Vaccino antipolio

DiMargot L. Savoy, MD, MPH, Lewis Katz School of Medicine at Temple University
Revisionato/Rivisto gen 2023
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Il vaccino antipolio protegge dalla poliomielite, un’infezione virale molto contagiosa che colpisce il midollo spinale e il cervello. La poliomielite può causare permanente debolezza muscolare, paralisi e, a volte, la morte.

Sono disponibili due formulazioni:

  • Una contiene il virus inattivato e si inietta per via intramuscolare o sottocutanea

  • L’altra contiene il virus vivo indebolito (attenuato) e si assume per via orale

Il vaccino con virus vivo non è più disponibile negli Stati Uniti perché può mutare in un ceppo che causa poliomielite in circa 1 su 2,4 milioni di soggetti che lo ricevono.

Il vaccino antipolio può essere combinato con altri vaccini, come quelli contro la difterite, il tetano e la pertosse, e talvolta con i vaccini contro l’epatite B o l’Haemophilus influenzae.

Per ulteriori informazioni, consultare l’informativa Polio vaccine information statement dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC).

(Vedere anche Panoramica sull’immunizzazione.)

Somministrazione del vaccino antipolio

Nell’ambito delle vaccinazioni infantili di routine, il vaccino antipolio viene somministrato in quattro dosi: all’età di 2 mesi, 4 mesi, 6-18 mesi e 4-6 anni.

La poliomielite è estremamente rara negli Stati Uniti. Il rischio di esposizione può aumentare se le persone si recano in una zona in cui la poliomielite è comune (vedere CDC: Travelers’ Health), lavorano in un laboratorio con materiali che possono contenere il virus o forniscono assistenza medica a persone che ne sono affette.

Se gli adulti sono non vaccinati, non completamente vaccinati e a maggior rischio di esposizione al poliovirus, devono ricevere e completare la serie di vaccinazioni antipolio. Altri adulti non vaccinati o non completamente vaccinati devono discutere con il proprio medico per comprendere il rischio di poliomielite e se devono ricevere la vaccinazione antipolio. Gli adulti che hanno completato la vaccinazione contro la poliomielite, ma sono a maggior rischio di esposizione al poliovirus, possono ricevere un richiamo per tutta la vita.

In presenza di una malattia temporanea, i medici solitamente rimandano la somministrazione del vaccino fino alla sua risoluzione (vedere anche CDC: Who Should NOT Get Vaccinated With These Vaccines? [Chi NON deve essere vaccinato con questi vaccini?]).

Effetti collaterali del vaccino antipolio

Le persone con allergia agli antibiotici streptomicina, neomicina o polimixina B potrebbero avere una reazione allergica al vaccino antipolio. Il vaccino potrebbe contenere piccole quantità di questi antibiotici.

Ulteriori informazioni

Di seguito si riportano alcune risorse in lingua inglese che possono essere utili. Si prega di notare che IL MANUALE non è responsabile del contenuto di tali risorse.

  1. Centers for Disease Control and Prevention (CDC): informativa sul vaccino antipolio

  2. CDC: Travelers’ Health: informazioni di viaggio relative a notifiche sanitarie e vaccinazioni in base alla destinazione

  3. CDC: informazioni sui soggetti che NON devono ricevere il vaccino antipolio