Molte condizioni possono danneggiare il fegato.
La fibrosi di per sé non provoca sintomi, ma una grave cicatrizzazione può evolvere in cirrosi Cirrosi epatica La cirrosi è un diffuso sovvertimento della struttura interna del fegato che si verifica quando una grande quantità di tessuto epatico normale viene sostituito in modo permanente da tessuto... maggiori informazioni , che può provocare sintomi.
Il medico il più delle volte è in grado di diagnosticare la fibrosi e di stimarne la gravità sulla base dei riscontri agli esami del sangue e alla diagnostica per immagini, ma talvolta è necessario ricorrere a una biopsia epatica Biopsia del fegato Un campione di tessuto epatico può essere ottenuto durante un intervento chirurgico esplorativo, ma il prelievo viene più spesso effettuato inserendo un ago cavo attraverso la cute fino al fegato... maggiori informazioni .
Il trattamento è mirato, ove possibile, a correggere la patologia di origine.
Fibrosi e cirrosi Cirrosi epatica La cirrosi è un diffuso sovvertimento della struttura interna del fegato che si verifica quando una grande quantità di tessuto epatico normale viene sostituito in modo permanente da tessuto... maggiori informazioni non sono patologie specifiche. Sono, invece, il risultato di altre cause di epatopatia.
La fibrosi si sviluppa quando il fegato viene danneggiato ripetutamente o continuamente. Dopo un singolo episodio lesivo, anche se grave (come nell’ epatite acuta Panoramica sull’epatite virale acuta L’epatite virale acuta è un’infiammazione del fegato, generalmente causata da un’infezione dovuta a uno dei cinque virus dell’epatite. Nella maggior parte delle persone, l’infiammazione insorge... maggiori informazioni ), il fegato generalmente si autorigenera producendo nuove cellule epatiche sulla rete di tessuto connettivale (la struttura interna) che rimane quando le cellule epatiche muoiono. Se tuttavia l’episodio lesivo si ripete o è continuativo (come nel caso dell’ epatite cronica Panoramica sull’epatite cronica L’epatite cronica è una infiammazione del fegato che si protrae per almeno 6 mesi. Le cause più comuni comprendono i virus dell’epatite B e C e alcuni farmaci. La maggior parte delle persone... maggiori informazioni ), le cellule epatiche cercano di riparare il danno, ma i tentativi creano tessuto cicatriziale (fibrosi). La fibrosi può svilupparsi più rapidamente quando viene causata da un’ ostruzione dei dotti biliari Panoramica sui disturbi della cistifellea e delle vie biliari Il fegato produce la bile, un liquido di colore giallo-verdastro, denso e appiccicoso, che facilita la digestione rendendo il colesterolo, i lipidi e le vitamine liposolubili più facilmente... maggiori informazioni .
Il tessuto cicatriziale sostituisce le cellule epatiche ma, a differenza delle cellule epatiche, non svolge alcuna funzione e può deformare la struttura epatica interna e interferire con il flusso sanguigno in entrata e in uscita dal fegato, limitando l’apporto di sangue alle cellule epatiche. In assenza di un apporto ematico sufficiente, queste cellule muoiono, con formazione di ulteriore tessuto cicatriziale. Ciò fa anche aumentare la pressione arteriosa nella vena che trasporta il sangue dall’intestino al fegato (la vena porta), una condizione chiamata ipertensione portale Ipertensione portale Si definisce ipertensione portale una pressione sanguigna eccessivamente elevata nella vena porta (la vena di grosso calibro che porta il sangue dall’intestino al fegato) e nelle sue diramazioni... maggiori informazioni .
In alcuni casi, ovvero se la causa viene identificata e corretta rapidamente, la fibrosi può essere reversibile. Tuttavia, dopo mesi o anni di danno ripetuto o continuo, la fibrosi diventa diffusa e permanente. Il tessuto cicatriziale può formare bande che attraversano il fegato, distruggendone la struttura interna e compromettendone funzionalità e capacità di autorigenerazione. Una cicatrizzazione di tale gravità è denominata cirrosi Cirrosi epatica La cirrosi è un diffuso sovvertimento della struttura interna del fegato che si verifica quando una grande quantità di tessuto epatico normale viene sostituito in modo permanente da tessuto... maggiori informazioni .
Cause della fibrosi epatica
Il fegato può essere danneggiato ripetutamente o in maniera continua da molte patologie e sostanze attive, che quindi provocano fibrosi (vedere tabella Alcune condizioni e sostanze che possono causare fibrosi epatica Alcune patologie e farmaci che possono causare la fibrosi epatica ).
