danneggiare il fegato. L’epatopatia alcolica si verifica generalmente nei soggetti che consumano grandi quantità di alcol per molti mesi o anni. L’epatopatia alcolica è caratterizzata da steatosi epatica e da infiammazione epatica diffusa che può portare alla morte delle cellule epatiche. Persistendo nel bere, nel fegato può formarsi tessuto cicatriziale che a lungo andare può sostituire gran parte del tessuto epatico sano e causare la comparsa della cirrosi.
Più di rado, l’epatite cronica è causata da
Epatite autoimmune
Farmaci
Deficit di alfa-1 antitripsina Carenza di alfa 1-antitripsina Il deficit di alfa 1-antitripsina è una patologia ereditaria in cui la mancanza dell’enzima alfa 1-antitripsina può causare malattia polmonare ed epatica. Si tratta di una condizione causata... maggiori informazioni (una malattia ereditaria)
Emocromatosi Emocromatosi L’emocromatosi è una malattia ereditaria che causa l’eccessivo assorbimento di ferro da parte dell’organismo, con conseguente accumulo e danno organico. Negli Stati Uniti, oltre 1 milione di... maggiori informazioni (una malattia ereditaria che causa un eccessivo assorbimento di ferro da parte dell’organismo)
Disturbi della tiroide
Nei bambini e nei giovani adulti, malattia di Wilson Malattia di Wilson Nella malattia di Wilson, una rara malattia ereditaria, il fegato non elimina il rame in eccesso nella bile, come avviene di norma, con conseguente accumulo di rame nel fegato e danni epatici... maggiori informazioni (una malattia ereditaria rara che provoca ritenzione anomala di rame nel fegato)
Nell’epatite autoimmune, l’infiammazione cronica assomiglia all’infiammazione causata dall’organismo che attacca i propri tessuti (reazione autoimmune Malattie autoimmuni Una malattia autoimmune è caratterizzata da una disfunzione del sistema immunitario che induce l’organismo ad attaccare i propri tessuti. Non è nota la causa scatenante delle malattie autoimmuni... maggiori informazioni ). L’epatite autoimmune è più diffusa nelle donne che negli uomini.
Alcuni farmaci possono causare epatite cronica, soprattutto se assunti per periodi prolungati. Fra questi ricordiamo amiodarone, isoniazide, metotressato, metildopa, nitrofurantoina, tamoxifene e, raramente, paracetamolo.
Non si conosce esattamente il motivo per cui un particolare virus o farmaco causi l’epatite cronica solo in alcuni soggetti e non in altri o perché il livello di gravità sia variabile.
Sintomi dell’epatite cronica
Nei due terzi dei soggetti, l’epatite cronica si sviluppa in modo graduale, spesso senza sintomi evidenti di epatopatia se non dopo la comparsa della cirrosi. Nel terzo rimanente, si sviluppa dopo un attacco di epatite virale acuta che persiste o ricorre (spesso diverse settimane dopo).
L’epatite cronica spesso causa sintomi generali, come una vaga sensazione di malessere (indisposizione), inappetenza e affaticamento. Talvolta, il soggetto colpito presenta anche febbricola e fastidio localizzato nell’addome superiore. L’ ittero Ittero negli adulti L’ittero è caratterizzato da pigmentazione giallastra della cute e del bianco degli occhi. L’ittero insorge quando c’è troppa bilirubina (un pigmento giallo) in circolo, una condizione detta... maggiori informazioni (una colorazione giallastra della cute e delle sclere oculari provocata dal deposito di bilirubina in eccesso) è raro, salvo in caso di insufficienza epatica. Molti soggetti affetti da epatite cronica sono asintomatici.
Spesso, i primi sintomi specifici insorgono quando l’epatopatia è progredita e vi è evidenza di cirrosi. I sintomi possono comprendere
Milza ingrossata
Comparsa di piccoli vasi sanguigni ragniformi visibili sulla cute (detti angiomi stellati)
Arrossamento dei palmi delle mani
Tendenza al sanguinamento (coagulopatia)
Deterioramento della funzionalità cerebrale (encefalopatia epatica Encefalopatia epatica L’encefalopatia epatica si verifica nei soggetti con epatopatia grave e consiste nel deterioramento delle funzioni cerebrali dovuto all’accumulo nel sangue di sostanze tossiche, normalmente... maggiori informazioni )
Le funzioni cerebrali si deteriorano perché il fegato gravemente danneggiato non riesce a rimuovere le sostanze tossiche dal sangue come fa normalmente. Tali sostanze, quindi, si accumulano nel torrente ematico e raggiungono il cervello. Normalmente, il fegato le rimuove dal sangue, le scompone e quindi le elimina sotto forma di sottoprodotti innocui nella bile (il liquido giallo-verdastro che contribuisce alla digestione) o nel sangue (vedere Funzioni del fegato Funzioni del fegato ). Il trattamento dell’encefalopatia epatica può evitare che il deterioramento della funzionalità cerebrale diventi permanente.
