Infezione da Helicobacter pylori

(infezione da H. pylori)

DiNimish Vakil, MD, University of Wisconsin School of Medicine and Public Health
Revisionato/Rivisto mar 2023
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I fatti in Breve

L’infezione da Helicobacter pylori (H. pylori) è un’infezione batterica che provoca infiammazione dello stomaco (gastrite), ulcera peptica e alcuni tipi di tumore gastrico.

  • L’infezione è causata da un tipo di batteri che prende il nome di Helicobacter pylori (H. pylori).

  • I sintomi dell’infezione da H. pylori includono indigestione e dolore o fastidio nella parte superiore dell’addome.

  • La diagnosi si basa sui risultati di un test del respiro o delle feci o di un esame dello stomaco mediante una sonda a fibre ottiche flessibile (endoscopia superiore).

  • Il trattamento prevede antibiotici e un inibitore della pompa protonica.

(Vedere anche Introduzione alla gastrite e all’ulcera peptica.)

L’infezione da Helicobacter pylori è la causa più comune di gastrite e di malattia ulcerosa peptica al mondo. L’infezione è molto comune e aumenta con l’età. Entro i 60 anni, il 50% circa delle persone negli Stati Uniti ne è infetto. Tuttavia, studi recenti indicano che il numero di soggetti giovani che contraggono l’infezione da H. pylori è in diminuzione. L’infezione è più comune nei soggetti di colore, ispanici e asiatici.

L’H. pylori infetta la mucosa dello stomaco e può essere anche presente nelle feci, nella saliva e sulla placca dentale. L’H. pylori può essere trasmesso da un soggetto all’altro, in particolare se le persone infette non si lavano bene le mani dopo la defecazione. Dal momento che i soggetti possono diffondere i batteri anche attraverso baci o altro tipo di stretto contatto, le infezioni tendono a verificarsi tra familiari e soggetti che vivono in case di cura e altre strutture di assistenza.

Sapevate che...

  • Alcuni batteri, chiamati Helicobacter pylori, sono la causa più comune di gastrite e ulcere peptiche.

I batteri H. pylori crescono nello strato di muco che protegge la mucosa gastrica, dove sono meno esposti ai succhi altamente acidi prodotti dallo stomaco. Inoltre, l’H. pylori produce ammoniaca, che lo aiuta a proteggersi dall’acido gastrico e gli consente di distruggere e penetrare lo strato di muco.

Complicanze dell’infezione da H. pylori

Quasi tutti i soggetti con infezione da H. pylori hanno un’infiammazione gastrica (gastrite), che può interessare l’intero stomaco oppure solo la sua parte inferiore (antro). Talvolta, l’infezione può condurre a gastrite erosiva ed eventualmente anche a ulcera dello stomaco (gastrica).

L’H. pylori contribuisce alla formazione di ulcere conseguente alla crescente produzione di acido, interferendo con le normali difese contro l’acido gastrico e producendo tossine.

Un’infezione da H. pylori a lungo termine aumenta il rischio di tumore gastrico.

Sintomi dell’infezione da H. pylori

Molti dei soggetti con gastrite causata da infezione da H. pylori non sviluppano sintomi o complicanze come ulcera peptica dello stomaco o del duodeno.

I soggetti che sviluppano sintomi causati dall’infezione da H. pylori lamentano quelli tipici della gastrite, compresi indigestione e dolore o fastidio nella parte superiore dell’addome.

Le ulcere causate da infezione da H. pylori producono sintomi simili alle ulcere causate da altri disturbi, tra cui dolore nella parte superiore dell’addome.

Diagnosi dell’infezione da H. pylori

  • Analisi del respiro o delle feci

  • Talvolta endoscopia superiore

L’H. pylori può essere individuato mediante esami che utilizzano campioni di respiro o feci.

Talvolta viene utilizzata una sonda di esplorazione flessibile (endoscopio) per eseguire un’endoscopia superiore e prelevare un campione (biopsia) di mucosa gastrica. Il campione può essere analizzato per la presenza di H. pylori in vari modi.

Trattamento dell’infezione da H. pylori

  • Antibiotici e un inibitore della pompa protonica

  • Dopo il trattamento, esami per confermare l’eradicazione dell’infezione da H. pylori

Il trattamento più comune per l’infezione da H. pylori è una combinazione di un inibitore della pompa protonica per ridurre la produzione di acido gastrico, due antibiotici e talvolta anche subsalicilato di bismuto. Viene somministrato uno dei vari inibitori della pompa protonica: lansoprazolo, omeprazolo, pantoprazolo, rabeprazolo o esomeprazolo. Questi farmaci sono solitamente ben tollerati (hanno pochi o lievi effetti collaterali), ma possono causare diarrea, stipsi e cefalea. Possono essere utilizzati diversi antibiotici, come amoxicillina, claritromicina, metronidazolo e tetraciclina. Tutti questi antibiotici possono alterare il gusto e causare nausea, inoltre l’amoxicillina, la claritromicina e la tetraciclina possono causare diarrea. Il subsalicilato di bismuto può causare stipsi e colorazione scura della lingua e delle feci.

Il successo del trattamento viene confermato ripetendo gli esami del respiro o delle feci o l’endoscopia a distanza di circa 4 settimane dalla conclusione della terapia.

Se l’H. Pylori non viene eradicato, il trattamento va ripetuto.

Prognosi dell’infezione da H. pylori

Se l’infezione da H. pylori viene eradicata completamente, la probabilità che un’ulcera peptica si ripresenti entro 3 anni è inferiore al 10%. Se l’infezione da H. pylori non viene eradicata completamente, la probabilità che un’ulcera peptica si ripresenti entro 3 anni è superiore al 50%. Inoltre, il trattamento dell’infezione da H. pylori può guarire le ulcere che hanno resistito ad altre terapie precedenti.