Le cause più comuni negli Stati Uniti sono
Steatosi epatica non alcolica Steatosi epatica La steatosi epatica (fegato grasso) è un accumulo anomalo di alcuni grassi (trigliceridi) nelle cellule epatiche. Le persone affette da steatosi epatica si sentono affaticate o hanno un leggero... maggiori informazioni (fegato grasso non dovuto al consumo di alcol)
La steatosi epatica non alcolica insorge generalmente nelle persone in sovrappeso Obesità L’obesità è l’eccesso di peso corporeo. L’obesità è influenzata da diversi fattori, che di solito causano un apporto di calorie superiore a quanto necessario per l’organismo. Questi fattori... maggiori informazioni , con diabete Diabete mellito (DM) Il diabete mellito è una malattia in cui l’organismo non produce sufficiente insulina o non risponde normalmente all’insulina, causando livelli eccessivamente elevati di zucchero (glucosio)... maggiori informazioni o prediabete e/o con elevati livelli di grassi (lipidi) e colesterolo Panoramica sul colesterolo e sui disturbi lipidici L’organismo ne ha bisogno per la crescita e l’energia e li utilizza anche per sintetizzare gli ormoni e altre sostanze necessarie per le attività dell’organismo. Il grasso in eccesso si accumula... maggiori informazioni nel sangue. Questa combinazione di fattori di rischio di steatosi epatica è spesso definita sindrome metabolica. Sindrome metabolica La sindrome metabolica è caratterizzata da una grande circonferenza della vita (dovuta a un eccesso di grasso addominale), ipertensione arteriosa, resistenza agli effetti dell’insulina (insulino-resistenza)... maggiori informazioni Negli ultimi anni, la sindrome metabolica cha causa steatosi epatica è diventata sempre più frequente negli Stati Uniti. A livello mondiale, l’epatite B virale (vedere la tabella I virus dell’epatite) I virus dell’epatite è una causa comune. Talvolta, la causa della fibrosi non è nota.
Sintomi della fibrosi epatica
La fibrosi di per sé non causa sintomi, ma possono manifestarsi sintomi dovuti alla patologia che provoca la fibrosi. Inoltre, al progredire della fibrosi si può sviluppare cirrosi Cirrosi epatica La cirrosi è un diffuso sovvertimento della struttura interna del fegato che si verifica quando una grande quantità di tessuto epatico normale viene sostituito in modo permanente da tessuto... maggiori informazioni . La cirrosi può causare complicanze (come l’ ipertensione portale Sintomi Si definisce ipertensione portale una pressione sanguigna eccessivamente elevata nella vena porta (la vena di grosso calibro che porta il sangue dall’intestino al fegato) e nelle sue diramazioni... maggiori informazioni ) che provocano sintomi.
Diagnosi di fibrosi epatica
Valutazione medica
Talvolta esami del sangue, esami di diagnostica per immagini o entrambi
A volte biopsia del fegato
Il medico sospetta una fibrosi quando il soggetto presenta una patologia o assume una sostanza in grado di causarla oppure quando gli esami del sangue di routine per la valutazione del fegato Test di funzionalità epatica I test epatici sono esami del sangue che rappresentano un modo non invasivo per individuare la presenza di una patologia epatica (ad esempio l’ epatite in caso di donazioni di sangue), per stabilirne... maggiori informazioni indicano un danno o una disfunzione epatica. Per confermare la diagnosi vengono effettuati degli esami e, nel caso sia presente una fibrosi, si effettuano altri esami per determinarne la gravità. Questi esami possono includere esami di diagnostica per immagini, esami del sangue, la biopsia epatica e, talvolta, esami specialistici di diagnostica per immagini per stabilire il grado di rigidità epatica.
Gli esami di diagnostica per immagini Esami di diagnostica per immagini del fegato e della cistifellea Gli esami di diagnostica per immagini del fegato, della cistifellea e delle vie biliari includono: ecografia, scintigrafia, tomografia computerizzata (TC), risonanza magnetica per immagini ... maggiori informazioni come l’ecografia, la tomografia computerizzata (TC) e la risonanza magnetica per immagini (RMI) non rilevano la fibrosi allo stadio precoce o moderatamente avanzato. Tuttavia, questi esami potrebbero mostrare anomalie concomitanti alla cirrosi e all’ipertensione portale (ad esempio, milza ingrossata Milza ingrossata L’ingrossamento della milza non è una malattia di per sé, ma è la conseguenza di una patologia sottostante. Molti disturbi possono indurre ingrossamento della milza. L’ingrossamento della milza... maggiori informazioni o varici Ipertensione portale Si definisce ipertensione portale una pressione sanguigna eccessivamente elevata nella vena porta (la vena di grosso calibro che porta il sangue dall’intestino al fegato) e nelle sue diramazioni... maggiori informazioni ).
Alcune combinazioni di esami del sangue possono distinguere tra due livelli di fibrosi:
Assente o lieve
Da moderata a grave
Tuttavia, questi esami non possono differenziare in modo affidabile i gradi di fibrosi moderata o grave. La gravità della fibrosi aiuta a stabilire la prognosi nei soggetti affetti da epatite virale cronica.