Il sangue non riesce più a coagulare normalmente perché il fegato danneggiato non riesce più a sintetizzare proteine sufficienti per favorire la coagulazione.
Qualche soggetto manifesta ittero Ittero negli adulti L’ittero è caratterizzato da pigmentazione giallastra della cute e del bianco degli occhi. L’ittero insorge quando c’è troppa bilirubina (un pigmento giallo) in circolo, una condizione detta... maggiori informazioni , prurito e feci chiare. L’ittero e il prurito compaiono perché il fegato danneggiato non è in grado di rimuovere la bilirubina dal sangue come succede in situazioni normali. La bilirubina tende ad accumularsi nel sangue e si deposita nella cute. La bilirubina è un pigmento giallo prodotto di scarto della normale degradazione dei globuli rossi. Le feci hanno una colorazione chiara perché il flusso di bile dal fegato è bloccato e viene eliminata meno bilirubina attraverso le feci. La bilirubina è la sostanza che conferisce alle feci il tipico colore marrone.
L’epatite autoimmune può causare altri sintomi a carico di altri apparati dell’organismo. I sintomi possono comprendere l’interruzione del ciclo mestruale, dolore e gonfiore articolare, inappetenza e nausea. I soggetti con epatite autoimmune possono anche presentare altre malattie autoimmuni, quali diabete mellito di tipo 1, colite ulcerosa, celiachia o malattie autoimmuni che causano anemia oppure infiammazione della tiroide o dei reni.
In molti soggetti l’epatite cronica non progredisce per anni, in altri peggiora gradualmente. La prognosi dipende in parte dal tipo di virus che la causa e dalla disponibilità di un trattamento:
L’epatite C cronica, se non trattata, causa la cirrosi nel 20-30% circa dei soggetti. Tuttavia, lo sviluppo della cirrosi può richiedere decine di anni. Il rischio di tumore epatico è solitamente maggiore solo in presenza di cirrosi.
L’epatite B cronica tende a peggiorare, talvolta rapidamente altre volte nell’arco di decenni, portando alla cirrosi. Anche l’epatite B cronica aumenta il rischio di insorgenza di tumore epatico Tumori epatici primitivi I tumori epatici primitivi sono carcinomi che si sviluppano nel fegato. Il più comune è il carcinoma epatocellulare (epatoma). All’inizio, il tumore epatico causa solo sintomi generici (come... maggiori informazioni , indipendentemente dalla presenza di cirrosi. (Nei soggetti con malattia epatica causata da altre condizioni, i tumori del fegato solitamente sono un rischio solo se si sviluppa cirrosi.) Raramente, l’epatite B cronica si risolve spontaneamente, senza trattamento.
La coinfezione cronica di epatite B e D, se non trattata, provoca la cirrosi nel 70% dei casi.
L’epatite autoimmune può essere trattata in modo efficace nella maggior parte delle persone, ma alcune sviluppano cirrosi.
L’epatite cronica dovuta a farmaci spesso si risolve completamente una volta sospeso il farmaco.
Diagnosi di epatite cronica
Esami del sangue
Occasionalmente biopsia
Il medico può sospettare un’epatite cronica quando
Il soggetto presenta la sintomatologia tipica del disturbo.
Gli esami del sangue (eseguiti per altri motivi) rilevano un aumento degli enzimi epatici.
Il soggetto ha già avuto l’epatite acuta.
Inoltre, tutti i soggetti di età superiore a 18 anni, a prescindere dalla presenza di sintomi, almeno una volta dovrebbero sottoporsi a un esame per rilevare la presenza di epatite C. Questo esame è raccomandato perché l’epatite C spesso non viene riconosciuta.
