Dolore biliare in assenza di calcoli

DiYedidya Saiman, MD, PhD, Lewis Katz School of Medicine, Temple University
Revisionato/Rivisto ago 2023
Visualizzazione l’educazione dei pazienti

Il dolore biliare in assenza di calcoli è una colica biliare che si verifica senza che vi siano calcoli nella colecisti, spesso legato a disturbi organici o funzionali; a volte viene trattato con colecistectomia laparoscopica o sfinterotomia endoscopica.

(Vedi anche Panoramica sulla funzione biliare.)

Una colica biliare si può verificare in assenza di litiasi della colecisti, soprattutto in donne giovani. Il dolore biliare acalcoloso può portare a colecistectomia laparoscopica in alcuni pazienti. Le cause più comuni di tale dolore biliare comprendono le seguenti:

  • Microcalcolosi (fango biliare) non rilevata all'esame ecografico

  • Anomalo svuotamento della colecisti (discinesia della colecisti)

  • Ipersensibilità delle vie biliari

  • Disfunzione dello sfintere di Oddi (tra cui stenosi papillare e colecisti funzionale, sfintere biliare, o disturbi dello sfintere pancreatico [1])

  • Ipersensibilità del duodeno adiacente

  • Calcoli biliari migrati ed espulsi spontaneamente

Riferimento generale

  1. 1. Cotton PB, Elta GH, Carter AR, et al: Gallbladder and sphincter of Oddi disorders. Gastroenterology S0016-5085(16)00224-9, 2016. doi: 10.1053/j.gastro.2016.02.033

Diagnosi del dolore biliare in assenza di calcoli

  • Di solito ecografia e a volte colangiopancreatografia retrograda endoscopica con manometria dello sfintere di Oddi

Non è ancora chiaro quale sia l'approccio diagnostico migliore.

La diagnosi di dolore biliare senza calcoli viene effettuata nei soggetti con coliche biliari i cui esami strumentali non evidenziano calcoli nella colecisti. Gli esami strumentali devono comprendere l'ecografia e, se disponibile, l'ecoendoscopia (per la visualizzazione di calcoli di piccole dimensioni < 1 cm).

L'alterazione dei test di laboratorio può rivelare un'anomalia delle vie biliari (p. es., elevata fosfatasi alcalina, bilirubinemia, incremento dell'alanina aminotransferasi o dell'aspartato aminotransferasi) o un'anomalia del pancreas (p. es., aumento della lipasi) durante un episodio di dolore acuto. La colescintigrafia con infusione di colecistochinina misura lo svuotamento della colecisti (frazione di eiezione); farmaci potenzialmente interferenti come calcio-antagonisti, oppiacei e anticolinergici non devono essere somministrati. La colangiopancreatografia retrograda endoscopica con manometria biliare rileva una stenosi papillare e una disfunzione dello sfintere di Oddi.

La disfunzione dello sfintere di Oddi (disturbo funzionale della colecisti, disturbo funzionale biliare dello sfintere e disturbo funzionale dello sfintere pancreatico), caratterizzata da un dolore biliare funzionale alitiasico, viene diagnosticata secondo i criteri di Roma IV (1): Tutti i seguenti criteri devono essere soddisfatti:

  • Il dolore si manifesta nell'epigastrio e/o nel quadrante superiore destro.

  • I sintomi si ripetono a intervalli differenti.

  • Il dolore aumenta fino a diventare costante e dura 30 minuti o più.

  • Il dolore è abbastanza grave da interrompere le attività quotidiane o portare a una visita al pronto soccorso.

  • Il dolore non è significativamente correlato ai movimenti intestinali.

  • Il dolore non è alleviato in modo significativo dal cambiamento posturale o dalla soppressione dell'acido.

I criteri di supporto comprendono:

  • Dolore con nausea e/o vomito

  • Dolore che si irradia alla schiena e/o alla regione infrascapolare destra

  • Dolore che interrompe il sonno

Un disturbo funzionale della colecisti viene diagnosticato quando i criteri di Roma IV sono soddisfatti, in assenza di colelitiasi o di un'eziologia strutturale del dolore. Tipicamente, la scintigrafia è anomala o la frazione di eiezione della colecisti è ridotta.

Un disturbo funzionale biliare dello sfintere di Oddi viene diagnosticato quando i criteri di Roma IV sono soddisfatti, in assenza di colelitiasi o di un'eziologia strutturale del dolore, più aminotransferasi elevate o un dotto biliare comune dilatato (ma non entrambi). In genere, i test sierici del pancreas sono normali, lo sfintere della manometria di Oddi può essere anomalo e la scintigrafia può essere anomala.

Un disturbo funzionale pancreatico dello sfintere di Oddi viene diagnosticato quando i criteri di Roma IV sono soddisfatti in pazienti con un'anamnesi di episodi idiopatici ricorrenti di pancreatite acuta (dolore tipico con amilasi o lipasi > 3 volte il normale e/o evidenza di pancreatite acuta all'imaging) e nessuna eziologia chiara, con ecografia endoscopica negativa, e con una manometria dello sfintere di Oddi anomala.

Riferimento relativo alla diagnosi

  1. 1. Cotton PB, Elta GH, Carter AR, et al: Rome IV. Gallbladder and sphincter of Oddi disorders. Gastroenterology S0016-5085(16)00224-9, 2016. doi: 10.1053/j.gastro.2016.02.033

Trattamento del dolore biliare in assenza di calcoli

  • Non è chiaro ma talvolta colecistectomia laparoscopica o sfincterotomia endoscopia

La colecistectomia laparoscopica migliora i risultati per i pazienti portatori di microcalcoli e probabilmente per i pazienti con un'alterazione della motilità della colecisti. Altrimenti, il ruolo della colecistectomia laparoscopica o della sfinterotomia endoscopica rimane poco chiaro. Pharmacologic therapies have no proven benefit.

Riferimento generale

  1. 1. Cotton PB, Elta GH, Carter CR, et al: Gallbladder and sphincter of Oddi disorders. Gastroenterology 150(6):1420-1249.e2, 2016. doi:10.1053/j.gastro.2016.02.033

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