La biopsia epatica Biopsia del fegato Un campione di tessuto epatico può essere ottenuto durante un intervento chirurgico esplorativo, ma il prelievo viene più spesso effettuato inserendo un ago cavo attraverso la cute fino al fegato... maggiori informazioni è la forma più affidabile per rilevare la fibrosi e determinarne lo stadio, nonché per identificare la patologia di origine. La biopsia viene spesso eseguita per confermare la diagnosi, per identificare la causa della malattia epatica, per stadiare il livello di fibrosi o la presenza di cirrosi, nonché per valutare la risposta al trattamento. Poiché la biopsia epatica è invasiva e può causare complicanze, inizialmente il medico può procedere con esami del sangue per stabilire il livello di fibrosi e, quindi, decidere sulla necessità di ricorrere a una biopsia epatica. I medici si avvalgono in misura crescente di esami specialistici di diagnostica per immagini come alternative non invasive alla biopsia.
Gli esami specialistici di diagnostica per immagini possono stabilire il grado di rigidità epatica. Maggiore è la rigidità del tessuto epatico, maggiore è la probabilità che la fibrosi sia grave. Questi esami (elastografia combinata a ecografia, elastografia a risonanza magnetica ed elastosonografia con impulso di forza a radiazione acustica) utilizzano onde sonore, indirizzate sull’addome, per stabilire la rigidità del tessuto epatico. A differenza della biopsia epatica, questi esami non sono invasivi e presentano quindi qualche vantaggio. L’elastografia transitoria e l’elastografia a risonanza magnetica vengono utilizzate nei soggetti con varie patologie epatiche per diagnosticare e stadiare la fibrosi. Inoltre, questi esami sono utilizzati per valutare la quantità di grasso epatico nei soggetti con steatosi epatica. L’ecografia convenzionale può essere inaffidabile in quanto i risultati dipendono dalle capacità del soggetto che esegue la procedura. Al contrario, questi esami di diagnostica per immagini specialistici riportano la loro misurazione in numeri, consentendo una valutazione obiettiva.
Trattamento della fibrosi epatica
Il medico si concentra sul trattamento della causa, che spesso interrompe o rallenta l’ulteriore cicatrizzazione del fegato e, talvolta, dà luogo a miglioramenti. Tale trattamento può comprendere:
uso di farmaci antivirali per eliminare il virus, se si è affetti da epatite virale cronica Panoramica sull’epatite cronica L’epatite cronica è una infiammazione del fegato che si protrae per almeno 6 mesi. Le cause più comuni comprendono i virus dell’epatite B e C e alcuni farmaci. La maggior parte delle persone... maggiori informazioni
interruzione dell’assunzione di alcol in caso di epatopatia alcolica Epatopatia alcol-correlata L’epatopatia alcol-correlata è un danno al fegato causato da un eccessivo consumo di alcol per un tempo prolungato. Di solito, il rischio e la gravità del danno epatico dipendono dalla quantità... maggiori informazioni
uso di farmaci per rimuovere i metalli pesanti in caso di sovraccarico di ferro (emocromatosi Emocromatosi L’emocromatosi è una malattia ereditaria che causa l’eccessivo assorbimento di ferro da parte dell’organismo, con conseguente accumulo e danno organico. Negli Stati Uniti, oltre 1 milione di... maggiori informazioni ) o malattia di Wilson Malattia di Wilson Nella malattia di Wilson, una rara malattia ereditaria, il fegato non elimina il rame in eccesso nella bile, come avviene di norma, con conseguente accumulo di rame nel fegato e danni epatici... maggiori informazioni (che causa l’accumulo di rame)
interruzione di qualsiasi farmaco o integratore che causi fibrosi
rimozione o scioglimento dell’ostruzione nei dotti biliari
perdita di peso e controllo dei livelli glicemici e lipidici in soggetti affetti da steatosi epatica non alcolica Steatosi epatica La steatosi epatica (fegato grasso) è un accumulo anomalo di alcuni grassi (trigliceridi) nelle cellule epatiche. Le persone affette da steatosi epatica si sentono affaticate o hanno un leggero... maggiori informazioni
Non esiste alcun farmaco che blocchi la formazione di tessuto cicatriziale in modo efficace e sicuro. Tuttavia, sono attualmente in fase di studio dei farmaci che potrebbero ridurre la fibrosi. La silimarina, presente nel cardo mariano Cardo mariano Il cardo mariano è una pianta dai fiori viola. La sua linfa e i suoi semi contengono il principio attivo silimarina, un potente antiossidante e un termine spesso utilizzato in modo intercambiabile... maggiori informazioni , o il caffè possono aiutare a proteggere il fegato dalla fibrosi, ma le evidenze non sono sufficienti per raccomandarli come trattamento.