Gli esami per l’epatite cronica iniziano solitamente con esami del sangue per misurare i livelli di enzimi epatici e altre sostanze prodotte dal fegato (test epatici Test di funzionalità epatica I test epatici sono esami del sangue che rappresentano un modo non invasivo per individuare la presenza di una patologia epatica (ad esempio l’ epatite in caso di donazioni di sangue), per stabilirne... maggiori informazioni ). Questi test possono contribuire a confermare o escludere la diagnosi di epatite, nonché a identificare la causa e stabilire la gravità del danno epatico.
Inoltre, gli esami del sangue aiutano il medico a capire se la causa dell’infezione sia un virus dell’epatite. Se non viene identificato alcun virus, sono necessari ulteriori esami del sangue per controllare altre cause, come l’epatite autoimmune.
Talvolta, per la conferma della diagnosi si esegue una biopsia epatica Biopsia del fegato Un campione di tessuto epatico può essere ottenuto durante un intervento chirurgico esplorativo, ma il prelievo viene più spesso effettuato inserendo un ago cavo attraverso la cute fino al fegato... maggiori informazioni . La biopsia epatica consente inoltre al medico di fare quanto segue:
Determinare la gravità dell’infiammazione
Determinare se si siano formate cicatrizzazione (fibrosi Fibrosi epatica La fibrosi è la formazione di una notevole quantità di tessuto cicatriziale nel fegato. Si verifica quando il fegato tenta di riparare e sostituire le cellule danneggiate. Molte condizioni possono... maggiori informazioni ) o cirrosi
Contribuire talvolta a identificare la causa dell’epatite
Tuttavia, con lo sviluppo continuo di nuove tecnologie, la biopsia epatica viene eseguita meno frequentemente. Per esempio, tra gli esami che possono essere effettuati per determinare la gravità del danno epatico e l’eventuale presenza di altri problemi epatici si annoverano:
Esami specializzati di diagnostica per immagini, come l’ elastografia ecografica e l’elastografia con risonanza magnetica Diagnosi
Esami del sangue per misurare sostanze (dette marcatori) che indicano l’eventuale presenza e grado della fibrosi
L’elastografia ecografica e l’elastografia a risonanza magnetica utilizzano onde sonore, applicate sull’addome, per stabilire la rigidità del tessuto epatico.
Screening del tumore epatico
Se un soggetto è affetto da epatite B cronica (o cirrosi dovuta ad altre malattie epatiche), ogni 6 mesi si effettua uno screening per il tumore epatico. Si eseguono due esami:
Ecografia
A volte, misurazione del livello di alfa-fetoproteina nel sangue
In caso di tumore epatico, il livello di alfa-fetoproteina, una proteina normalmente prodotta dalle cellule epatiche immature nel feto, può essere elevato.
Trattamento dell’epatite cronica
Trattamento della causa (come farmaci antivirali per l’epatite B o C)
Trattamento delle complicanze
La terapia per l’epatite cronica si concentra sul trattamento della causa e sulla gestione delle complicanze, come ascite Trattamento L’ascite è l’accumulo di liquido contenente proteine (ascitico) nella cavità addominale. Molti disturbi possono essere causa di ascite, ma il più comune è l’ipertensione nelle vene che trasportano... maggiori informazioni ed encefalopatia epatica Trattamento L’encefalopatia epatica si verifica nei soggetti con epatopatia grave e consiste nel deterioramento delle funzioni cerebrali dovuto all’accumulo nel sangue di sostanze tossiche, normalmente... maggiori informazioni nei soggetti con cirrosi.
Sa la causa è una sostanza attiva, questa viene interrotta. Se dipende da un’altra condizione patologica, questa viene trattata. Se la causa è l’epatopatia alcolica Trattamento L’epatopatia alcol-correlata è un danno al fegato causato da un eccessivo consumo di alcol per un tempo prolungato. Di solito, il rischio e la gravità del danno epatico dipendono dalla quantità... maggiori informazioni , i medici raccomandano di apportare dei cambiamenti nello stile di vita e soprattutto di astenersi dall’alcol.
Epatite B e C
Se l’ epatite B cronica Epatite B cronica L’epatite B cronica è l’infiammazione del fegato causata dal virus dell’epatite B che perdura per oltre 6 mesi. La maggior parte dei soggetti affetti da epatite B cronica non ha sintomi, tuttavia... maggiori informazioni peggiora oppure se i livelli degli enzimi epatici o la carica virale sono elevati, solitamente si somministrano farmaci antivirali. Non esiste una cura per l’epatite B.
