La cefalea tensiva provoca un dolore lieve generalizzato (di solito costrittivo), senza l'inabilità funzionale, la nausea o la fotofobia che sono associate all'emicrania.
(Vedi anche Approccio al paziente con cefalea.)
La cefalea tensiva può essere episodica o cronica:
Le cefalee di tipo tensivo episodiche si verificano < 15 giorni/mese. La cefalea tensiva episodica è molto frequente; la maggior parte dei pazienti ottiene sollievo con analgesici da banco e non si rivolge al medico.
Le cefalee di tipo tensivo croniche si verificano ≥ 15 giorni/mese.
Sintomatologia della cefalea tensiva
Il dolore di una cefalea di tipo tensivo è generalmente lieve o moderato e spesso descritto come costrittivo. Questa cefalea origina nella regione occipitale o frontale bilateralmente e si diffonde a tutto il capo.
A differenza dell'emicrania, le cefalee tensive non sono accompagnate da nausea e vomito, e non sono aggravate dall'attività fisica, la luce, i suoni o gli odori.
Potenziali fattori scatenanti la cefalea cronica di tipo tensivo comprendono
Disturbi del sonno
Stress
Affaticamento degli occhi
Le cefalee episodiche possono durare da 30 minuti a diversi giorni. Di norma iniziano diverse ore dopo il risveglio e peggiorano nel corso della giornata. Raramente i pazienti si risvegliano dal sonno.
Le cefalee croniche possono variare di intensità durante tutto il giorno ma sono quasi sempre presenti.
Diagnosi della cefalea tensiva
Valutazione clinica
La diagnosi di cefalea tensiva si basa su sintomi caratteristici e su un esame obiettivo normale, che comprende un esame neurologico. Potenziali fattori scatenanti la cefalea cronica di tipo tensivo devono essere identificati e trattati.
La cefalea di tipo tensivo deve essere distinta da una forma frustra di emicrania, che molti pazienti con emicrania hanno; questi mal di testa hanno solo alcune caratteristiche dell'emicrania e assomigliano alla cefalea di tipo tensivo, ma sono lievi e rispondono ai farmaci specifici per l'emicrania.
Se i mal di testa sono considerati cefalee di tipo tensivo, la diagnosi deve essere riconsiderata perché i forti mal di testa di tipo tensivo sono spesso emicranie.
Consigli ed errori da evitare
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Trattamento della cefalea tensiva
Analgesici
A volte interventi comportamentali e psicologici
Per le cefalee croniche di tipo tensivo, amitriptilina
Alcuni farmaci usati per prevenire l'emicrania, in particolare l'amitriptilina, possono aiutare a prevenire la cefalea cronica di tipo tensivo.
Per la maggior parte delle forme tensive da lievi a moderate, analgesici da banco (p. es., aspirina, acetaminofene [paracetamolo]) sono in grado di fornire sollievo. Massaggiare la zona interessata può aiutare.
Interventi comportamentali e psicologici (p. es., tecniche di rilassamento e gestione dello stress) sono spesso utilizzati e sono efficaci, soprattutto se associati a farmaci.
