Panoramica sulle palpebre e sulla lacrimazione

DiJames Garrity, MD, Mayo Clinic College of Medicine and Science
Revisionato/Rivisto mag 2022
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    Le palpebre rivestono un ruolo fondamentale nella protezione degli occhi. Spazzano via i residui quando l’occhio si chiude e aiutano a diffondere l’umidità (lacrime) sulla superficie dell’occhio quando è aperto. Grazie al meccanismo di rapida chiusura, le palpebre rappresentano un’efficace barriera meccanica per i traumi esterni.

    Da dove provengono le lacrime

    Le lacrime vengono prodotte dalle ghiandole lacrimali principali e accessorie, e defluiscono attraverso dotti presenti nell’angolo interno di ciascun occhio. Da lì, drenano nel naso. La ghiandola lacrimale principale è responsabile della lacrimazione riflessa, che si verifica, per esempio, quando l’occhio si irrita perché è presente un corpo estraneo o si taglia una cipolla. Le ghiandole lacrimali accessorie sono responsabili di mantenere l’occhio ben lubrificato, funzionale e privo di polvere, aiutando ad avere una visione chiara.

    Le patologie delle ghiandole lacrimali possono portare a un insufficiente volume di lacrime o a un’anomalia nella composizione delle lacrime stesse. Senza un volume di lacrime adeguato o una composizione normale delle lacrime, gli occhi possono seccarsi, diventare più vulnerabili all’irritazione dovuta a vapori e particelle aeree e non essere in grado di combattere normalmente le infezioni. Alcuni problemi delle ghiandole e dei dotti lacrimali (dotti escretori che portano le lacrime all’occhio) o malattie sistemiche che coinvolgono le ghiandole lacrimali, come la sindrome di Sjögren, possono causare alterazioni nella produzione di lacrime.

    Un’anomalia del sistema di drenaggio delle lacrime (canalicoli, sacco lacrimale o dotto nasolacrimale) può interferire con il loro deflusso e causare lacrimazione eccessiva oppure infiammazione e infezione.