In alcune persone, l’epatite B tende a ricorrere dopo l’interruzione del trattamento farmacologico e può essere anche più grave. Pertanto, queste persone possono necessitare di una terapia antivirale per sempre.
Con l’ epatite C cronica epatite C cronica L’epatite C cronica a è l’infiammazione del fegato causata dal virus dell’epatite C, che perdura da oltre 6 mesi. Spesso l’epatite C non causa sintomi fino a dopo aver danneggiato pesantemente... maggiori informazioni , si consiglia il trattamento con farmaci antivirali, a meno che l’aspettativa di vita non sia molto breve. Il trattamento può durare da 8 a 24 settimane. Il trattamento dell’epatite C può eliminare il virus dall’organismo e quindi arrestare l’infiammazione e prevenire la cicatrizzazione e la progressione a cirrosi.
Steatoepatite non alcolica
Il trattamento della steatosi epatica non alcolica consiste nella gestione delle condizioni che vi contribuiscono. Il trattamento, ad esempio, può prevedere
Perdita di peso
Adozione di una dieta sana (che può contribuire a controllare peso, diabete e, se possibile, i livelli lipidici)
Assunzione di farmaci per abbassare i livelli lipidici Farmaci in grado di ridurre i livelli lipidici (ipolipemizzanti) La dislipidemia è un livello elevato di lipidi (colesterolo e/o trigliceridi) o un basso livello di colesterolo HDL (lipoproteine ad alta densità). Stile di vita, genetica, disturbi (come bassi... maggiori informazioni
Non assumere farmaci che possono contribuire alla malattia (come tamoxifene, corticosteroidi ed estrogeni sintetici)
Evitare le tossine, come i pesticidi
Epatite autoimmune
Di solito, il trattamento dell’epatite autoimmune consiste in corticosteroidi (come prednisone o budesonide) in abbinamento ad azatioprina, un farmaco che sopprime il sistema immunitario. Tali farmaci sopprimono l’infiammazione, alleviano i sintomi e migliorano la sopravvivenza a lungo termine. Ciò nonostante, la cicatrizzazione epatica può gradualmente peggiorare.
L’interruzione di questi farmaci porta solitamente a una recidiva dell’infiammazione, quindi la maggior parte dei soggetti deve assumere questi farmaci per sempre. Tuttavia, l’assunzione di corticosteroidi a lungo termine può avere effetti collaterali significativi. Pertanto, generalmente il medico riduce gradualmente la dose di corticosteroidi in modo che il soggetto possa interromperne l’assunzione e passare quindi alla terapia con azatioprina o micofelonato (altri farmaci immunosoppressori) a tempo indeterminato.
Trattamento delle complicanze
Indipendentemente dalla causa o dal tipo di epatite cronica, la cirrosi Cirrosi epatica La cirrosi è un diffuso sovvertimento della struttura interna del fegato che si verifica quando una grande quantità di tessuto epatico normale viene sostituito in modo permanente da tessuto... maggiori informazioni , l’ insufficienza epatica Trattamento L’insufficienza epatica è una grave compromissione della funzione epatica. è causata da una patologia o una sostanza che danneggia il fegato. La maggior parte delle persone affette presenta... maggiori informazioni e le relative complicanze vanno trattate.
Il trattamento dell’ascite Trattamento L’ascite è l’accumulo di liquido contenente proteine (ascitico) nella cavità addominale. Molti disturbi possono essere causa di ascite, ma il più comune è l’ipertensione nelle vene che trasportano... maggiori informazioni comporta una limitazione del consumo di sale e l’assunzione di un farmaco che aiuta i reni ad espellere più sodio e acqua nelle urine (un diuretico).
Il trattamento dell’encefalopatia epatica Trattamento L’encefalopatia epatica si verifica nei soggetti con epatopatia grave e consiste nel deterioramento delle funzioni cerebrali dovuto all’accumulo nel sangue di sostanze tossiche, normalmente... maggiori informazioni prevede l’assunzione di farmaci per favorire l’eliminazione dall’organismo delle sostanze tossiche che possono causare il deterioramento della funzionalità cerebrale.
Trapianto di fegato
Il trapianto di fegato Trapianto di fegato Il trapianto di fegato consiste nell’asportazione chirurgica di un fegato sano, o talvolta di una parte del fegato, da un soggetto vivo e nel suo successivo trasferimento in un soggetto con... maggiori informazioni può essere preso in considerazione nei soggetti con insufficienza epatica grave.